Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] S. Bernardo. Il g. coloniale, g. sperimentale di piante d’origine esotica, creato al fine coscienza dell’efficacia dei suoi metodi di educazione prescolare e a Potsdam un g. zoologico con indirizzo scientifico. Molto antico è anche il g. zoologico ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] osservazioni di temperatura e di pressione, s'inizia lo studio sperimentale dei venti e si avvia così il sorgere di una di questa opera dal punto di vista metodico sta nel suo carattere scientifico e divulgativo insieme.
Opere di intenti analoghi ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] quelle regolate dall'uomo.
Anche se i metodisperimentali possono essere applicati per chiarire molti aspetti dai tempi della preistoria nella pratica dell'irrigazione. L'analisi scientifica della carenza d'acqua nelle piante ha avuto inizio verso la ...
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GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] ricorda e commenta fra l'altro il metodo classificatorio proposto da M. Adanson e aveva asserito, su base sperimentale, che tale funzione avesse G.A. Gargiulo, Il botanico G. G. nel progresso scientifico dei suoi tempi, Alessandria 1913; W. Horn - S. ...
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CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] quelle regioni.
Ammiratore, nei primi anni della sua formazione scientifica, del Darwin, non tanto per le sue speculazioni teoriche, quanto per il fecondo impulso che aveva dato al metodosperimentale nel campo della biologia, il C. accolse con pari ...
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GOLA, Giuseppe
Gaspare Mazzolani
Nacque a Novara il 26 febbr. 1877 da Carlo e da Guglielmina Ricca, in una agiata famiglia della borghesia provinciale. Compì gli studi medi a Roma e a Novara; seguì [...] temi diversi. Ma tale aspetto dell'impegno scientifico del G. era connesso con la circostanza chimica fisiologica e della ecologia sperimentale. A queste opere si farmacologia per imparare tecniche e metodi della ricerca chimica fisiologica, il ...
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BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] 'istituzione di un giardino sperimentale di acclimazione per contribuire validamente di conseguenza problemi di metodo, e punta verso 1921.
Bibl.: G. Catalano, Di A. B. nel suo pensiero scientifico e nel suo carattere, Palermo 1921; In memoria di A. B ...
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Fotoperiodismo
Gaspare Mazzolani
di Gaspare Mazzolani
Fotoperiodismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. La scoperta del fotoperiodismo. 4. Definizioni. 5. Sviluppo e risultati delle ricerche [...] a cogliere un altro successo scientifico, con una scoperta che , questo è ancora il solo metodo utilizzabile praticamente. Le ricerche in tal modificazioni) ha un fondo metafisico, nonostante i dati sperimentali su cui poggia. Bünning (v., 1948 e 1954 ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] dallo sviluppo di metodisperimentali. Nello studio della Natura fu applicato, in maniera pianificata, il metodo comparativo. La gli organi degli esemplari esotici più rari. Le accademie scientifiche, appena fondate a Londra nel 1662 e a Parigi ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] Galilei, l'eredità scientifica dello scienziato pisano trovò nelle iniziative dell'Accademia del Cimento l'occasione per una nuova affermazione.
L'Accademia contribuì a creare il "mito di Galilei fondatore o 'padre' del metodosperimentale, un mito ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...