GOBBI, Agostino
Anna Laura Saso
Nacque a Pesaro il 23 ag. 1684 da una famiglia di origine veneziana, undicesimo figlio di Giuseppe e di Caterina Rossi. Fu allievo del maestro di retorica palermitano [...] I, Cosenza 1962, p. 466; W. Binni, Il petrarchismo arcadico e la poesia del Manfredi, in Id., L'Arcadia e il Metastasio, Firenze 1963, p. 99; La colonia Renia. Profilo documentario e critico dell'Arcadia bolognese, a cura di M. Saccenti, Modena 1988 ...
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GHERARDINI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Figlio primogenito di Michele, medico, e di Clara Bellinzaghi, nacque il 27 maggio 1778 a Milano, dove trascorse quasi tutta la vita. Svolti i primi studi [...] , da buon classicista e conoscitore dell'arte drammatica italiana, i severi giudizi di quel teorico del romanticismo sul Metastasio, sull'Alfieri e sul Goldoni. L'interesse per il teatro, oltre a procurargli contatti con uomini di spettacolo ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] e battaglie, s. 1, Roma 1882; Confessioni e battaglie, s. 2, ibid. 1883; Lettere disperse e inedite di P. Metastasio, Bologna 1883; Letture italiane, ibid. 1883; Confessioni e battaglie, s. 3, Roma 1884; Conversazioni critiche, ibid. 1884; Scritti ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] se lasciava la critica negativa e satirica in cui era maestro, veniva a tessere un vero e proprio elogio accademico del Metastasio, senza dire cose nuove e in stile così lontano da quello che gli era proprio, insistendo particolarmente, e qui il suo ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] [1776], p. 1). Nello stesso anno pubblicò a Bergamo un volume di Poesie latine e italiane in quattro libri, lodato dal Metastasio, da C. Vannetti e da I. Pindemonte, che gli fu amico. Aveva allora già stabilito rapporti epistolari regolari con molti ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] Scipione (ibid. 1805), con un discorso introduttivo sul teatro ricco di indicazioni di poetica, in cui, esaltando l'"immortal Metastasio", "il solo, che abbia parlato il vero linguaggio del cuore e quello delle passioni", si propone di esprimere i ...
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BERNIERI-TERRAROSSA, Aurelio
Renzo Negri
Nacque a Parma il 14 marzo 1706, unico figlio del conte Antonio Galeazzo Bernieri e della contessa Maria Maddalena Vezzani. Dopo la prima educazione familiare, [...] , l'Algarotti (che si ricordò di lui nel secondo e nel terzo dei Discorsi militari), il Rolli, il Quadrio, il Metastasio, il Rezzonico, il Bettinelli (che però ebbe a giudicarlo in maniera contrastante), lo Zampieri, il Vannetti, l'Amaduzzi, il Mazza ...
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CAPSONI, Siro Severino (al secolo Giuseppe Antonio)
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 25 marzo 1735 da Francesco, ingegnere, e da Giuliana Bertolazzi. Fece i primi studi nel locale collegio dei gesuiti, [...] Lombardia austriaca, Milano 1765; e le Memorie galanti,centuria prima di pensieri edannotazioni sopra le opere dell'abate Metastasio, Venezia 1768: tutte operette che appartengono piuttosto al genere dell'erudizione mondana e che rispetto al primo ...
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DEL TURCO, Giovanni Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 28 dic. 1739, figlio di Ranieri Valentino e di Maria Maddalena Pieri.
Il padre era "settore" anatomico nell'ospedale di S. Maria Nuova di [...] dove deplora "la troppo servile imitazione de' greci maestri" ed elogia i Contributi più recenti di Apostolo Zeno, Metastasio, Martelli, Maffei e Gravina.
Nel frattempo aumentava il desiderio del D. di uscire dagli stretti confini della sua attività ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] napoletana; frequentavano quel circolo il Vico e Gianvincenzo Gravina, che vi portava anche l'allora giovanissimo Metastasio. Questo gruppo, promuovendo un ritorno alla lingua delle origini, quella di Petrarca in particolare, preannunciava le ...
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metastasi
metàstaṡi s. f. [dal gr. μετάστασις «spostamento», comp. di μετα- «meta-» e tema di ἵστημι «porre, collocare»]. – 1. In medicina, riproduzione, nel medesimo organismo, di un processo infettivo o, soprattutto, tumorale, per distacco...
metastasiano
metastaṡiano agg. – Del poeta Pietro Metastasio (1698-1782), forma grecizzata del vero cognome Trapassi: i melodrammi m.; le odi m.; che ha la maniera e lo stile proprî del Metastasio: ariette, strofette m.; idillî m.; musicalità...