Trasformazione di un nome proprio, o più spesso di un cognome, mediante traduzione in altra lingua, per lo più mediante latinizzazione o grecizzazione (per es. Trapassi mutato in Metastasio ecc.). La m. [...] fu frequente soprattutto tra gli umanisti o tra i membri di accademie ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] , oltreché da Monti a Giusti); «giusto ciel» (in quasi tutti i libretti verdiani e rossiniani e altrove, a partire da Metastasio); «ora estrema» (Il trovatore, Aroldo, La forza del destino, Don Carlos, Simon Boccanegra, Un ballo in maschera, in altri ...
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Un inveterato luogo comune vuole l’italiano come la più adatta tra le lingue al canto, soprattutto per una ragione fonetica e una sintattica: la ricchezza di suoni vocalici, specie in fine di parola, e [...] mito dell’italiano come «lingua per musica» acquista la massima risonanza nel Settecento, vale a dire il secolo di Metastasio (Pietro Trapassi), Lorenzo Da Ponte, Carlo Goldoni (il librettista più prolifico dell’epoca) e dell’italiano come lingua di ...
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LABBRI O LABBRA?
La parola labbro ha due plurali.
• Il plurale maschile labbri si usa per indicare ‘i bordi di una ferita’ o, per estensione, ‘i confini di un perimetro’
Il medico suturò i labbri della [...] ’
Un casto bacio sulle labbra.
Storia
Nell’italiano letterario, fino al XX secolo, labbri poteva essere usato anche al posto di labbra
Che dolci nomi ottenni, Cara, da’ labbri tuoi (P. Metastasio, Il sogno).
VEDI ANCHE plurali doppi ...
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ORTIZ, Ramiro
Filologo e critico letterario, nato a Chieti il 1° luglio 1879, morto a Padova il 26 luglio 1947. Laureatosi a Napoli, assunse nel 1909 la cattedra di lingua e letteratura italiana dell'università [...] romena, Roma 1941). A tale finalità s'ispirano anche le sue indagini sugli elementi italiani della cultura romena (Pietro Metastasio, il Settecento romeno e i poeti Văcăreşti, Torino 1914; Per la storia della cultura italiana in Rumania, Bucarest ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] lingua plaisante di poeti e di amanti» secondo Voltaire (Folena 1983: 397-431); a Vienna usato a corte, tanto che Metastasio nel suo lungo soggiorno viennese non sentì la necessità di imparare il tedesco, e neppure Lorenzo Da Ponte, il librettista di ...
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FURLANETTO, Giuseppe
Gerardo Bianco
Nacque a Padova il 30 ag. 1775 da Sante e da Angelica Salvato. Dopo un periodo di educazione privata, nel novembre 1790 entrò nel seminario vescovile della città, [...] , che attraversava una difficile fase editoriale ed economica. Con la pubblicazione, per conto dell'editore Foglierini, dell'opera del Metastasio in 17 volumi, il F. diede nuovo impulso alla stamperia concependo altresì l'edizione di una collana di ...
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PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] D. Vaccolini, P. (P.A.), in Biografia degli uomini illustri, a cura di E. De Tipaldo, III, Venezia 1836, pp. 402-404; P. Metastasio, Tutte le opere, a cura di B. Brunelli, V, Milano 1954, pp. 498 s., 653 s., 800; A.M. Giorgetti Vichi, Gli Arcadi dal ...
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FACCIOLATI, Iacopo
Marina Boscaino
Nacque a Torreglia, una piccola località dei Colli Euganei (prov. di Padova), il 4 genn. 1682, da una famiglia modesta.
Condusse gli studi sotto l'amorevole protezione [...] il matematico C. Poleni, con il botanico G. Pontedera, con il naturalista A. Vallisnieri e, specialmente, con S. Maffei, con il Metastasio, con L. Muratori. Le lettere del F. e molte di quelle che egli riceveva sono in gran parte dedicate al commento ...
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metastasi
metàstaṡi s. f. [dal gr. μετάστασις «spostamento», comp. di μετα- «meta-» e tema di ἵστημι «porre, collocare»]. – 1. In medicina, riproduzione, nel medesimo organismo, di un processo infettivo o, soprattutto, tumorale, per distacco...
metastasiano
metastaṡiano agg. – Del poeta Pietro Metastasio (1698-1782), forma grecizzata del vero cognome Trapassi: i melodrammi m.; le odi m.; che ha la maniera e lo stile proprî del Metastasio: ariette, strofette m.; idillî m.; musicalità...