L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] , le meteore e le pietre cadenti dal cielo dovevano quindi ricorrere a scienze diverse dall'astronomia, per esempio alla meteorologia, alla chimica o alla vulcanologia. Alcuni pensavano, per esempio, che le pietre fossero il condensato di fumi ed ...
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Lingua
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Lingua
sommario: 1. Introduzione. 2. Lingua e parole. 3. Lingua e codice non linguistico. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il primo problema che si presenta quando [...] tale forma pura si farebbe appunto della psicologia e della fonetica (della ‟fonologia"), piuttosto che della fisiologia o della meteorologia, della grafica o della cromatica o non importa che altro. Ci sembra dunque chiaro che Saussure concepiva la ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] de gradi de medicamenti che s'ha ancora oggi per le mani") e ha riassunto fedelmente gli otto capitoli dell'opera di meteorologia De mutatione temporis sive de imbribus, secondo l'edizione di Venezia del 1507 e quella di Parigi del 1540.
L'opera ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] trattato del corpus ippocratico De aëre, aquis, locis, in cui sono richieste per l’ottimo medico competenze di astronomia, meteorologia, geografia. Anche i famosi passi di Vitruvio in cui si sollecita l’architetto a congiungere l’attività manuale con ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] parte ‒ che ha un antecedente già in Le opere e i giorni di Esiodo ‒ sono intesi come segni per effettuare previsioni meteorologiche utili per la semina o per la navigazione. Non si tratta certo di un'opera tecnica di astronomia matematica: in essa ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] e il 1631 in Portogallo, Francia, Venezia e Sacro Romano Impero. Nicola Longobardi, Alfonso Vagnone e Francisco Furtado attinsero ai Meteorologica e al De caelo et mundo per elaborare testi su una vasta gamma di fenomeni terrestri. Giulio Aleni e ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] patologici che possono derivarne. Dimostrare che un avvenimento era naturale significava descriverlo e spiegarlo in termini di meteorologia per quanto riguardava l’ambiente, di anatomia e di fisiologia per quanto riguardava il corpo umano; questa ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] ; si trova il mare là dove c'era la terraferma, e là dove ora c'è il mare ci sarà di nuovo la terra" (Meteorologica, I, 14, 351 a-b).
A dimostrare questa ipotesi sarebbero i cambiamenti che, proprio in Grecia, hanno avuto luogo in tempi relativamente ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] con le scienze naturali nei libri sui prodigi (libri ostentarii), relativi perfino al mondo vegetale (arborarii) e alla meteorologia (libri fulgurales, calendari brontoscopici). Tra i primi scrittori di libri di aruspicina veri e propri si contano ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] fece circolare quelli di autori italiani: La teoria dei suoni di Blaserna, Le stelle di Angelo Secchi, La meteorologia endogena di Michele Stefano De Rossi, La legge fondamentale dell’intelligenza nel regno animale di Tito Vignoli, cui seguirono ...
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meteorologia
meteorologìa s. f. [dal gr. μετεωρολογία, comp. di (τὰ) μετέωρα «i fenomeni celesti» (v. meteora) e -λογία «-logia»]. – In senso lato, scienza che studia l’atmosfera terrestre e i fenomeni di varia natura (dinamici, termodinamici,...
meteorologico
meteorològico agg. [dal gr. μετεωρολογικός] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la meteorologia, cioè i fenomeni che si verificano nell’atmosfera e le loro variazioni: osservazioni, misurazioni m.; condizioni, vicende, perturbazioni...