famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] , mise in crisi il modello evoluzionista e le generalizzazioni cui aveva portato l’applicazione indiscriminata del metodocomparativo. Più che sull’ipotetica successione cronologica di tipi universali, l’interesse degli studiosi si focalizzò così ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] La prima dà luogo alla storia del diritto; la seconda adduce alla costruzione del cosiddetto diritto comparato, che è considerato non solo come un metodo verso altre mete, ma come una disciplina autonoma. Dominando le vedute positiviste, si sperò già ...
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Giurista (Crema 1906 - Roma 1992). Illustre studioso di diritto civile e comparato, insegnò nelle univ. di Cagliari, Perugia, Modena, Parma, Pavia, Alessandria d’Egitto, Pisa e Roma. Dal 1973 socio nazionale [...] e la permuta (1937); L’interpretazione del diritto (1941); La società secondo il nuovo codice (1942); Il contratto, problemi fondamentali trattati con il metodocomparativo e casistico (1954-55); Diritto comparato e diritto comune europeo (1981). ...
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Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti del diritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] . II, Les obligations: le contract, Paris 1980.
Gorla, G., Il contratto. Problemi fondamentali trattati con il metodocomparativo e casistico, 2 voll., Milano 1954-1955.
Hippel, F. von, Das Problem der rechtsgeschäftlichen Privatautonomie, Tübingen ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] e di macro;analisi. Dalla parte della microsociologia stanno le offerte di metodo e di analisi che si possono definire come s. della vita quotidiana Terzo mondo hanno favorito lo sviluppo di studi comparativi sulle élites, la cultura politica e i ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] in forme fossili in alcune cerimonie moderne, o in certe forme linguistiche arcaiche. In alternativa, restava il metodocomparativo utilizzato da Darwin che inferiva le caratteristiche delle specie ancestrali da un confronto con i loro discendenti ...
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Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] della loro missione da uno Stato e non deliberando in nome di uno Stato, non possono non utilizzare il metodocomparativo, e possono d'altra parte avere a loro disposizione un personale capace di farlo.
Oltre alla giurisprudenza occorre anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Renzo Orlandi
Una pluralità di significati
L’espressione giustizia penale possiede e sintetizza una pluralità di significati. Essa designa in primo luogo l’insieme delle regole (legali, [...] di regole comuni sul piano sia processuale, sia sostanziale: donde l’importanza (non solo speculativa) del metodocomparativo. Inoltre, l’intreccio di fonti normative (legge statale e relativa giurisprudenza costituzionale, normativa comunitaria ...
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Politiche sanzionatorie e sindacato di costituzionalità
Guglielmo Leo
Si individuano tradizionalmente, a proposito del sindacato della Corte costituzionale sulle norme penali, limiti connessi alla riserva [...] ». Come accennato, la novità risiede nella sequenza, essendo evidente che la Corte non ha inteso rinunciare al metodocomparativo per la determinazione della sanzione proporzionata: «anche nel giudizio di “ragionevolezza intrinseca” di un trattamento ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] recenti dottrine (in Riv. intern. di filosofia del diritto, I [1921], pp. 233-249) affermò che il metodocomparativo poteva essere "un metodo ausiliare di quello naturalistico", ma che il giurista, storico o teorico, del diritto non "potrà mai porsi ...
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comparativo
agg. [dal lat. comparativus]. – 1. Che stabilisce una comparazione o è fondato sulla comparazione: studio c. delle religioni, di due lingue; ricerche c.; promozione per merito c., disposta mediante raffronto di merito tra i varî...
comparato
agg. [part. pass. di comparare]. – Propr., paragonato, messo a confronto, anche con valore e uso di participio. Come vero e proprio agg., che è oggetto di studio comparativo, o segue il metodo comparativo: costi c., i costi di produzione...