FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] , particolarmente sensibile appunto al tema del metodoscientifico-sperimentale in economia.
Il Discorso accademico sul vero metodo d'instruzione del F. (ibid. 1816; cfr. anche il Prospetto del vero metodo d'istruzione applicato alle lingue ed alle ...
Leggi Tutto
PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] – che più lo aiutarono a impadronirsi di due strumenti fondamentali della sua successiva attività scientifica: l’analisi matematica e il metodosperimentale, segnatamente nella sua accezione di osservazione asettica della realtà.
Completati i corsi ...
Leggi Tutto
Galilei, Galileo
Paolo Galluzzi
Il padre della scienza moderna
Nel Seicento il grande scienziato e filosofo Galileo Galilei ha confermato con le sue osservazioni astronomiche, condotte con il cannocchiale, [...] sul piano letterario le sue opere segnano la nascita della prosa scientifica italiana.
Il metodosperimentale
Galileo ha indagato i fenomeni naturali secondo un metodo fondato sia sull'esperimento sia sul ragionamento matematico, procedure che nella ...
Leggi Tutto
GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] con il metodosperimentale. Ma in questo caso, poiché la teoria del neurone aveva una base osservativa almeno altrettanto valida (se non di più) della teoria della "rete nervosa diffusa", l'appello ai principî del metodoscientifico aveva solo ...
Leggi Tutto
FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] tanto da sfruttarla in una polemica sul metodoscientifico nei confronti di G. Targioni Tozzetti che l'acqua non cambiava natura. Si trattava dunque di un artefatto sperimentale. Nei primi anni Ottanta il F. vagliò criticamente le teorie chimiche ...
Leggi Tutto
FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] "il completamento pratico e fecondo, nella vita sociale, di quella moderna rivoluzione scientifica che, predisposta, nei secoli scorsi, dalla italiana rinnovazione del metodosperimentale in ogni ramo dello scibile umano, fu ai nostri giorni decisa e ...
Leggi Tutto
MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] M. verso gli studi di medicina sperimentale, ma è certo che tra i , vero e proprio discorso sul metodo del Malpighi.
Il M. vi Dollo, Gli inediti malpighiani, in Le edizioni dei testi filosofici e scientifici del '500 e '600, a cura di G. Canziani - ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] dell’Accademia degli Investiganti, di tradizione sperimentalmente galileiana, perveniva a un esito prossimo interfenomeniche. In modo simile a quanto accadeva con il nuovo metodoscientifico, ma applicato alle vicende umane, anche con la «storia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] Accademia ‘dei Secreti’, con finalità di studio sperimentale. Nel 1558 pubblicò la Magia naturalis in quattro 2), e del mago come suo ministro non ‘precorre’ il metodoscientifico moderno. Pur coltivando la matematica a scopi ‘ingegnosi’ e tecnologici ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] 1882, p. 141) evidenziava, isolandolo, il metodoscientifico di Descartes. Il suo giudizio influenzò l'interpretazione , II, pp. 473-474).
Ora in questo trattato, prettamente 'sperimentale', non ricorre mai il termine 'expérience' al plurale, ma ben ...
Leggi Tutto
metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...