espressione genica
Nicoletta Rossi
Insieme delle fasi in cui si hanno la formazione dell’RNA messaggero (mRNA) su un DNA stampo (trascrizione) e la sintesi della proteina da parte di uno specifico mRNA [...] , che regola a quali proteine è consentito di rimanere o di funzionare nella cellula; meccanismi epigenetici, quali la metilazione del DNA, che mantengono repressa la trascrizione; controllo a distanza dell’e. g. tramite la struttura della cromatina ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Sergio Nasi
La straordinaria architettura dei tessuti del corpo umano dipende da un preciso coordinamento di proliferazione, morte e differenziamento delle cellule che li [...] è nata dall’osservazione che Myc influenza alcune modificazioni istoniche. Myc incrementa l’acetilazione della lisina 9 e la metilazione della lisina 4 dell’istone 3, come anche l’acetilazione di vari residui dell’istone 4. Tutte queste modificazioni ...
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codice istonico
Nicoletta Landsberger
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Ipotesi formulata nel 2000 da David Allis e Brian Strahl secondo cui le specifiche combinazioni delle modificazioni post-traduzionali [...] segnale in essa contenuto. In accordo con quanto detto, le proteine dotate di un dominio cromo legano gli istoni metilati, mentre quelle dotate di un domino bromo riconoscono le lisine acetilate.
→ La cromatina e il controllo dell’espressione genica ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] genetiche che si verificano precocemente durante la progressione maligna, come la mutazione di p53, l'LOH di 22q e la metilazione di HIC- I, sono riscontrabili in tutti gli stadi del glioma (lI-IV), mentre eventi genetici tardivi (per esempio ...
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epigenesi
Saverio Forestiero
Concetto posto al centro del dibattito storico sulla generazione e l’embriogenesi iniziato nella seconda metà del XVII sec. e durato fino alla fine del XVIII. Alla teoria [...] cromatina a opera di molecole che si legano al DNA, e le modificazioni del DNA stesso come la metilazione (addizione di gruppi metile). A parte lo sviluppo embrionale, situazioni in cui si hanno effetti epigenetici dovuti a variazione dello stato di ...
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proteoma
Mauro Capocci
Termine derivato dalla fusione delle due parole ‘proteina’ e ‘genoma’, che sta a indicare l’insieme di tutte le proteine espresse dal genoma di un organismo. Diversamente dal [...] sintesi delle proteine stesse, modificando caratteristiche strutturali e quindi funzionali (per es., fosforilazione, glicosilazione, metilazione). La conoscenza del proteoma richiede quindi di andare oltre la semplice sequenza nucleotidica del genoma ...
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farmacogenetica
Mauro Capocci
Disciplina che studia i condizionamenti genetici sull’azione dei farmaci. È noto sin dagli anni Cinquanta del secolo scorso che il background genetico di un individuo può [...] a zero l’attività. Esistono poi variazioni genetiche relative al metabolismo di fase II (per es., acetilazione e metilazione), come per es. i polimorfismi del gene dell’N-acetiltransferasi 2, che condizionano il pathway metabolico di N-acetilazione ...
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. Col nome di betaina Scheibler designò una sostanza basica della formula C5H11NO2 che isolò nel 1866 dalle melasse di barbabietola (Beta vulgaris). Pochi anni dopo fu constatata la sua identita con l'ossineurina [...] tirosina si forma analogamente acido p-ossi-cinnamico
In corrispondenza a questo diverso modo di reagire con i mezzi metilanti, si ritrovano in natura soltanto le betaine corrispondenti a quegli ammino-acidi che sono capaci di trasformarsi in betaine ...
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medicina genomica
medicina genòmica locuz. sost. f. – Disciplina che rappresenta la più moderna evoluzione e applicazione della genetica nel settore medico. La genetica classica, nonostante gli sviluppi [...] , sono spesso selettivi in ordine alla derivazione parentale e generalmente riconducibili all’interazione di tre sistemi: la metilazione del DNA, l’effetto di silenziamento dell’RNA, le modificazioni degli istoni. Esempi di disordini epigenetici sono ...
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VANIGLINA (dallo spagn. vanilla, diminutivo di vaina "baccello")
Guido CUSMANO
Principio odorante della Vanilla planifolia che peraltro, in piccolissima concentrazione, si trova assai diffuso nel regno [...] indicò le tre ultime sostanze come basi più adatte per una preparazione industriale. L'esperienza, poi, dimostrò che la metilazione dell'ossidrile in 3 dell'aldeide protocatechica non conviene, perché, insieme con la vaniglina, dà l'etere isomero e ...
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metilazione
metilazióne s. f. [der. di metilare]. – Operazione mediante la quale si introducono in un composto uno o più gruppi metilici −CH3, usando agenti metilanti quali l’alcole metilico, gli alogenuri di metile, il diazometano, il dimetilsolfato,...
metil-
metìl- [tratto da metile]. – Prefisso che indica la presenza, nella molecola di un composto organico, del radicale metile (−CH3). Tra i più importanti composti metilici o metilcomposti (alcuni dei quali registrati e definiti più avanti...