Meteorologo, nato a Catania il 6 febbraio 1877 e morto a Roma l'11 febbraio 1948. Nel 1905 entrò nell'Ufficio centrale meteorologico e geodinamico di Roma, dove fu alla direzione della sezione meteorologica [...] crociera aeronautica atlantica del 1931 (Stati Uniti) e a quella del 1933 (Brasile).
È il fondatore dei moderni studî meteorologici in Italia. Gran parte della sua opera fu rivolta all'esame del clima italiano (La temperatura in Italia, Roma 1911 ...
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Medicina
In anatomia, nucleo l., formazione nervosa che costituisce il corpo striato con il nucleo caudato, dal quale è circondato in gran parte e a cui è unito da un ponte di sostanza grigia. Deve il [...] del rame, che provoca la degenerazione di alcune regioni del cervello (soprattutto del corpo striato) e cirrosi epatica.
meteorologia Nubi l. Nubi in forma di lente biconvessa molto allungata che compaiono sotto vento rispetto a una catena montuosa ...
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aurora boreale
Franco Foresta Martin
Scintille di Sole che illuminano l'atmosfera terrestre
L'aurora boreale è un fenomeno fisico provocato dall'urto di particelle elementari, per lo più elettroni, [...] una spiegazione scientifica del fenomeno è stato nel 4° secolo a.C. il filosofo greco Aristotele. Nella sua opera Meteorologia attribuì le aurore boreali ai vapori che da terra salivano verso il cielo. Ma la corretta spiegazione è arrivata solo ...
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Anatomia e medicina
La regione della testa, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli. Corrisponde all’osso frontale, osso impari, mediano, simmetrico, che occupa la parte anteriore del cranio [...] , ogni superficie luogo geometrico dei punti che a un dato istante condividono lo stesso valore della fase.
Meteorologia
Linea di intersezione della superficie terrestre con la superficie (detta superficie frontale) che separa masse d’aria aventi ...
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visibilità arte Pura v. (ted. reine Sichtbarkeit) Nella critica d’arte, teoria, elaborata nell’ultimo quarto del 19° sec. da K. Fiedler e dagli artisti A. von Hildebrand e H. von Marées, secondo la quale [...] a occhio. Per l’occhio fotometrico normale tale curva (curva normale di v.) è stata fissata in modo convenzionale (v. fig.). meteorologia I fattori da cui dipende la trasparenza dell’atmosfera sono vari. Il più importante è l’esistenza o meno di ...
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tromba musica Strumento a fiato, d’ottone, a bocchino, in uso con forme diverse fin dall’antichità più remota per segnali e quindi, a partire dal Rinascimento, come strumento musicale artistico. I perfezionamenti [...] in un concerto di A. Vivaldi. anatomia Lo stesso che salpinge o tuba (➔); per la t. di Eustachio ➔ Eustachio, Bartolomeo. meteorologia T. marina Fenomeno atmosferico che si verifica al di sopra della superficie marina: consiste in un vortice ad asse ...
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Seconda lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Deriva dal beta greco (B), che rappresenta il bēt fenicio, con stesso valore fonetico. L’uso di B con valore di v (e della sua modificazione Ƃ con valore [...] . In metrologia, B è simbolo del bel. In spettroscopia, B è simbolo della riga di Fraunhofer, corrispondente a 6867 Å.
Meteorologia
Nelle carte meteorologiche, B indica una zona di basse pressioni (ciclone).
Per l’accezione musicale ➔ notazione. ...
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Chimica
La separazione da una soluzione di una sostanza, sotto forma di solido insolubile, già in essa disciolta o formata a seguito di una reazione chimica; nel primo caso la p. si ottiene modificando [...] di granuli di sabbia che fungono da germi di cristallizzazione e aumentano così la velocità di formazione del precipitato.
Meteorologia
Si dice p. atmosferica una delle fasi della circolazione acquea nell’atmosfera terrestre (le altre sono l ...
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stabile fisica Si dice di un sistema che rimane nello stesso stato (statico o dinamico) quando non è soggetto a perturbazioni esterne. In fisica nucleare, un nucleo s. è un nucleo non soggetto a decadimenti [...] la sostanza può passare da condizioni di stabilità a condizioni di instabilità e quindi dar luogo a una transizione di fase). meteorologia Si dice di ciò che tende a durare, a non subire rapide variazioni (contrapposto a variabile). Un’atmosfera s. è ...
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stagione astronomia Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozi e ai solstizi (v. fig.): primavera, con inizio al passaggio [...] stelle di circa 62″ all’anno per effetto della precessione degli equinozi e delle perturbazioni planetarie. meteorologia Ciascuno degli intervalli di tempo (s. meteorologiche o climatiche) in cui l’anno viene diviso in relazione alle caratteristiche ...
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meteorologia
meteorologìa s. f. [dal gr. μετεωρολογία, comp. di (τὰ) μετέωρα «i fenomeni celesti» (v. meteora) e -λογία «-logia»]. – In senso lato, scienza che studia l’atmosfera terrestre e i fenomeni di varia natura (dinamici, termodinamici,...
meteorologico
meteorològico agg. [dal gr. μετεωρολογικός] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la meteorologia, cioè i fenomeni che si verificano nell’atmosfera e le loro variazioni: osservazioni, misurazioni m.; condizioni, vicende, perturbazioni...