CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] con gli ambienti colti romani, il C. si era fatta la fama di principe "amante delle Muse e delle buone Arti". Il Metastasio era stato suo corrispondente (cfr. la lettera al C. del 27 giugno 1768), il Milizia gli dedicò i Principi di architettura ...
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GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] G., Vienna 25 giugno 1778, e alcuni brani dalle Effemeridi letterarie di Roma); Lettera del sig. abate A. Galfo al sig. Pietro Metastasio e risposta…, s.n.t. (Roma 29 luglio 1780, e Vienna 27 agosto 1780); V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi ...
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BALBIS, Silvio Saverio
Mario Cacciaglia
Di famiglia saluzzese, nacque a Caraglio il 29 ott. 1737 da Francesco Antonio e da Agata Teresa Bonifanti di San Benedetto. A quindici anni, dopo aver vestito [...] i quali l'avvocato S. Biandrà, il poeta Onorato Pelicò e lo storico C. Muletti.
Conosceva a meraviglia i melodrammi del Metastasio e lesse con ammirazione la Zaire e la Henriade di Voltaire, nonché Der Tod Abels del Gessner in una traduzione francese ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] , pp. 7, 127 s.; El espíritu de d. J. N. de Azara, descubierto en su correspondencia..., I, Madrid 1846, p. X; P. Metastasio, Lettere, in Tutte le opere, a cura di B. Brunelli, V, Milano 1954, pp. 399-405. Per il dibattito coevo intorno alla teoria ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] 1812.
Per tutta la vita il C., figura non secondaria della "pleiade estense", formatosi alla luce del binomio Metastasio-Parini nell'ambiente neoclassico della "scuola lombarda", seguì con dedizione e modestia la lezione dei classici. La lettura dell ...
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ADAMI, Anton Filippo
Niccola Carranza
Nato a Livorno nel primo decennio del sec. XVIII, studiò a Roma ed esercitò in un primo tempo il mestiere delle armi; abitò a lungo a Firenze e venne onorato della [...] anche in francese. Come poeta meritò le lodi del Bonechi, di S. Maffei e di P. Metastasio, che da Vienna (30 luglio 1753, in Tutte le Opere del Metastasio, Firenze 1832, p. 964) gli scriveva di "aver sempre ammirato i suoi sonetti" nei quali "aveva ...
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GAVUZZI, Stefano Giuseppe Antonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Torino nel 1709. Conseguita la laurea in giurisprudenza, il 13 maggio 1740 entrò negli uffici pubblici come sostituto avvocato generale. [...] appartiene l'Adramiteno, dragma anfibio per cagion di musica (postumo, Torino 1809), parodia del melodramma settecentesco e del Metastasio in particolare, comunemente attribuito alla sua scherzosa penna. Il dramma - che in tre atti mette in scena gli ...
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BENEDETTI, Francesco
Giulia Camerani Marri
Nacque a Cortona il 5 ott. 1785 da Pasquale e da Rosa Tamburi, commercianti in mercerie, che, caduti in miseria, lo affidarono a un parente parroco di Foiano [...] a Cortona, risiedè poi costantemente. In questo periodo scrisse le tragedie Mitridate e Deianira, quest'ultima alla maniera del Metastasio. Nel 1811 fu ferito in un duello fatto per rivalità d'amore per una popolana cortonese, Carolina Bonaiutì, che ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] i versetti del Portoreale, la grammatica di Soave, le Storie di Goldsmith, la Gerusalemme del Tasso, le ariette del Metastasio; tutti i sabati si recitavano centinaia di versi latini a memoria").
Poiché i cinque anni di studi "letterari" avevano ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] nella deca III). Le biografie di letterati furono sottoposte fin dal 1761 a C. I. Frugoni e in parte, dal 1767, a P. Metastasio, che fornì dati sul suo maestro G. V. Gravina e ottenne al F. l'accettazione della dedica dei volumi IV e V da parte ...
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metastasi
metàstaṡi s. f. [dal gr. μετάστασις «spostamento», comp. di μετα- «meta-» e tema di ἵστημι «porre, collocare»]. – 1. In medicina, riproduzione, nel medesimo organismo, di un processo infettivo o, soprattutto, tumorale, per distacco...
metastasiano
metastaṡiano agg. – Del poeta Pietro Metastasio (1698-1782), forma grecizzata del vero cognome Trapassi: i melodrammi m.; le odi m.; che ha la maniera e lo stile proprî del Metastasio: ariette, strofette m.; idillî m.; musicalità...