Filosofia
Nelle antiche cosmologie greche, la gran ‘lacuna’ o vuoto originario preesistente alla creazione del ‘cosmo’. Questo ‘vuoto’ non è da identificare con lo spazio infinito privo di contenuti della [...] attenzione di fisici e matematici solo molto più tardi. Fra i primi lavori è ormai divenuto emblematico quello di un meteorologo del Massachusetts Institute of Technology, E. Lorenz, che nel 1963 mostrò numericamente come il c. insorga in un semplice ...
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PACINI, Domenico
Alessandro De Angelis
PACINI, Domenico. – Nacque il 20 febbraio 1878 a Marino presso Roma, da Filippo, segretario comunale, e da Giovanna Annunziata Mecheri.
Il padre, la cui famiglia [...] le tecniche e gli strumenti di misura.
Nel 1905 vinse un posto di ruolo come assistente al Regio ufficio centrale di meteorologia e geodinamica, allora diretto da Luigi Palazzo, e lavorò presso il Collegio Romano nel gruppo incaricato di studiare i ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] alcune piante e animali fossili, erano sorprendentemente simili sulle due sponde dell'oceano. All'inizio del XX sec., il meteorologo tedesco Alfred Wegener avanzò l'ipotesi che i continenti si fossero separati gradualmente nel tempo, in una specie di ...
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Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] in cui sia n ≥ 3.
Nel caso di sistemi fisici più complessi, come quelli che si incontrano in idrodinamica o nella meteorologia e che dipendono di solito da un numero infinitamente maggiore di variabili, il modello del sistema è in genere descritto da ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] gli appariva 'senza senso'.
Uno dei primi a proporre un Universo non statico e in espansione fu il meteorologo russo Aleksandr Aleksandrovič Friedmann (1888-1925), che sarebbe stato considerato in seguito esempio della grande scienza sovietica, anche ...
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caos e caso
Giuditta Parolini
Prevedibile e imprevedibile in natura
Quale sarà la prima pallina a entrare in buca nel biliardo? Prevederlo con certezza è impossibile perché il comportamento di una piccola [...] del suo satellite naturale, la Luna.
Effetto farfalla
La scienza del caos vera e propria nasce nel 1961, quando il meteorologo Edward Lorenz, mentre il suo computer sta elaborando le previsioni del tempo, si allontana per andare a bere una tazza di ...
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L'aria
Lara Albanese
L'aria e l'atmosfera
L'aria c'è, ma non si vede. Siamo così abituati ad averla attorno che spesso ci dimentichiamo della sua esistenza. L'aria ci è indispensabile per respirare [...] più vicino a noi, si chiama troposfera e arriva fino all'altezza di 18 km. Nella troposfera avvengono tutti i fenomeni meteorologici che ci riguardano: tempeste, temporali, venti, tormente di neve si formano tutti in questo strato di aria. Lo strato ...
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PALAZZO, Luigi
Alessio Argentieri
PALAZZO, Luigi. – Nacque a Torino il 18 gennaio 1861, da Carlo e Luigia Capriola.
Già durante gli studi giovanili, compiuti al liceo Cavour di Torino, mostrò predisposizione [...] (1912), pp. 1-12; Alcune misure magnetiche nell’Est-Africa inglese e nella Somalia italiana, in Annali dell’Ufficio centrale di meteorologia e geodinamica, XXXII (1910), 1, pp. 1-37; Misure magnetiche in Eritrea, ibid., XXXV (1913), 1, pp. 1-91. In ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] di Black, ed Erasmus Darwin, il nonno di Charles Darwin.
Le prime discussioni sui fenomeni adiabatici derivarono dagli studi meteorologici. In Francia, invece, furono le ricerche sulla velocità del suono condotte da Laplace a costituire il nucleo del ...
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Meteorologiche, previsioni
AAndrea Buzzi
di Andrea Buzzi
Meteorologiche, previsioni
sommario: 1. Cenni storici. 2. I modelli numerici di previsione e l'avvento del calcolatore elettronico. 3. L'assimilazione [...] a getto e la loro importanza per la previsione a breve termine. A tale proposito, si precisa che, convenzionalmente, una previsione meteorologica è definita a brevissimo termine se l'anticipo è fino a 12 ore (per periodi inferiori a 3-4 ore si parla ...
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meteorologo
meteoròlogo s. m. (f. -a) [dal gr. μετεωρολόγος] (pl. m. -gi, pop. -ghi). – Studioso di meteorologia; anche, chi per professione compie rilevamenti, osservazioni, misurazioni, ecc., dei fenomeni atmosferici.
meteorologia
meteorologìa s. f. [dal gr. μετεωρολογία, comp. di (τὰ) μετέωρα «i fenomeni celesti» (v. meteora) e -λογία «-logia»]. – In senso lato, scienza che studia l’atmosfera terrestre e i fenomeni di varia natura (dinamici, termodinamici,...