RÒITI, Antonio. –
Simone Bianchi
Nacque ad Argenta (Ferrara) il 26 maggio 1843 da Antonio e da Elena De Mori.
Dopo aver studiato a Venezia e a Lubiana, ebbe un primo impiego al ministero delle Finanze [...] all’insegnamento nel 1871. Lasciato l’incarico universitario, nel maggio dello stesso anno diventò professore di fisica e meteorologia e di chimica all’Istituto di marina mercantile di Livorno. Vinse poi il concorso come professore titolare di ...
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MERCALLI, Giuseppe
Paolo Gasparini
– Nacque a Milano il 21 maggio 1850, terzo di cinque figli, in una famiglia di commercianti.
Dapprima educato privatamente, passò quindi a seguire il corso di teologia [...] dell’isola di Vulcano incominciate il 3 ag. 1888 e terminate il 22 marzo 1890, in Annali dell’Ufficio centrale di meteorologia e geodinamica, s.2, parte 3ª, XI (1892), pp. 1-213; Contributo allo studio del terremoto calabro-messinese del 28 dic ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] applicò quindi alla ricerca, distinguendosi presto per le doti non comuni di analista, di geodeta, di astronomo, di meteorologo.
La produzione scientifica del C. cominciò nel 1803 con alcune osservazioni sugli asteroidi scoperti in quegli anni da E ...
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HORN D'ARTURO, Guido
Fabrizio Bonoli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1879 da Arturo Horn e da Vittoria Melli, terzo di quattro figli. La famiglia, probabilmente di origine olandese, era ebrea e il cognome [...] , divenendovi l'anno successivo assistente effettivo. Qui si occupò di problemi legati alla determinazione del tempo e alla meteorologia. Nel luglio 1907, chiese di essere chiamato presso l'Osservatorio astrofisico di Catania come primo assistente. A ...
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DELLA CASA, Lorenzo
Giovanni Colombini
Nacque a Lugo (prov. Ravenna) l'8 nov. 1803 da Bernardo e da Agata Ferraresi. Dopo avere frequentato le scuole elementari e secondarie nella sua città, fu ammesso, [...] le conclusioni e, citando H. Becquerel, definì i paragrandini "invenzione dell'ignoranza".
Nel Nuovo modo di rendere grafici gli strumenti meteorologici, in Mem. d. Acc. d. scienze dell'Ist. di Bologna, s. 1, IX (1858), pp. 145-56, il D. avanzò ...
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DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] e non nel concavo della luna corfie voleva Aristotele. Oggetto della lettera al Montanari è un'altra classica questione di meteorologia: l'origine delle fonti e dei fiumi. Prendendo le mosse, secondo tutta una tradizione, da Ecclesiaste I, 7, il D ...
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ALBERTAZZI, Iacopo Antonio
Maria Leuzzi
Nacque a Vogogna nell'Ossola inferiore nel 1728. Studiò a Milano: lettere e filosofia a Brera; più tardi giurisprudenza nelle Scuole palatine. Ritornò a Domodossola [...] delle teorie dell'abate Giuseppe Toaldo, che già da un ventennio andava dimostrando l'importanza e l'utilità della meteorologia applicata all'agricoltura. Ma, accanto a spunti interessanti e moderni, risaltano pregiudizi di antica data che l'A. aveva ...
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CALOI, Pietro
Paola Gardellini
Nato a Monforte d'Alpone (Verona) il 22 febbr. 1907 da Bernardo e da Mercedes Tiranti, seguì gli studi medi al liceo scientifico di Verona e poi si laureò nel 1929 in [...] università di Roma. Dal 1938 al 1945 fu segretario del Comitato nazionale per la geodesia, la geofisica e la meteorologia del Consiglio nazionale delle ricerche; nel 1941 divenne segretario della Società sismologica italiana; dal 1948 fu membro della ...
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SERPIERI, Alessandro
Fabio Toscano
– Nacque a San Giovanni in Marignano (Rimini) il 31 ottobre 1823 da Daniele, esattore delle tasse, e da Caterina Ranucci.
Dopo aver ricevuto la prima istruzione in [...] metà dell’Ottocento andò sviluppandosi su solide basi scientifiche. Nel 1850 istituì a Urbino la prima stazione meteorologica delle Marche, da allora mantenutasi sempre in attività; per oltre un trentennio rilevò quasi quotidianamente i valori ...
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CIOFALO, Saverio
Bruno Accordi
Nacque il 27 giugno 1842, ultimo di quattro fratelli, da Michele e da Maria Rosa Geraci Gandolfo, a Polizzi Generosa, in provincia di Palermo, dove il padre, allora giudice [...] anno in cui ne passò la'direzione al figlio Michele, anch'egli naturalista. Práticamente fu opera sua il rilevamento e la trascrizione dei dati meteorologici dal 1879 fino a pochi mesi prima della morte. Il C. tenne pure rapporti con il R. Ufficio di ...
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meteorologia
meteorologìa s. f. [dal gr. μετεωρολογία, comp. di (τὰ) μετέωρα «i fenomeni celesti» (v. meteora) e -λογία «-logia»]. – In senso lato, scienza che studia l’atmosfera terrestre e i fenomeni di varia natura (dinamici, termodinamici,...
meteorologico
meteorològico agg. [dal gr. μετεωρολογικός] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la meteorologia, cioè i fenomeni che si verificano nell’atmosfera e le loro variazioni: osservazioni, misurazioni m.; condizioni, vicende, perturbazioni...