Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] tomi IV in quarto, piena di orrendissime furfanterie contro il Papato ex professo» (S. Maffei, Memorie per servire alla vita del Metastasio, 1785, p. 33).
Che Giannone non fosse un autore singolo lo possiamo dedurre dal modo in cui la sua opera venne ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , dal 1725 Teatro delle Dame, che divenne la palestra divulgatrice della riforma drammatica iniziata da A. Zeno e proseguita da Metastasio. Di carattere privato in origine fu il teatro che i fratelli P. e F. Capranica ricavarono nel loro palazzo e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Chiabrera e dai suoi ‘scherzi’ (derivati da P. de Ronsard e dalla Pléiade francese).
I maggiori poeti dell’età sono P. Metastasio, P. Rolli, C.I. Frugoni. La lirica del primo Settecento è essenzialmente melica, scritta in funzione della musica che l ...
Leggi Tutto
Re di Macedonia (Pella 356 - Babilonia 323 a.C.), figlio di Filippo II, fondatore della potenza macedone, e di Olimpiade, figlia di Neottolemo re d'Epiro. Una delle maggiori figure della storia, dominò [...] celebre è la tragedia in 5 atti di J. Racine, Alexandre le Grand (1665). Molto successo ebbe anche il dramma di P. Metastasio, A. nelle Indie (1727), che, musicato più e più volte (si contano circa cinquanta partiture, di autori varî, da L. Vinci a ...
Leggi Tutto
PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] accademie ‘all’improvviso’, costituito dai canti della Commedia, dalle tragedie alfieriane e montiane, dai versi di Pietro Metastasio. Accanto a questa produzione ‘di testa’ dell’esilio, si collocarono opere di traduzione e versificazione per musica ...
Leggi Tutto
HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] e Pileo da Prata proposto dai Fiorentini a patriarca di Aquileia, Trieste 1875; Alcune (LIII) lettere inedite di P. Metastasio, pubblicate dagli autografi, ibid. 1876; Documenti che riguardano la storia di Trieste e dei Walsee, ibid. 1877; Cenni di ...
Leggi Tutto
Eunuco
Franco Cardini
Il termine eunuco, che letteralmente significa "custode del letto" (dal greco εὐνή, "letto", ed ἔχω, nel senso di "custodire"), indica un uomo privo delle facoltà virili per difetto [...] impiegarli poi come 'voci bianche'. I musici, o 'evirati cantori' - celebre fra tutti Carlo Broschi, detto il Farinelli, amico del Metastasio -, furono di gran moda tra il 17° e i primi del 19° secolo, allorché la pratica venne dichiarata illegale e ...
Leggi Tutto
(ted. Wien) Città dell’Austria (1.900.547 ab. nel 2018), capitale dello Stato e del territorio autonomo omonimo. Sorge all’estremità settentrionale del Wiener Becken, nel punto in cui questo maggiormente [...] italiane e quelle dell’Europa settentrionale, la città toccò un insuperato momento di splendore nel Settecento con l’opera di P. Metastasio, di C.W. von Gluck. Tra gli autori di musica strumentale dell’epoca, che fornivano alla corte musica da ballo ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] congeniale" dell'opera poetica, che il B. mutuava dal Pope (cfr. Osservazioni sopra la "Clemenza di Tito" del Metastasio,in IFilopatridi, pp. 66-77). Rivolta alla storia la posizione soggettivistica, che in economia respingeva il rigido ordre ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] 1961, ad ind.; F. Venturi, Settecento riformatore, Torino 1969, pp. 84-87; E. Garms Cornides, Zwischen Giannone, Muratori und Metastasio, in Formen der europäische Aufklärung, III, a cura di E.E. Janosi - G. Klingenstein - H. Lutz, Wien 1976, pp ...
Leggi Tutto
metastasi
metàstaṡi s. f. [dal gr. μετάστασις «spostamento», comp. di μετα- «meta-» e tema di ἵστημι «porre, collocare»]. – 1. In medicina, riproduzione, nel medesimo organismo, di un processo infettivo o, soprattutto, tumorale, per distacco...
metastasiano
metastaṡiano agg. – Del poeta Pietro Metastasio (1698-1782), forma grecizzata del vero cognome Trapassi: i melodrammi m.; le odi m.; che ha la maniera e lo stile proprî del Metastasio: ariette, strofette m.; idillî m.; musicalità...