A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] loro isolamento e Greci e Romani, a ricollocarli nella vastità dello svolgimento storico, fu F. Bopp col metodocomparato, un metodo che a cominciare dalla scienza linguistica a poco a poco trovò sempre maggiore applicazione, pur attraverso gli urti ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] che hanno straziato per tanto tempo l'Armenia.
Benché i modi talvolta siano stati studiati da diversi studiosi col metodocomparativo, e perfino spiegati (in particolar modo nell'ottimo opuscolo stampato a Tiflis nel 1914 dall'insigne M. Spiriton ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] darwiniana della selezione naturale di variazioni genetiche spontanee e casuali comportava la possibilità di affrontare con metodocomparativo non solo lo studio dell'evoluzione delle varie forme organiche, bensì anche quello dell'origine comune ...
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Rispetto a tutto ciò che la c. prometteva negli anni Quaranta e Cinquanta, gli sviluppi realizzati in seguito da questa nuova scienza risultano in parte superiori e in parte inferiori all'aspettativa.
I [...] delle cellule nervose o alla giunzione sinaptica tra neurone e neurone non hanno confermato questa ipotesi unificatrice, il metodocomparativo della c. ha fornito un'ulteriore prova della sua fecondità con la teoria olografica della memoria, proposta ...
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Con riferimento alla nozione di discendenza generazionale che il termine ''famiglia'' implica, la locuzione f. l. fa riferimento a gruppi di lingue che risultino in qualche modo imparentate fra loro (v. [...] , in Tipologie della convergenza linguistica, a cura di V. Orioles, Pisa 1988, pp. 125-59; A. Morpurgo Davies, Il metodocomparativo, passato e presente, in ΑΙΘΝ, 10 (1988) [1989], pp. 27-48; S.G. Thomason-T. Kaufman, Language contact, creolization ...
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(App. IV, I, p. 503)
Negli ultimi anni gli studiosi di biologia evoluzionistica, di ecologia comportamentale e di sociobiologia si sono occupati della c. da un punto di vista evoluzionistico, hanno cioè [...] o meno di un sistema di comunicazione. Lo studioso di evoluzione della c., tuttavia, di norma deve servirsi del metodocomparativo, ricostruendo, dal confronto fra varie specie, la possibile evoluzione di un segnale.
Un esempio al proposito ci è dato ...
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Naturalista, nato il 23 agosto 1769 a Montbéliard (Mömbelgard), cittadina del Giura francese, soggetta allora al Württemberg, morto a Parigi il 13 maggio 1832. Entrò alla Karlsschule di Stuttgart e vi [...] del Linneo, ma con nuova comprensione, e gl'Infusorî.
Il C., applicando alla ricostruzione dei Mammiferi fossili il metodocomparativo; divenne uno dei più attivi cultori e promotori della Paleontologia, e ben presto il suo nuovo indirizzo fu seguito ...
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Storico russo, nato nel 1731 nelle terre della sua famiglia, d'antica nobiltà, presso Alatyr (nel territorio del Volga). Fu educato in famiglia. Negli anni 1751-1768 servì in un reggimento di cavalleria [...] B. fa un confronto tra la storia russa e la storia degli altri popoli europei e in tal modo pone la base al metodocomparativo nella storiografia russa. Fra i suoi lavori storici minori, i più notevoli sono i due volumi di "note critiche" alla Storia ...
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Archeologo e antiquario, nato a Urbino nel 1618, morto a Roma il 7 gennaio 1700. Venuto giovane a Roma per esercitarvi l'avvocatura, ebbe dalla Santa Sede incarichi diplomatici in Spagna, a Urbino, a Roma [...] questa i suoi lavori, nei quali è merito suo principale avere per primo introdotto e applicato il moderno metodocomparativo, onde essi sono ancora oggi utilmente consultati.
Si ricordano: De aquis et aquaeductibus veteris Romae dissertationes tres ...
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Filologo e linguista colombiano, nato a Bogotá il 19 settembre 1844 e morto a Parigi il 17 luglio 1911. Seguì l'insegnamento di Andrés Bello, di cui riprese l'opera principale con radicali innovazioni [...] e si valse della conoscenza del latino (Gramática latina, 1867, in collaborazione con M. A. Caro) per introdurre il metodocomparativo nell'esame del castigliano: Diccionario de construción y régimen de la lengua castellana, 1886-93, 2 volumi (dalla ...
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comparativo
agg. [dal lat. comparativus]. – 1. Che stabilisce una comparazione o è fondato sulla comparazione: studio c. delle religioni, di due lingue; ricerche c.; promozione per merito c., disposta mediante raffronto di merito tra i varî...
comparato
agg. [part. pass. di comparare]. – Propr., paragonato, messo a confronto, anche con valore e uso di participio. Come vero e proprio agg., che è oggetto di studio comparativo, o segue il metodo comparativo: costi c., i costi di produzione...