(XIV, p. 243; App. IV, i, p. 720)
Filosofia
di Valerio Verra
Negli ultimi anni l'e. è stata indubbiamente una delle correnti filosofiche che ha avuto maggiore diffusione e risonanza, fino al punto che [...] ed. corretta e ampliata a cura di G. Crifò, 2 voll., Milano 1990; Diritto MetodoErmeneutica. Scritti scelti, a cura di G. Crifò, Milano 1991. Su Betti, recentemente: L'ermeneutica giuridica di Emilio Betti, a cura di V. Frosini, F. Riccobono, Milano ...
Leggi Tutto
Diritto dei consumi
Silvio Martuccelli
Il Codice del consumo
Sul finire del primo lustro di questo secolo si è assistito alla consolidazione in un unico corpo normativo di una serie di disposizioni [...] b) il caso in cui l’intrasparenza coincida con il dubbio dell’interprete. In altri termini, o il metodoermeneutico della comune intenzione sortisce esito positivo e, ciò nonostante, il contenuto del regolamento contrattuale risulta essere stato non ...
Leggi Tutto
(XII, p. 983; App. I, I, p. 517; II, I, p. 788; IV, I, p. 594)
Filosofia e teorie generali. − Il lungo dibattito tra giuspositivismo e giusnaturalismo che nei primi due decenni del dopoguerra ha impegnato [...] fenomeno aveva prodotto.
Il problema dell'ermeneutica giuridica, che si propone di definire il , di P. Koschaker, di F. Wieacker, di H. Mitteis e di W. Kunkel. Questo metodo, che nella scienza d'oltralpe non si è imposto nel nome di Croce, ma di G.F. ...
Leggi Tutto
TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] di ricercare il significato delle nozioni mediante un procedimento ermeneutico che si muova all'interno dello stesso sistema terroristico è ogni atto, compiuto come parte di un metodo di lotta politica (cioè volta ad influenzare e conquistare ...
Leggi Tutto
Betti, Emilio
Giurista e filosofo italiano (Camerino 1890 - Camorciano 1968). Insegnò nelle univ. di Firenze, Milano e, dal 1948, Roma, dove fondò (1955) e diresse l’Istituto di teoria dell’interpretazione. [...] oggettivistica dell’interpretazione (Die Hermeneutik als allgemeine Methodik der Geisteswissenschaften (1962; trad. it. L’ermeneutica come metodica generale delle scienze dello spirito), contro l’impostazione di Gadamer in Wahrheit und Methode (1960 ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] une alle altre; nasceva così il moderno problema ermeneutico dell'interpretazione di testi antichi o remoti. Questo che conosciamo attraverso la ricerca obiettiva e che, se il metodo scientifico è considerato come l'unico accesso conoscitivo al reale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] nella Scienza nuova riconfermati per il loro valore ermeneutico quanto mai utile da una prospettiva antropologica.
Da interfenomeniche. In modo simile a quanto accadeva con il nuovo metodo scientifico, ma applicato alle vicende umane, anche con la « ...
Leggi Tutto
Abstract
Si analizza il contributo fornito dall’imputato, con il proprio corpo, alle esigenze di accertamento del reato. L’analisi viene compiuta, seguendo una linea di progressiva incidenza sul corpo, [...] in un determinato momento. In coerenza con il metodo seguito, è opportuno distinguere la modalità di di vista metodologico, si osserva che assumendo un diverso approccio ermeneutico al tema, è possibile ricondurre il sistema a legalità. ...
Leggi Tutto
Indagini preliminari. Intercettazioni telefoniche
Alberto Cisterna
Indagini preliminariIntercettazioni telefoniche
L’erosione delle problematiche connesse alla localizzazione extra moenia delle attività [...] , c.p.p.: da un lato, quella concernente l’ermeneutica dei linguaggi criptici cui con sempre maggiore frequenza ricorrono gli interlocutori intercettate15. Quello della «chiave interpretativa» è un metodo che esige la confluenza univoca di dati di ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] fonti stesse.
Le discussioni avvenivano conformemente al metodo scolastico, secondo lo schema "quaeritur-probatur", e ad evitare la commistione con passi di evidente carattere ermeneutico.
Il lavoro di rielaborazione dell'opera di Benincasa dovette ...
Leggi Tutto
ermeneutico
ermenèutico agg. [dal gr. ἑρμηνευτικός, der. di ἑρμηνεύω «interpretare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’interpretazione del senso di testi o documenti antichi; interpretativo: metodo e., norme e.; avere doti, capacità e.; l’arte...
ermeneutica
ermenèutica s. f. [dal gr. ἑρμηνευτική (τέχνη), propr. «arte dell’interpretazione»; v. ermeneutico]. – Arte, tecnica e attività d’interpretare il senso di testi antichi, leggi, documenti storici e simili, soprattutto in quanto...