PONTREMOLI, Aldo
Leonardo Gariboldi
PONTREMOLI, Aldo. – Nacque a Milano il 19 gennaio 1896, figlio di Alfredo Pontremoli e Lucia Luzzatti.
Il nonno materno, Luigi Luzzatti, fu una figura molto influente [...] di indagine scientifica. Insieme a Pontremoli, altri due scienziati presero parte alla spedizione. Finn Malmgren, meteorologo e assistente alla stazione idrografica di Bornö della commissione idrografico-biologica svedese, che aveva preso parte nel ...
Leggi Tutto
Fisica
Involucro gassoso che circonda o sovrasta un corpo solido o liquido; in particolare quello che circonda la Terra (a. terrestre) e altri pianeti (a. planetarie). Talora si parla di a. anche per il [...] molecole di O2. Questo meccanismo per la produzione dell’ozono nella stratosfera è stato proposto nel 1930 dal meteorologo inglese S. Chapman.
L’ozono viene distrutto nella stratosfera attraverso una serie di cicli catalitici, costituiti da catene ...
Leggi Tutto
Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] da J.-H. Poincaré agli inizi del 20° sec. in relazione al problema dei tre corpi, fu riscoperta dal meteorologo E.N. Lorenz nel 1963. La ragione profonda di questa imprevedibilità, verificata successivamente in numerosissimi fenomeni, risiede nell ...
Leggi Tutto
Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] prima da Fermi. Un altro ormai celebre risultato c. riguarda la scoperta del cosiddetto caos deterministico, dovuta al meteorologo E. Lorenz (1963). Metodi c. ebbero immediato impiego in problemi di fisica applicata riguardanti, per es., la fisica ...
Leggi Tutto
Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] interagenti che sono oggetto di studio della termodinamica.
Nello stesso periodo, nel 1963, veniva pubblicato un lavoro del meteorologo E. Lorenz, nel quale veniva mostrato numericamente il comportamento caotico di un sistema dinamico a tre gradi di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La nascita della meccanica statistica
Olivier Darrigol
Jürgen Renn
La nascita della meccanica statistica
Modelli meccanici dei fenomeni termici
Con la locuzione 'meccanica statistica' [...] i gas come insiemi statistici fu quello relativo alle loro proprietà di trasporto. Uno dei lettori di Clausius, il meteorologo olandese Christoph Hendrik Diederik Buys-Ballot (1817-1890), sollevò l'obiezione che la teoria cinetica implicasse per la ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] di 1-2 μA.
Scoperta la reattività degli ossidi di azoto verso l'ozono. Paul J. Crutzen, dell'Istituto di meteorologia dell'Università di Stoccolma, dimostra che gli ossidi di azoto NO e NO2 fungono da catalizzatori nella reazione di decomposizione ...
Leggi Tutto
Clima
Vittorio M. Canuto
Sommario: 1. Introduzione. 2. Paleoclimatologia. 3. Le datazioni con radioisotopi. 4. Gli oceani. 5. L'effetto serra. 6. Le previsioni. 7. Strategie per mitigare l'effetto serra. [...] dal Sole e l'angolo di incidenza della radiazione, si doveva scegliere una latitudine appropriata. Seguendo i suggerimenti del meteorologo tedesco W. Kopper e dopo ‟cento giorni di calcoli dall'alba al tramonto", nel 1924 Milankovič presentò in un ...
Leggi Tutto
Tempo e clima
Costante De Simone
Tempo e clima sono tra i primi fenomeni osservabili di cui l'uomo ha esperienza; essi sono da sempre oggetto di interesse in ambito sia individuale sia sociale. Gli [...] oceani, umidità del suolo e copertura nevosa, talvolta hanno una memoria molto più lunga di quanto non abbia il tempo meteorologico e quindi, almeno in prima approssimazione, si può prevedere la loro evoluzione su scale di tempo di settimane o anche ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] e la variazione secolare dell'obliquità dell'eclittica. Negli anni Settanta e Ottanta del secolo i principali strumenti meteorologici, cioè il barometro e il termometro, migliorarono quasi fino a raggiungere i livelli di quelli astronomici, e gli ...
Leggi Tutto
meteorologo
meteoròlogo s. m. (f. -a) [dal gr. μετεωρολόγος] (pl. m. -gi, pop. -ghi). – Studioso di meteorologia; anche, chi per professione compie rilevamenti, osservazioni, misurazioni, ecc., dei fenomeni atmosferici.
meteorologia
meteorologìa s. f. [dal gr. μετεωρολογία, comp. di (τὰ) μετέωρα «i fenomeni celesti» (v. meteora) e -λογία «-logia»]. – In senso lato, scienza che studia l’atmosfera terrestre e i fenomeni di varia natura (dinamici, termodinamici,...