Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] vuole, tutto quello che non è. C'è tuttavia un metodo dietro l'apparente follia di dada: non a caso questa corrente di contatto emozionale, queste immagini sono l'ossidazione deiresidui, fissati da fenomeni luminosi e chimici degli organismi ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA (v. vol. iii, p. 444-459)
G. Schmiedt
L. Vlad Borrelli
E. Lattanzi
Esplorazione aerea (v. vol. iii, p. 456). - [...] nella misura della datazione.
Altro metodo di indagine scientifica di manufatti archeologici è l'archeomagnetismo, inventato da E. Thellier fin dal 1938. Esso consiste nello studio del magnetismo residuodei resti archeologici ed è basato sulla ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] di legno); la fusione a "cera perduta", con il quale metodo è stato possibile ottenere statue di maggiori dimensioni (v. più avanti variabile; se non altro per la costante riutilizzazione deiresidui di precedenti fusioni, che hanno già subito un ...
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Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] Scheldt, Neeltje Jans (1° tranche 1990-1992), dove residui del cantiere di una diga del fiume Scheldt sono riutilizzati dell'efficacia delle strutture agricole, alla compatibilità deimetodi di produzione agricola con le esigenze dell'ambiente ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Passarowitz (Požarevac; 1718), con la perdita della Morea e del residuo dominio dell'Egeo. E ancora per colpa dell'Austria. Si disse del metodo di composizione, è naturale che la quarantia fosse incaricata di verificare la validità dei titoli ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] disperata) e D. Bellezza (Lettera da Sodoma; Il carnefice). Residui di un tipico realismo meridionalista ispirano in vario modo le pagine portare nella discussione e nella definizione deimetodi contributi e apporti originali al livello ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] trattato del 12 settembre 1990. Esso, ponendo fine ai residui diritti delle 4 potenze vincitrici, restituiva la completa sovranità alla ricerca e di sperimentazione, data la prevalenza deimetodi d'insegnamento tradizionali e l'insistenza sull'impegno ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] ''Gino Bozza'' per lo Studio delle Cause di Deperimento e deiMetodi di Conservazione delle Opere d'Arte, La Certosa di Pavia. della singola architettura, mira a identificarsi, sia pure con residui, con il sito stesso. Quanto, poi, al requisito ...
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Si tende ormai a non definire i settori culturali, i campi della conoscenza, le dottrine, essendo ogni sorta di sapere soggetta a mutamenti continui, a trasformazioni talvolta radicali; al posto di una [...] e significato
Sulla scorta del metodo semiotico-strutturalista, un'opera me come un incanto. L'odore dei mobili, della cera dei pavimenti, delle stanze antiche, mi è che non è mai morto, residui stilistici mai totalmente scomparsi o addirittura ...
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FOTOGRAFIA (XV, p. 782)
Ernesto CAUDA
Giulio CORTINI
Durante la seconda Guerra mondiale e nel periodo successivo il campo della fotografia propriamente detta è stato caratterizzato da due elementi tecnici [...] residui, affidando gli effetti di morbidezza dei contorni e dei piani successivi ad un adeguato impiego dei mezzi a disposizione per lo sviluppo dei combinazione attraverso opportuni circuiti con i metodi elettrici di rivelazione delle particelle. È ...
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residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patologiche residue....
sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...