Alberto Vespaziani
Abstract
Il federalismo è un tipo ideale, un’astrazione concettuale che permette di ridurre la complessità fenomenica degli assetti e delle organizzazioni istituzionali. Il federalismo [...] , gli approcci processuali hanno accettato l’incertezza e l’indeterminatezza delle retoriche federali e, anziché applicare un metodocomparativo ad una realtà supposta come statica, hanno concluso che «il concetto stesso di federalismo è intimamente ...
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Alberto Vespaziani
Abstract
L’interpretazione costituzionale dipende dalla teoria della costituzione e dalla teoria dell’interpretazione. Non esiste un grado zero dell’interpretazione, le interpretazioni [...] fondamentali, quelli che ignorano i livelli sovranazionali ed internazionali e che rifiutano il ricorso al metodocomparativo.
Il principio generale della concordanza pratica implica inoltre che allorquando vi siano collisioni tra pretese giuridiche ...
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Giustizia, accesso alla
Mauro Cappelletti
Dimensioni della 'giustizia' nelle società contemporanee
Un'analisi dei principali avvenimenti e delle grandi tendenze evolutive negli ordinamenti giuridici [...] successi e insuccessi - di superamento di tali ostacoli nei vari paesi. Al quale proposito va sottolineato che il metodocomparativo di analisi, strumento essenziale di ogni serio studio policy-oriented, è un aspetto tra i più qualificanti di tale ...
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Principi fondamentali e riforme costituzionali
Angelo Antonio Cervati
Si esprimono delle perplessità sul ricorso a procedure speciali di revisione costituzionale che riducono la pubblicità della fase [...] che ha avuto in Italia molti cultori: si tratta di usare il metodocomparativo in funzione della proposta di riforme costituzionali. Tale metodo più che imporre frettolosi innesti di frammenti di istituzioni straniere nel nostro ordine giuridico ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] linguae (1444) definì con studio metodico dei classici l'uso delle parti del discorso nel periodo, rilevò alcune singolari proprietà dello scrivere latino e fermò con discussioni filosofiche e comparazioni delle voci sinonime il preciso significato ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] più di questi principì è spento anche lo stimolo a comparire sulla scena del mondo: vivono nel loro staterello, paghi al fra i naturalisti come Max Halbe si volsero a trattare coi loro metodi la materia della nuova arte, e altri scrittori come O. J. ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] y seis, e così in altri casi.
La forma analitica del comparativo usata dal latino volgare è quella usata dal romanzo: invece di e Lucio Marineo di Sicilia), i quali vi portarono metodi e idee, che costituirono il sustrato culturale del Rinascimento. ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] sino al 1861 (ma non sono omogenei né sempre comparabili, sia per le variazioni del territorio doganale cui si riferiscono, sia per le modificazioni ripetutamente introdotte nei metodi di raccolta e di compilazione). Il Movimento commerciale contiene ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] nelle sue linee fondamentali, con qualche accenno comparativo. Per i sistemi universitarî vigenti nelle diverse basilicale a transetto; la simmetria però non è osservata rigidamente e metodicamente e i varî edifici si bilanciano con le masse ma non ...
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Giurista e uomo politico, nato a Belfast il 10 maggio 1838, morto a Sidmouth il 22 gennaio 1922. Insegnò diritto civile a Oxford dal 1871 al 1903; fece parte del gabinetto Gladstone nel 1886 e nel 1892, [...] di diritto, l'inglese e il romano, è noto soprattutto per le sue indagini in quest'ultimo. Seguace del metodo d'indagine storico e comparativo, poté approfondire di pari passo i varî istituti nell'uno e nell'altro diritto; e di questo indirizzo, già ...
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comparativo
agg. [dal lat. comparativus]. – 1. Che stabilisce una comparazione o è fondato sulla comparazione: studio c. delle religioni, di due lingue; ricerche c.; promozione per merito c., disposta mediante raffronto di merito tra i varî...
comparato
agg. [part. pass. di comparare]. – Propr., paragonato, messo a confronto, anche con valore e uso di participio. Come vero e proprio agg., che è oggetto di studio comparativo, o segue il metodo comparativo: costi c., i costi di produzione...