PORTER, Katherine Anne
Gabriella Ferruggia
Scrittrice statunitense, nata a Indian Creek (Texas) il 15 maggio 1890, morta a Silver Spring (Maryland) il 18 settembre 1980. Sperimentati precocemente lutti [...] e trasferimenti traumatici del nucleo familiare, di formazione metodista, si convertì al cattolicesimo con il primo matrimonio, il cui fallimento (1915) la indusse a perseguire tenacemente l'indipendenza economica. Tentata la carriera di attrice a ...
Leggi Tutto
HUNTINGDON, Selina Hastings, contessa di
Nata a Stanton Harold (Leicestershire) il 24 agosto 1707 dal conte Washington Shirley Ferrers, morta a Londra il 17 giugno 1791. Andò sposa a Teofilo Hastings, [...] conosciuta sotto il nome di "Countess of Huntingdon's Connection". Nel 1739 aderì alla prima società metodista a Londra e da allora fino alla sua morte si diede alla propagazione della nuova confessione, con la fondazione di numerose cappelle ...
Leggi Tutto
Bowne, Borden Parker
Filosofo statunitense (Leonardville, New Jersey, 1847 - Boston 1910). Studiò a New York, a Parigi e poi in Germania (Halle e Gottingen), dove si avvicinò alle tesi di Lotze. Fu prof. [...] presso l’univ. di Boston. Metodista convinto, B., a partire dall’iniziale opposizione alle tesi di Spencer, sviluppò un personalismo (Personalism, 1904) polemico verso il naturalismo evoluzionista e il mentalismo fissista, considerati come « ...
Leggi Tutto
PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...] per l’illustrazione di riviste specializzate come Per l’arte e Novissima e si dedicò all’insegnamento del disegno nella Scuola metodista di Roma (Paolo Paschetto. Le mie valli, 1998, p. 18).
Nel 1911 sposò Italia Angelucci, sua compagna di studi, che ...
Leggi Tutto
MOULTON, James Hope
Filologo e storico delle religioni inglese, nato a Richmond (Surrey) l'11 ottobre 1863, morto nel Mediterraneo in seguito al siluramento del piroscafo che lo riportava in Europa dall'India [...] il 7 aprile 1917. Figlio di William Fiddian M. (1835-1898), pastore metodista e studioso del Nuovo Testamento, nipote del giurista e matematico John Fletcher M. barone Moulton (1844-1921), il M. si dedicò in Cambridge a larghi studî di filologia ...
Leggi Tutto
La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] posero la sede della loro Chiesa in calle dei Monti, nei pressi di S. Salvador(324). Nel 1873 fu fondata la Chiesa metodista episcopale, con locale per il culto in calle dei Fuseri(325). Nel 1880 era la volta della Chiesa cristiana libera d'Italia ...
Leggi Tutto
Owusu Ansa (od. Ossoo Ansah)
Owusu Ansa
(od. Ossoo Ansah) Famiglia aristocratica europeizzante di politici e uomini d’affari dell’Asante, od. Ghana. Figlio dell’asantehene («re») Osei Bonsu, John (n. [...] m. Cape Coast 1884) fu affidato agli inglesi nel 1831 ed educato in Costa d’Oro e in Inghilterra dalla Chiesa metodista. Tornò in patria nel 1841, per un periodo come catechista missionario. Operò al servizio tanto dell’amministrazione britannica che ...
Leggi Tutto
Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] nel 1888 di un liceo aperto anche a studenti non valdesi e almeno all’inizio gestito in collaborazione con la Chiesa metodista di Colonia, costituì uno strumento utile a rafforzare i contatti sia con la comunità civile che con le istituzioni locali ...
Leggi Tutto
PFEIFFER, Robert Henry
Giorgio Raffaele CASTELLINO
Orientalista e biblista, nato a Bologna il 14 febbraio 1892, morto a Cambridge, Mass., il 16 marzo 1958. Dopo il liceo si recò da Bologna in Svizzera [...] Germania, dove si dedicò per tre anni allo studio della teologia. Partito per l'America nel 1916, fu per tre anni ministro metodista nello stato di New York. Nel 1920 ottenne la laurea in lettere e nel 1922 quella in filosofia all'univ. Harvard, dove ...
Leggi Tutto
Pastore protestante (Dillenburg, Wiesbaden, 1726 - Baltimora, USA, 1813). Educato in ambiente calvinista non privo di influssi pietistici, andò nel 1752 negli Stati Uniti e vi fu pastore (fino al 1774) [...] religioso. Nel 1768 aveva incontrato M. Boehm, e da allora i due lavorarono insieme alla costituzione di una chiesa di tipo metodista; poi (1774) O. passò alla Evangelical reformed church di Baltimora, in seno alla quale con Boehm e con altri elaborò ...
Leggi Tutto
metodista
s. m. e f. e agg. [der. di metodo; nel sign. 1, dall’ingl. methodist, der. di method «metodo»] (pl. m. -i). – 1. Nome dato, dapprima dai loro avversarî, a coloro che, nel primo Settecento, aderirono al movimento religioso propagato...
metodica
metòdica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metodico]. – 1. In generale, applicazione di un metodo o dei varî metodi all’indagine scientifica, e il modo con cui sono applicati: una m. rigorosa, coerente, giusta, sbagliata; nell’uso,...