CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] di essa è possibile cogliere non solo l'evoluzione scientifica del C., ma anche la sua aderenza di studioso anni di studi, come pure della sua capacità di procedere con metodo attraverso una serie organica di problemi ed aspetti del mondo economico ...
Leggi Tutto
FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] come ordinario al liceo classico di Fork (1939-40) e allo scientifico "Augusto Righi" di Bologna (1949-53).
Alla tradizione dei Fassò sua essenza, fondamento, valore, rapporti uomo-natura, metodo di indagine, fino ai temi centrali dell'esistenza quali ...
Leggi Tutto
CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] 'anucizia. profonda che si sostanziava di molteplici interessi comuni, scientifici, filosofici, politici. Colorni militava nel Centro socialista interno, autogoverno di massa; non "tappa", ma "metodo" per la soluzione dei problemi politici e sociali ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] orientamento di ricerca spiccatamente originale per problematica e metodo, che guadagnò poi al C. apprezzamenti da dalle vicende del 1797.
Il suo prestigio nell'ambiente scientifico fu elevato; lo Spallanzani sottopose alcuni dei propri risultati ...
Leggi Tutto
CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] , ne scoprì e illustrò la forma larvata e provò vari metodi di lotta, pervenendo in seguito a proporre l'uso della in Italia, avendone capito la grande importanza non soltanto scientifica e filosofica, ma soprattutto pratica. Soleva affermare che i ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] lo studio Brevi considerazioni sui vantaggi del metodo d'integrazione per serie infinite anche nei , XXVII (1932), pp. 203-216; G. Polvani, Un secolo di progresso scientifico italiano 1839-1939, I, Roma 1939, pp. 555-700 passim; A. Procissi ...
Leggi Tutto
GOLA, Giuseppe
Gaspare Mazzolani
Nacque a Novara il 26 febbr. 1877 da Carlo e da Guglielmina Ricca, in una agiata famiglia della borghesia provinciale. Compì gli studi medi a Roma e a Novara; seguì [...] e il mescolarsi di temi diversi. Ma tale aspetto dell'impegno scientifico del G. era connesso con la circostanza che egli lavorava frequentava l'istituto di farmacologia per imparare tecniche e metodi della ricerca chimica fisiologica, il G. si era ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] dello scambio di informazioni relative ai progressi in ambito scientifico e matematico. Fu lì che Pascal conobbe Pierre relazione a tutte le altre sezioni di un cono. Il metodo da lui adottato, di trattare le proprietà delle figure complesse ...
Leggi Tutto
COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] apparso nel 1925, dopo aver indicato la "saldezza del metodo" come il pregio maggiore dell'insegnamento del C., rilevava altresì cura di F. Caffè, X, Roma 1972, p. 579 (giudizio scientifico dei Ferrara sul C.); M. Pantaleoni, rec. a L. Cossa, ...
Leggi Tutto
AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] riflessogene come terapia della eiaculatio praecox (Nuovo metodo di cura dell'eiaculatio praecox, in Policlinico, 1966.
Bibl.: G. Quagliarello, Clinica biologica, in Unsecolo di progresso scientifico in Italia, IV, Roma 1939, p. 160; S. Baglioni-G ...
Leggi Tutto
metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
scientifico
scientìfico agg. [dal lat. tardo scientifĭcus, der. di scientia sul modello di benefĭcus, munifĭcus, ecc.] (pl. m. -ci). – 1. Di scienza, appartenente o relativo alla scienza, tipico della scienza: ricerca sc.; rigore sc.; opera,...