VASSALLI-EANDI, Anton Maria
Marco Ciardi
– Nacque a Torino il 30 gennaio 1761 da Stefano Vassalli e da Teresa Eandi.
Dopo aver perso il padre all’età di tre anni, andò a vivere assieme allo zio materno, [...] di distinguersi nell’ambito della didattica della fisica sperimentale. L’anno successivo pubblicò un ampio lavoro sui bolidi e le meteore, sostenendone l’origine elettrica (Memoria sopra il bolide degli 11 settembre 1784, e sopra i globi di fuoco in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] sonda lunare americana del 1958 e dalla possibilità di seguire la rotta di entrambi.
Oltre alla scia di ionizzazione delle meteore, nel lavoro svolto durante la guerra Hey aveva raccolto anche alcune emissioni radio dal Sole. Gli era stato assegnato ...
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BINA, Andrea (al secolo Giuseppe)
Mario Gliozzi
Nato a Milano il 1º genn. 1724 da Francesco, militare, compì i primi studi nel seminario della città e apprese dal padre le lingue francese e tedesca; [...] del 1º nov. 1755, le cui caratteristiche confermerebbero, secondo il B., la sua teoria. La lettera sulle meteore infiammate, cioè sui fulmini, aggiunta a questa edizione, appare alquanto arretrata rispetto alla scienza dei tempi.
Opere: Electricorum ...
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Fetonte (Fetòn)
Giorgio Padoan
Figlio di Febo-Apollo e di Climene, sposa di Merope re degli Etiopi. Vide posta in dubbio la propria origine divina da Epafo, figlio di Giove; volle perciò averne certa [...] principio del secondo di Metamorfoseos, II XIV 5; e cfr. / f XVII 108; la notizia è ripresa dal commento tomista alle Meteore di Aristotile, I VIII 12; v. GALASSIA), ha offerto al poeta motivo di circonlocuzioni per indicare il sole e il suo percorso ...
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Ramo della meteorologia, che s'occupa degli strumenti e dei metodi per la misura degli elementi meteorologici nella libera atmosfera e della loro elaborazione. Si chiama comunemente aerologia anche l'insieme [...] o aghi di ghiaccio costituenti le nubi o la nebbia). Sta qui una delle maggiori difficoltà della navigazione aerea, perché queste meteore, quando tolgono a chi sta sopra ad esse la visione del suolo, impediscono l'orientamento e nascondono i pericoli ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] -22.
[56] Cfr. B. Nardi, La caduta di Lucifero, cit., pp. 8-13.
[57] Si ricordi il passo del commento alle aristoteliche Meteore, II, cap. 2, da noi riportato alla nota 2 di p. 710 e ricordato, oltre che dal Boffito, anche da G. PADOAN, Introduzione ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] orientati a esplorare la filosofia dei prisci filosofi e a confrontarla con Aristotele, stratagemma attraverso il quale, pur leggendo di meteore, del senso e del sensibile e de rerum ortu et interitu (argomenti delle lezioni dei primi tre anni di ...
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SCHIAPARELLI, Giovanni Virginio
Emilio BIANCHI
Astronomo, nato a Savigliano il 14 marzo 1835, morto a Milano il 4 luglio 1910. Compiuti gli studî elementari sotto l'insegnamento del padre, dal 1841 [...] scoperta dello S.) non solo a documentare e dimostrare quello che avevano intuito i suoi predecessori circa la forma delle orbite meteoriche e la connessione di esse con le orbite cometarie, ma anche a dare la più plausibile teoria circa l'origine ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] -Fārābī e di al-Ghazālī; Gherardo da Cremona, la Fisica, il De caelo, il De generatione et corruptione, i primi tre libri delle Meteore e i secondi Analitici (col commento di Temistio) di A., nonché varî trattati di al-Kindī e di al-Fārābī. Nel 1218 ...
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. E nello zoroastrismo (v.) la divinità malefica, lo spirito del male, in contrapposizione ad Ohrmazd, divinità suprema e spirito del bene. Nelle Gāthā, che sono le parti più antiche dell'Avestā (v.) e [...] ) per distruggere le creature di Asha, la buona legge; egli ha inviato sugli uomini le malattie e i misfatti; ha creato le meteore per turbare l'ordine del firmamento; egli, il demonio dei demonî, il signore malvagio, ha con sé una coorte di spiriti ...
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meteora
metèora s. f. [dal gr. μετέωρα, neutro pl. dell’agg. μετέωρος «che sta in alto nell’aria»]. – 1. a. Genericam., ogni fenomeno che si verifica nell’atmosfera terrestre: m. acquee, la pioggia, la neve e la grandine (dette anche, con...
meteorico1
meteòrico1 agg. [der. di meteora] (pl. m. -ci). – 1. a. Che è in relazione con i fenomeni che si verificano nell’atmosfera terrestre (meteore o fenomeni meteorici) o è prodotto da essi: acque m., quelle provenienti dalla condensazione...