GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] con il metodosperimentale. Ma in questo caso, poiché la teoria del neurone aveva una base osservativa almeno altrettanto valida (se non di più) della teoria della "rete nervosa diffusa", l'appello ai principî del metodoscientifico aveva solo ...
Leggi Tutto
FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] tanto da sfruttarla in una polemica sul metodoscientifico nei confronti di G. Targioni Tozzetti che l'acqua non cambiava natura. Si trattava dunque di un artefatto sperimentale. Nei primi anni Ottanta il F. vagliò criticamente le teorie chimiche ...
Leggi Tutto
BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] una visione oggettuale quale era quella imposta dal metodoscientifico di una medicina positivista e si avvicinò alla depersonalizzazione. La struttura psicopatologica dell'ipocondria (in Rivista sperimentale di freniatria LXXX, ora in Scritti, I, pp ...
Leggi Tutto
DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] positiva e del metodoscientifico, già negli anni trascorsi all'università di Genova aveva provveduto a fondarvi i gabinetti di fisica e la clinica stessa, e aveva iniziato l'applicazione del metodosperimentale nell'insegnamento della medicina ...
Leggi Tutto
LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] e alla filosofia sperimentale da Puccinotti, alla patologia analitica e all'interesse per le questioni di logica e di metodologia delle scienze da Bufalini, dei due maestri il L. aveva fatto propri i principî di un metodoscientifico che lo avrebbe ...
Leggi Tutto
DI MATTEI, Eugenio
Giuseppina Bock Berti
Nato a Messina da Pietro e Anna Rapisarda il 23 genn. 1859, si laureò in medicina all'università di Catania nel 1883 e in tale sede iniziò la sua carriera accademica [...] carattere scientifico-sperimentale in senso stretto (Contributo allo studio dell'infezione malarica sperimentale nell'uomo di Roma, XV [1888-89], pp. 32-51; Il metodo Schottelius nella diagnosi batteriologica del colera asiatico e del colera nostras, ...
Leggi Tutto
LEPROTTI, Antonio
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 1° nov. 1685 da Gianfrancesco, medico come già altri componenti della famiglia, e membro del Consiglio cittadino, [...] degli Inquieti nel 1704, anno in cui questa adottò ufficialmente il metodosperimentale e in cui inaugurò un quinquennio di intensa attività che la portò all'attenzione del mondo scientifico italiano ed europeo. Con gli Inquieti il L. si applicò su ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] del D. sia dalla pratica sperimentale sia da quella terapeutica, e 'indusse tuttavia a coltivare con metodo questa disciplina sicché ad essa Pescara 1975.
Per quanto riguarda l'attività più propriamente scientifica la bibl. più completa del D. resta R ...
Leggi Tutto
GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] utilizzata per caratterizzare citologicamente il DNA. Con questo metodo, lavorando su batteri e lieviti presso l’Istituto – professore di fisica sperimentale a Roma e figura di primo piano della ricerca scientifica nell’Italia del dopoguerra – ...
Leggi Tutto
MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] M. verso gli studi di medicina sperimentale, ma è certo che tra i , vero e proprio discorso sul metodo del Malpighi.
Il M. vi Dollo, Gli inediti malpighiani, in Le edizioni dei testi filosofici e scientifici del '500 e '600, a cura di G. Canziani - ...
Leggi Tutto
metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...