BRIOSCHI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano il 22 dic. 1824 da Paolo e da Camilla Seblis, frequentò l'università di Pavia, laureandosi in ingegneria nel 1845. Alunno di A. Bordoni, si dedicò, anche [...] . Questi contatti gli permisero non solo di, conoscere i moderni metodi di ricerca, ma anche di acquisire una straordinaria esperienza nella organizzazione degli studi scientifici. Questa capacità organizzativa e promozionale il B. mise a profitto ...
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BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] autentico. Pone di conseguenza problemi di metodo, e punta verso una nuova biologia Filosofia botanica, Roma 1921.
Bibl.: G. Catalano, Di A. B. nel suo pensiero scientifico e nel suo carattere, Palermo 1921; In memoria di A. B., in Giornale di ...
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BONFIGLIO, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Lentini (Siracusa) il 19 genn. 1883 da Giovanni e da Concetta Incontro. Studiò medicina e chirurgia all'università di Roma ove si laureò a pieni voti [...] disfacimento delle guaine mieliniche, che studiava con un metodo rapido messo a punto da lui stesso, aveva di Roma, nel quale aveva svolto tutta la sua carriera clinica e scientifica. A succedergli fu chiamato U. De Giacomo.
Visse ancora alcuni anni ...
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BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] dirsi che egli sia poi rimasto, durante tutta la sua attività scientifica, un classico.
Trasferitasi la famiglia da Palermo a Milano, il B E così si manifestò nel B. la propensione versoun metodo che, negli anni successivi, fu sempre da lui seguito: ...
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ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] in cui, da un lato, per integrare le sue cognizioni scientifiche, fa studi di matematica superiore con l'aiuto di Rubino Nicodemi sarà presidente quando verrà eretto in ente morale. Del metodo froebeliano si interessò allora non poco, in conferenze a ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] La Repubblica (Firenze 1965). E tuttavia, il libro che concluse l'esperienza scientifica del M. - la Storia del potere in Italia (1848-1967), .
Il volume è anzitutto un grande saggio di metodo: tutta la vicenda del costituzionalismo italiano si apre ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] il M. applicò alle equazioni di quinto grado il metodo generale di risoluzione già impiegato per quelle di grado inferiore gli sviluppi apportati da Lagrange.
In generale la produzione scientifica del M. denota attenzione per gli scritti di autori ...
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FALCHI, Isidoro
Filippo Delpino
Penultimo di diciassette figli, nacque a Montopoli in Val d'Arno (Pisa) il 26 apr. 1838 da Luigi di Giuseppe e da Bibiana Grazzini. Alla morte del capofamiglia (1849) [...] un dilettante: ciò spiega le sue insufficienze di metodo, il carattere personalistico e polemico di molti dei in cui l'archeologia andava faticosamente acquisendo uno status scientifico e un non piccolo ruolo avevano ancora i ricercatori ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] riforma processuale.
Risalgono a questo periodo alcuni scritti minori che esemplificano il metodo che negli anni seguenti si sarebbe chiamato "scientifico" (contrapponendolo a "esegetico") di trattazione della procedura: indicando un "istituto", si ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] 187-193), in cui - affermando che il suo metodo procedeva "dall'esperienza comune per arrivare alle teorie e (1971), pp. 198-214; G. Martano, Il valore speculativo del concetto scientifico nel pensiero di A. A., in Soc. naz. di scienze lettere e ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
scientifico
scientìfico agg. [dal lat. tardo scientifĭcus, der. di scientia sul modello di benefĭcus, munifĭcus, ecc.] (pl. m. -ci). – 1. Di scienza, appartenente o relativo alla scienza, tipico della scienza: ricerca sc.; rigore sc.; opera,...