ROSSBY, Carl Gustav
Vittorio Cantù
Meteorologo svedese, nato a Stoccolma il 28 dicembre 1898 e ivi morto il 19 agosto 1957. La sua formazione ebbe luogo all'università di Stoccolma (1917-19 e 1922-25), [...] e portando a un elevato livello scientifico l'organo dell'associazione, il Bulletin of the AMS; diede l'avvio alla meteorologia industriale. Contemporaneamente R. e la sua scuola, dove si sono formati molti degli scienziati cui è attualmente affidato ...
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Da qualche anno ha avuto inizio una vera e propria rivoluzione della c., i cui risultati si faranno evidenti tra circa un decennio. Essa ha preso le mosse dalla conferenza di Leningrado sulla c. fisica [...] passato e del futuro". È da notare che, se questo ideale si realizzasse integralmente, la c. si confonderebbe con la meteorologia nella sua accezione più ristretta, tali discipline essendo due tentativi, l'uno a sfondo statistico e l'altro a sfondo ...
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In fisica, si dice di un fluido quando la sua densità varia soltanto al variare della pressione: in tal caso l’insieme delle superfici isobariche coincide con quello delle superfici isosteriche (di ugual [...] densità). In meteorologia, è usato in contrapposizione a baroclino. ...
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WIIN-NIELSEN, Aksel Christopher
Vittorio Cantù
Meteorologo danese, nato a Græsted (Copenaghen) il 17 dicembre 1924. Compiuti nel 1951 gli studi universitari a Copenaghen, è stato meteorologo all'Istituto [...] numeriche e poi al Centro nazionale per studi sull'atmosfera (1961-63). Dal 1963 al 1973 è stato professore di meteorologia e oceanografia all'università del Michigan, ma nel 1971-72 ha insegnato a Bergen. Dal 1974 direttore del Centro europeo ...
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Unità di misura della pressione, pari a 105 pascal e a 0,9869 atm.; contemplato dal sistema internazionale SI, viene utilizzato per misurare pressioni di fluidi. Fra i sottomultipli è molto usato il millibar, [...] in particolare in meteorologia per le misure di pressione atmosferica. ...
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Tempo e clima
Costante De Simone
Tempo e clima sono tra i primi fenomeni osservabili di cui l'uomo ha esperienza; essi sono da sempre oggetto di interesse in ambito sia individuale sia sociale. Gli [...] oceani, umidità del suolo e copertura nevosa, talvolta hanno una memoria molto più lunga di quanto non abbia il tempo meteorologico e quindi, almeno in prima approssimazione, si può prevedere la loro evoluzione su scale di tempo di settimane o anche ...
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FLOHN, Hermann
Vittorio Cantù
Meteorologo, nato a Francoforte sul Meno il 19 febbraio 1912. Alle università di Francoforte e di Innsbruck seguì un corso di studi a indirizzo geografico, ma fondato su [...] a partire dal 1941, fu chiamato nel 1961 a Bonn come professore ordinario, con l'incarico di costituire un istituto di meteorologia, al quale ha saputo in breve tempo dare grande impulso. Una trattazione completa della sua attività fino al 1972 è ...
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Fisica
In fisica nucleare, neutroni i., quelli che hanno energia i. tra quella dei neutroni epitermici e quella dei neutroni veloci, cioè all’incirca tra 100 e 20.000 eV.
In fisica delle particelle elementari, [...] bosoni i., quelli che mediano le interazioni deboli.
Meteorologia
Aria i. Massa d’aria di tipo temperato compresa tra aria artica e aria subtropicale: queste masse d’aria traggono origine alle latitudini i. e possono avere il carattere di temperata ...
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MARČUK, Gurij Ivanovič
Matematico e meteorologo russo, nato nella regione di Orenburg l'8 giugno 1925. Membro effettivo dell'Accademia delle scienze dell'URSS, premio Lenin, docente nell'università di [...] , nonché al calcolo dei reattori nucleari. Nel 1951 risolse il problema della previsione a breve termine delle condizioni meteorologiche. Ha fondato il Centro numerico di Novosibirsk, sede di uno dei più prestigiosi gruppi di studiosi di matematica ...
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Esposizione ai raggi solari, in particolare del corpo umano o di una pianta.
Medicina
Colpo di sole, ossia l’effetto patologico dell’esposizione troppo prolungata ai raggi solari, che provoca congestione [...] intense, piccoli focolai emorragici; tali alterazioni spiegano i sintomi dell’i.: cefalea, febbre, disturbi confusionali, talora neurologici ecc.
Meteorologia
La frazione di i. o, semplicemente, i., è il rapporto fra la durata di tempo di effettiva ...
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meteorologia
meteorologìa s. f. [dal gr. μετεωρολογία, comp. di (τὰ) μετέωρα «i fenomeni celesti» (v. meteora) e -λογία «-logia»]. – In senso lato, scienza che studia l’atmosfera terrestre e i fenomeni di varia natura (dinamici, termodinamici,...
meteorologico
meteorològico agg. [dal gr. μετεωρολογικός] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la meteorologia, cioè i fenomeni che si verificano nell’atmosfera e le loro variazioni: osservazioni, misurazioni m.; condizioni, vicende, perturbazioni...