DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] , in quanto egli fu il primo che sottopose a un esame critico la tradizione scientifica al riguardo, vagliandola sistematicamente attraverso il ricorso al metodosperimentale. Tuttavia, mentre da una parte cercò di trovare una nuova spiegazione del ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] di primaria importanza, all'insegna del rigoroso sperimentalismo galileiano e newtoniano introdottovi dal Grandi e in sono riconducibili anche a importanti dissensi sul piano del metodoscientifico e, in particolare, al progressivo e sempre più ...
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LORGNA, Antonio Maria
Ettore Curi
Nacque a Cerea, presso Verona, il 18 ott. 1735 da Domenico, ufficiale di cavalleria dell'esercito veneto, e Teodora Quarotrio. Battezzato come Antonio Maria, nelle [...] tempi e utilizzata di frequente nel secolo XIX.
Il metodoscientifico del L. era tratto dalla matematica, e in particolare (per lo più di matematica pura, ma anche di fisica sperimentale), rientrano diversi manuali per l'uso nella sua scuola (Fabbrica ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] metodo, secondo l'A., soggetto a errori e incertezze d'interpretazione.
Ecco, invece, il dispositivo sperimentale molecolare, Torino 1901, Id., A. A. e la sua opera scientifica. Discorso storico-critico, in Opere scelte di A. A. pubblicate dalla ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] -Civita. Il professore di fisica sperimentale e direttore dell'istituto di fisica un autodidatta che si formò una cultura scientifica quasi esclusivamente sui libri. Molto notevole dopo, a Los Alamos, quando il metodo si usava su larga scala con l' ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] cattedra di fisica sperimentale. Nonostante i suoi metodo per la taratura dei microfoni (cfr. Un metodo di taratura del microfono elettrostatico fondato sul suo comportamento rispetto a una forza elettromotrice alternata, in La Ricerca scientifica ...
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BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] Laue-Langevin di Grenoble, con un metodo del tutto innovativo, che implicò il sperimentale era molto bella, e Milla ne era orgogliosa: la considerava alla stregua di un’opera d’arte.
In seguito, fino al termine della sua lunga attività scientifica ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] C. si avvalse, estendendolo, del metodo istituito dal Levi-Civita in una celebre suscettibili di verifica sperimentale (Sulla contrazione delle , Geometria differenziale, in Un secolo di progresso scientifico ital. (1839-1939), Roma 1939, I, ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] ).
Pur avendo abbandonato la ricerca scientifica in prima persona, il G. continuò a dedicarsi alla storia della scienza, e in questo campo si sforzò di stabilire, a partire da Galilei, il primato italiano del metodosperimentale, con intenti spesso ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] spiccatamente originale per problematica e metodo, che guadagnò poi al C lo sviluppo europeo della fisica sperimentale, anche attraverso il Boscovich, 1797.
Il suo prestigio nell'ambiente scientifico fu elevato; lo Spallanzani sottopose alcuni ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...