ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] della natura come insieme unitario di fenomeni retti da intrinseche leggi e il convincimento dell'eccellenza del metodosperimentale. Più tardi, l'A. attribuì grande importanza, nella storia della propria evoluzione intellettuale, alla lettura da lui ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] 1892, pp. 53-78; F. Amodeo, Vita matem. napoletana, I, Napoli 1897, pp. 3 ss. e passim;R. Caverni, Storia del metodosperimentale in Italia, VI, Firenze 1900, pp. 241 ss.; G. Maugain, Etude sur l'évolution intellectuelle de l'Italie. Paris 1909, pp ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] Accademia degli Spensierati di Rossano, Francoforte 1700, che ad opera del Tremigliozzi costituì una convinta difesa del metodosperimentale degli Investiganti contro la metodologia cartesiana. A Bari conobbe il Gimna, che sarà il suo più diffuso ...
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PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] ma ne evidenziò anche l’interesse teoretico e morale. Se sul piano storico-epistemologico rimase ferma l’adesione al metodosperimentale e alla teoria dei modelli, su quello teoretico e morale egli ricercò «i rapporti del problema della causalità col ...
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FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] Allievo, rec. a Torquato Tasso filosofo, in Il Campo dei filosofi ital., V (1868), pp. 95 s.; T. Mamiani, rec. a Del metodosperimentale, in La Filos. delle scuole ital., VI (1876), t. XIII, p. 439; G. Fontana, rec. a Il linguaggio, ibid., VIII (1878 ...
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PEZZA ROSSA, Giuseppe.
Luca Carotti
– Nacque a Formigosa, nei pressi di Mantova, il 10 luglio 1811 da Angelo e Maria Pedretti.
Dopo aver seguito la sua vocazione religiosa ed essere stato ordinato [...] di studi nel centenario della morte, a cura di L. Bosio - G. Manzoli, Mantova 1980, pp. 57-115; A. Jori, Scienza e metodosperimentale tra antico e moderno. Pitagora, Pomponazzi e Cartesio nelle valutazioni di G. P. R. e di R. Ardigò, in L’incidenza ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] dimostra già un deciso distacco del D. sia dalla pratica sperimentale sia da quella terapeutica, e si manifesta in essa fino alla morte non l'indusse tuttavia a coltivare con metodo questa disciplina sicché ad essa il D. portò scarsissimi contributi ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] Per "fare della logica filosofica una scienza storico-sperimentale" (ibid., p. 553), il D. 1979 (la cui ediz. inglese è del 1977); G. Prestipino, I valori etico-politici e il metodo di G. D., in Critica marxista, XVII (1979), 3, pp. 15-43; C. Natali, ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] mosse all'interno di una concezione atomistica, sperimentale e antimetafisica. A Descartes si accosterà successivamente 1970, pp. 49-51; M. L. Soppelsa, Genesi del metodo galileiano e tramonto dell'aristotelismo nella scuola di Padova, Padova 1974, ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] sullo schema di Ermogene e l'aderenza a una prospettiva scientifica sperimentale, e propone con risolutezza una "sposizione" complessivamente coerente non solo nel metodo ma pure nell'esercizio critico, puntando sul concetto di "lucidezza" che ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...