Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] 13.
31 Ibidem, p.18.
32 Ibidem, pp. 40 segg; cfr. anche W.P. Stephens, Le origini britanniche della chiesa metodista italiana, in Il metodismo italiano (1861-1991), a cura di F. Chiarini, Torino 1997, pp. 29-46; Henry James Piggott. Vita e lettere, a ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] Roma.
Nel giugno 1965, sempre a Roma, poche settimane dopo il Secondo Congresso Evangelico si tiene l’annuale incontro dei metodisti italiani nel quale si discute dell’unità della Chiesa in relazione alla nuova situazione che si è venuta creando in ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] nel 1888 di un liceo aperto anche a studenti non valdesi e almeno all’inizio gestito in collaborazione con la Chiesa metodista di Colonia, costituì uno strumento utile a rafforzare i contatti sia con la comunità civile che con le istituzioni locali ...
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Gavazzi, Alessandro
Predicatore e patriota (Bologna 1809 - Roma 1889). Barnabita, le sue prediche a Torino, Bologna, Parma, Perugia e Ancona tra gli anni Trenta e Quaranta gli procurarono l’interdizione [...] d’Italia, cercò di dare vita a una Chiesa evangelica unitaria ma i contrasti con i battisti e i metodisti italiani e la crescente sfiducia manifestata dai protestanti in Gran Bretagna fecero naufragare il progetto che Gavazzi aveva sostenuto anche ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] la dottrina luterana dell'autonomia della politica, in quest'ultima spesso Dio ‟opera miracolosamente": la politica e i suoi metodi non possono essere regolati dalla morale, se si vuole evitare un'inammissibile mescolanza di Stato e Chiesa, di mondo ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] Leuenberg, un documento che risale al 1973 adottao da 93 C., tra luterane, riformate, unite e, a partire dal 1996, metodiste europee nonché da 5 sudamericane, che hanno così realizzato tra loro una "piena comunione ecclesiale". Si può dunque dire che ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] 123.253 su 34.671.877 abitanti21.
Le missioni estere che a partire dal 1861 hanno operato in Italia sono quelle metodiste, battiste, avventiste e l’Esercito della salvezza. I valdesi, usciti dal ghetto alpino nel quale erano stati confinati per tre ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] la prerogativa del Ministero dell’Interno sulla materia124.
L’intesa con le Chiese rappresentate dalla Tavola valdese (valdesi e metodisti)125, firmata il 21 febbraio del 1984, a breve distanza dall’accordo di Villa Madama, getta una prima «luce ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] a quella dei radicali, fautori della via terroristica: l'azione di questi ultimi diviene così il mezzo per giustificare i metodi che permettono alla classe dominante e ai governi che ne sono espressione di mantenersi al potere. Nel caso algerino, con ...
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metodica
metòdica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metodico]. – 1. In generale, applicazione di un metodo o dei varî metodi all’indagine scientifica, e il modo con cui sono applicati: una m. rigorosa, coerente, giusta, sbagliata; nell’uso,...
metodico
metòdico agg. [dal lat. tardo methodĭcus, gr. μεϑοδικός, der. di μέϑοδος «metodo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che è concepito, attuato, svolto secondo un preciso metodo: insegnamento m.; trattazione, classificazione m., lavoro, studio...