saṃsāra La trasmigrazione delle anime o metempsicosi indiana. È una dottrina che si manifesta verso la fine dell’età vedica e che rimane poi costantemente legata a tutti gli sviluppi del pensiero religioso [...] e filosofico dell’India sino ai giorni nostri. Con essa è strettamente congiunta la concezione circa il valore del karman (azione), in quanto sono le azioni buone o cattive compiute dall’essere vivente ...
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Nome personale del Buddha (v.), il cui significato annuncia il compimento del suo destino; secondo la dottrina dell'accumulo dei meriti, corollario della legge della metempsicosi, il grandioso traguardo [...] spirituale di S. rappresenta infatti il frutto delle azioni compiute nel corso delle vite anteriori ...
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Filosofo greco (sec. 2º a. C.); come Numenio di Apamea, al quale è spesso avvicinato dalle fonti, fece parte della corrente filosofica che preparò il neoplatonismo fondendo platonismo e pitagorismo. I [...] suoi ῾Υπομνήματα "Memorie" (o "Note" o "Commentarî") pare fossero letti da Plotino nella sua scuola. Si occupò del problema della metempsicosi, commentò la Repubblica e il Timeo di Platone, e diede interpretazioni allegoriche di Omero. ...
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Individuo che, per motivazioni etico-religiose o puramente salutistiche, segue un'alimentazione limitata a cibi vegetali, o - nelle forme meno radicali - estesa anche ad alcuni prodotti di origine animale, [...] come uova, latte e derivati. Presso alcune culture tradizionali, tale pratica dietetica era associata al precetto di non uccidere e alla dottrina della metempsicosi. (➔ anche vegetarianismo) ...
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Cronio
Filosofo (sec. 2° a.C.). Come Numenio di Apamea, al quale è spesso avvicinato dalle fonti, fece parte della corrente filosofica che preparò il neoplatonismo fondendo platonismo e pitagorismo. [...] suoi ῾Υποµνήµατα «Memorie» (o «Note» o «Commentari») fossero letti da Plotino nella sua scuola. Si occupò del problema della metempsicosi, commentò la Repubblica di Platone, e diede interpretazioni allegoriche di Omero. Scrisse un Πεϱὶ παλιγγενεϑίας. ...
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Scrittore ebreo (Venezia 1571 - ivi 1648). Fu maestro e predicatore, esercitò funzioni rabbiniche, si dilettò di musica, teatro, alchimia. Fra le sue numerose opere si ricordano: un glossario ebraico-italiano [...] polemico contro i Caraiti e un altro, incompleto, contro i dogmi cristiani; una confutazione della credenza nella metempsicosi; un saggio critico della presunta antichità del libro dello Zohar; un'importante autobiografia e poesie in ebraico. È ...
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Matematico e filosofo del sec. 6º a. C. Figlio di Mnesarco, nato a Samo nella prima metà del VI sec. a. C. Apollodoro colloca la sua acmè nel 532-531 a. C. Fu scolaro di Ferecide e di Anassimandro. Un [...] distanza negli spazi euclidei o pseudoeuclidei. Altre teorie tipiche del pitagorismo sono la reincarnazione o metempsicosi, e la dottrina cosmologica. La metempsicosi era la credenza nella trasmigrazione delle anime da un corpo a un altro - anche di ...
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Filosofo greco del sec. II a. C. Spesso ravvicinato dalle fonti a Numenio di Apamea, appartenne, come questo, alla corrente filosofica che fondendo platonismo e pitagorismo preparava l'avvento del sistema [...] nella scuola gli ‛Υπομνήματα da lui composti.
Nello scritto περὶ παλιγγενεσίας, che doveva concernere la dottrina della metempsicosi, C. manteneva la rigorosa concezione di Platone, contro i tentativi d'interpretazione simbolica. Viceversa, affatto ...
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Vegetarianismo
Alessandro Menotti
Il vegetarianismo (dall'inglese vegetarianism, termine coniato intorno al 1847 dai membri della Vegetarian society, derivandolo dal latino vegetus, "vivace, arzillo, [...] etica (illiceità dell'uccisione di animali), oppure religiosa (in aderenza a dottrine che presuppongono la metempsicosi, soprattutto in India), igienica (presunto effetto dannoso degli alimenti 'cadaverici') o, infine, economica (mancanza di ...
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metempsicosi
metempsicòṡi s. f. [dal lat. tardo metempsychosis, gr. μετεμψύχωσις, comp. di μετα- «meta-» (per indicare trasferimento), ἐν- «dentro» e ψυχή «anima»]. – Credenza propria di alcune dottrine religiose, secondo cui dopo la morte...
samsara
saṃsāra 〈sãsàara〉 s. m., sanscr. – Nella filosofia indiana, termine col quale si indica il ciclo della nascita e della rinascita, la metempsicosi alla quale ogni individuo è soggetto secondo i principî del karma, della giusta retribuzione...