Riproduzione, nel medesimo organismo, di un processo morboso, per distacco e migrazione a distanza di agenti morbosi o di elementi cellulari e loro fissazione e moltiplicazione nella nuova sede d’impianto. [...] ) oppure per via sanguigna (sarcomi). Altre modalità di m. tumorali sono: per innesto (in corso di involontarie manovre operatorie); per contatto tra strutture limitrofe; per disseminazione. Lo sviluppo di un processo di m. è detto metastatizzazione. ...
Leggi Tutto
Raro tumore maligno dell’ovaio, detto anche seminoma ovarico, caratterizzato dal rapido accrescimento e dalla precoce metastatizzazione. ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] generale) le metastasi, esclusi gli organi già detti, sono 63 (0,3 per tumore).
d) Fattori che influenzano la metastatizzazione
La preminenza dei grandi filtri capillari (fegato e polmoni) quali sedi di metastasi è evidente. Anche la loro importanza ...
Leggi Tutto
motogeno
Fattore di migrazione, ossia molecola diffusibile capace di stimolare la motilità cellulare e orientarla in direzioni precise. Questi fattori di migrazione intervengono durante lo sviluppo embrionale, [...] ma svolgono un ruolo decisivo anche nella metastatizzazione dei tumori maligni. L’invasione tissutale e la disseminazione delle metastasi avvengono attraverso l’esecuzione di programmi genetici la cui espressione è normalmente limitata ad alcune ...
Leggi Tutto
mitogeno
Fattore di crescita, ossia segnale extracellulare capace di indurre la duplicazione e la proliferazione cellulare. I mitogeni svolgono un ruolo fondamentale durante il processo di sviluppo embrionale [...] e anche nell’insorgenza di tumori e di metastatizzazione, processi durante i quali le cellule ‘impazziscono’ e iniziano prima a replicarsi indiscriminatamente e poi a invadere i tessuti vicini. Nel processo che porta alla formazione di metastasi si ...
Leggi Tutto
epitelioma basocellulare
Nicolò Scuderi
Neoplasia maligna della cute costituita da cellule epiteliali morfologicamente simili alle cellule germinative dello strato basale dell’epidermide e del follicolo [...] pilifero. Il carcinoma basocellulare viene considerato un tumore maligno, localmente invasivo a lenta crescita con scarsa capacità alla metastatizzazione. È il più frequente tumore maligno cutaneo e rappresenta da solo il 65÷77% di tutte le neoplasie ...
Leggi Tutto
Cellula. Matrice extracellulare
Fabrizio Mainiero
La matrice extracellulare (MEC) o ECM (Extracellular matrix), come più comunemente viene definita nell'ambito scientifico internazionale, rappresenta [...] alla base di due nuove e complesse funzioni attribuite alla vitronectina: modulazione dell'angiogenesi e dell'invasione e metastatizzazione delle cellule tumorali. Il legame delle integrine β3 alla vitronectina è importante per la formazione di nuovi ...
Leggi Tutto
melanoma
Nicolò Scuderi
Neoplasia che origina dalla trasformazione maligna dei melanociti, cellule stellariformi dotate di prolungamenti dendritici e deputate alla sintesi di melanina, distribuendosi [...] localizzato, comprese anche le lesioni multiple ma limitate entro i 4 cm di distanza dalla lesione principale, senza metastatizzazione linfonodale e a distanza; (b) stadio II: melanoma con metastasi ai linfonodi regionali o con metastasi cosiddette ...
Leggi Tutto
(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] retto), consente di valutare da vicino il fattore 'T' (infiltrazione della parete intestinale) e il fattore 'N' (metastatizzazione nei linfonodi regionali) del tumore in esame. Ciò fa commisurare meglio l'estensione dell'intervento e il timing della ...
Leggi Tutto
transgenico Si dice di organismo nel quale sono stati inseriti, per mezzo di tecniche di biologia molecolare, geni provenienti da un altro organismo di specie diversa, o eterologo. Il materiale genetico [...] poche cellule subisce una serie di mutazioni che comportano come risultato finale l’invasione dei tessuti circostanti e la metastatizzazione a distanza. In alcuni laboratori sono utilizzati topi t. per l’oncogene neu. L’oncogene neu, anche noto come ...
Leggi Tutto
metastatizzare
metastatiżżare v. intr. [der. di metastasi] (aus. avere). – Nel linguaggio medico, riprodursi, diffondersi per metastasi; anche con la particella pron.: un tumore epiteliale che ha metastatizzato, o si è metastatizzato, per...