La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] delle soluzioni primitive è comunque finito. Tuttavia la natura non effettiva dei suoi metodi non consente di predirne né il per i suoi lavori sugli elementi trasponibili nelle piante. La sua scoperta risale agli anni Quaranta, quando ancora non ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] cardinalità di ωp cresca con p ('grande crivello'), il metodo di Linnik conduce a stime sulla grandezza di N0. agli eventi stabilisce in un tempo finito se la formula è ossia delle unità d'informazione, di ogni elemento di un messaggio e lo si rende ...
Leggi Tutto
Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (v. vol. II, p. 182)
E. Formigli; F. Tiradritti; C. Rolley; R. Ciarla
Tecnica della fusione. - Gli studi sulle antiche tecniche dei grandi b. hanno subito un [...] dai prodotti finiti con quelle su metodi e strumenti alte quantità di piombo nella lega è considerata un elemento che contribuisce a una datazione in età romana. D e la statua in tal caso si daterebbe agli inizî del III secolo. Si tratta in ogni ...
Leggi Tutto
CAVE DI MARMO (λατομεία, lapicidinae, anche metalla)
M. Waelkens
Dal momento che le tecniche di estrazione del marmo non differiscono molto da quelle di altri materiali lapidei, lo studio delle c. di [...] seconda delle dimensioni del blocco il metodo utilizzato sembra essere stato quello di produzione di elementi architettonici finiti. Come attesta ratione continua ancora a Docimio, anche se raramente, fino agli anni '60 (a Simitthu solo fino al 110 ...
Leggi Tutto
Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI (ν. vol. Il, p. 804)
C. Gasparri
Il fenomeno della riproduzione consapevole di una invenzione figurativa più antica, nella pittura come nella [...] , esclusivo, e quindi elemento di vantaggio da un ancora agli inizi, Roma.
Bibl.: Problemi generali e questioni di metodo: G. M. A. Richter, How Were l'étude des comportements aristocratiques romains à la fin de la republique, in MEFRA, XCII, ...
Leggi Tutto
Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] il minimo numero di vigili da disporre agli incroci in modo che ogni strada abbia un peraltro trasmettergli alcuna conoscenza relativa al metodo di prova; se l'asserzione è versione più elementare, una è costituita da un insieme finito di posti ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Subcontinente indiano. I Paesi dravidici
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Giovanni Verardi
George Michell
Pia Brancaccio
Jonathan M. Kenoyer
I paesi dravidici
di Federica Barba
I [...] vediamo dunque diffondersi nei Paesi dravidici i primi elementi di uno sviluppo urbano: lo stesso tipo uno strumento appuntito. Il metodo di cottura, che C. o agli inizi del secolo successivo, le cui conquiste territoriali si spinsero fin nel cuore ...
Leggi Tutto
Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] papirologia, prima di favorire agli inizi e sul finire del secolo XIX, con e il terzogenito di Gabrio Casati, un elemento non di scienza pur ma di vita, Trezza e del Villari, ancor fedeli a un metodo e ad un principio di orientamento franco-inglese ( ...
Leggi Tutto
Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] non è accaduto, nonostante che, fin dalla seconda metà degli anni ancora concordanza di vedute né sul metodo, né sul contenuto. In letteratura per renderli più tollerabili agli occhi della pubblica stata indotta da due elementi le cui implicazioni ...
Leggi Tutto
Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] metodo nella ricerca delle categorie: metodo analitico, che risale dal concreto ai suoi elementi per l'esistenza di noi, soggetti finiti. Dio non esiste, ma è condizione distingue e in certo senso lo oppone agli altri. Ma la dualità di significato che ...
Leggi Tutto
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...