CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] di un filologo: L. C. e il Petrarca)che, con metodo utilmente empirico, ha raccolto dati isolati ma capaci di illuminare in proposito , dettandogli modalità e finalità. Ancora un esempio dellaprospettiva pratica scelta dal C. per le sue teorizzazioni ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] deca delle Vitae fu tempestivamente dedicata al neogranduca Pietro Leopoldo). Quando per il F. sfumò la prospettiva di Antichità, vantaggi, e metododella pittura encausta. Discorso letto nella pubblica adunanza della R. Accademia economica di ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] commento del testo di Vitruvio secondo il classico metodo dei commentatori scolastici medievali, frase per frase, 29, 6590, Tragedia; IV, 39, 5446 e IV, 40, 5447, Trattato dellaprospettiva; IV, 37, 5133 e IV, 152, 5106, Commentari a Vitruvio; VII, ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] , anche da un così breve accenno, la prospettiva strettamente intellettuale e borghese di una simile elaborazione sul metododella Divina Commedia, del dramma, dell'arte classica e decadente,Lugano-Ginevra 1941, frutto di una lettura della Commedia ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] dell'avversione allo Stato centralista, sia in quello dellaprospettiva degli Stati Uniti d'Europa. Quanto a Gobetti, l'eco dellemetodo crociano, nella sua applicazione - che doveva apparirgli semplicistica ancorché affascinante - al "poeta dell' ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] lo stimolo animatore della scuola del metodo storico.
Le lunghe ricerche documentarie non furono solo la base della sua critica, ma una prospettiva distorta, il fondo oscuro di represse speranze, il sogno di potenza irriso dalla pochezza dell'oggi, ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] cornice del Decameròn si inserisce in una prospettiva coerente dell'opera anche se, per altro verso, in Belfagor, XII (1957), pp. 303-12; P. G. Ricci, Problemi di metodo per un'edizione critica del Decameròn, in Rinascimento, VIII (1957), pp. 159-76; ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] non solo in una prospettiva di storia culturale, col riconoscimento dell'importante funzione storica che l , Torino 1935; M. Chini, L'A. innamorato, Torino 1936; W. Binni, Metodo e poesia di L. A., Messina 1947; R. Spongano, L'ironia nell'Orlando ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Esperienza letteraria e cultura morale aprivano il tempo delle opere nuove, con un metodo che si sarebbe rivelato valido fino al romanzo subito e per sempre il problema […] della lingua, in una prospettiva diversa e a lungo lontana dai contemporanei, ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] I [1845], pp. 517 ss.). E aggiungeva che il metodo storico moderno richiede una più precisa indagine "che abbracci tutte le della Biblioteca integrati dalle fonti occidentali, disegnata con larga e sagace prospettiva che pone le vicende della ...
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prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...