Umanista bizantino (Itaca 1280 circa - Salonicco 1330 circa), monaco nelle Meteore e al Monte Àthos. Compose un'enciclopedia (Λογικὴ παίδενοις), in cui cercò di riunire tutti i rami dell'insegnamento teoretico [...] (utilizzando a tal fine soprattutto gli scritti di Platone, Aristotele, Plotino e Proclo) ...
Leggi Tutto
Filosofo (13º sec.); tradusse dall'arabo il De vegetabilibus di Nicola di Damasco (falsamente attribuito ad Aristotele), commentò le Meteore di Aristotele; nella sua opera De motu cordis (1217 circa) su [...] uno sfondo di metafisica platoneggiante inserisce elementi di psicologia aristotelica e di fisiologia galenica ...
Leggi Tutto
Matematico, ingegnere ed erudito (Venezia 1683 - Padova 1761). Le sue prime ricerche, riguardanti il barometro, il termometro e la gnomonica, gli valsero la cattedra di astronomia e meteore nell'univ. [...] di Padova (1709) da cui passò (1715) a quella di fisica. Compì in questo periodo, per incarico del senato veneto, ricerche di idraulica; nel 1719 successe a N. Bernoulli nella cattedra di matematica. Si ...
Leggi Tutto
CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] di tale tesi e comunicava a Galileo l'esito negativo di essa. Nel 1646 il C. ribadiva, nel commento alle Meteore, la sua posizione, che trovava una nuova, accurata smentita nei celebri esperimenti relativi alla caduta dei gravi compiuti dal Riccioli ...
Leggi Tutto
Astronomo (Charlottesville 1884 - Bryn Mawr, Pennsylvania, 1975), prof. di astronomia e fisica all'Agnes Scott College di Decatur, Georgia, prof. di astronomia dell'Osservatorio Flower e dell'Osservatorio [...] Cook dell'univ. di Pennsylvania. Si è occupato di problemi relativi alle meteore e alle comete. ...
Leggi Tutto
Astronomo russo (Nikolaev 1831 - Pietroburgo 1904), direttore dell'osservatorio e professore all'università di Mosca (1873), poi direttore dell'osservatorio di Pulkovo (1890-94). Tra i suoi numerosi lavori, [...] notevoli quelli sulla forma delle code delle comete (determinata dalla pressione della radiazione solare) e sulle meteore periodiche. ...
Leggi Tutto
Matematico e astronomo (Modena 1633 - Padova 1687). Dapprima avvocato a Firenze, si dedicò poi a studî di fisica e matematica e collaborò a numerose ricerche astronomiche con C. Malvasia, nella specola [...] della villa di questo a Panzano, fino al 1664. Fu prof. di matematica all'univ. di Bologna, poi di astronomia e di meteore a Padova. Incaricato di regolare il Piave e altri fiumi, si occupò anche di fortezze e di miniere. Nel 1668 scoprì una cometa e ...
Leggi Tutto
Storico pisano (Pisa 1432 - Roma 1483). Trasferitosi presto a Firenze, forse per studio, divenne poi familiare del card. Prospero Colonna a Roma e segretario apostolico. Si ricordano di lui una cronaca [...] temporibus suis, più volte stampata, e un De bello italico, inedito, ricco di notizie, pur nel travestimento umanistico che si rifà, soprattutto, a Livio. Tradusse anche le Meteore di Aristotele e la Lettera di Aristea sulla traduzione dei Settanta. ...
Leggi Tutto
Medico e naturalista (Zurigo 1672 - ivi 1733), fu uno dei primi a compiere viaggi scientifici nella regione alpina, raccogliendo minerali e fossili. Cercò di applicare il barometro per la misurazione delle [...] Svizzera, rimase incompiuta: dei tre volumi pubblicati, uno riguarda l'orografia (1716), il secondo l'idrografia (1717), il terzo le meteore e i minerali (1718). Importante è anche la sua grande carta delle Alpi (1712). Oltre a queste opere e alla ...
Leggi Tutto
meteora
metèora s. f. [dal gr. μετέωρα, neutro pl. dell’agg. μετέωρος «che sta in alto nell’aria»]. – 1. a. Genericam., ogni fenomeno che si verifica nell’atmosfera terrestre: m. acquee, la pioggia, la neve e la grandine (dette anche, con...
meteorico1
meteòrico1 agg. [der. di meteora] (pl. m. -ci). – 1. a. Che è in relazione con i fenomeni che si verificano nell’atmosfera terrestre (meteore o fenomeni meteorici) o è prodotto da essi: acque m., quelle provenienti dalla condensazione...