BONNO (Bono, Bon), Giuseppe Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Vienna il 29 genn. 1710, figlio di un italiano al servizio della corte imperiale austriaca, ed ebbe come padrino di battesimo [...] Scarlatti, di cui fu seguace. Le sue doti di artista e di uomo gli procurarono la stima dei contemporanei, tanto che il Metastasio, in una lettera al Farinelli del 17 marzo 1753, lo giudicava "dotato dalla natura di quella grazia che non nasce dalla ...
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FOGLIAZZI, Teresa
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1733, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. La famiglia, appartenente al distinto ceto professionale, [...] ).
Dal 1766, chiamato l'Angiolini a Pietroburgo quale maestro di ballo di corte, la F. alternò soggiorni russi - nel 1766 il Metastasio le scriveva a Pietroburgo, mentre il 25 sett. 1770 era la F. a scrivere da là al conte Greppi sulla tristezza del ...
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CHIARINI, Pietro
Maria Luisa Piccioni
Nacque intorno al 1717 a Brescia (da qui il soprannome, di "Brescianino"). Molto scarse sono le notizie sulla vita e le opere del C., compositore e clavicembalista. [...] autore degli intermezzi fin qui presi in esame. Compose anche un oratorio Per la festività del Santissino Natale sutesto del Metastasio, eseguito a Venezia, all'oratorio di S. Filippo Neri, quasi sicuramente nel 1744; fu inoltre un valente e notevole ...
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ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] e russo, in italiano e tedesco, secondo l'uso dei tempo), Il finto Nino, overo La Semiramide riconosciuta, su testo del Metastasio (29 genn. 1739; per il ruolo di Semiramide, l'A. aveva chiamato la cantante Costanza Piantanida, detta la Posterla) e ...
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BERNASCONI, Andrea
Raoul Meloncelli
Nato a Milano nel 1706 da un ufficiale francese di origine italiana come risulta dal registro dei morti della Frauenkirche di Monaco, in cui è segnato il suo decesso, [...] al Teatro S. Salvatore di Venezia per la fiera dell'Ascensione, maggio 1753) e a Padova il Temistocle (libretto di Metastasio, Teatro degli Obizzi, 6 giugno 1740; ripreso a Salisburgo, carnevale 1740; a Venezia, Teatro S. Giovanni Grisostomo, autunno ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] lavoranti, ristampò opere di una certa importanza come le poesie di M.A. Flaminio, di F. Redi, di V. Monti e P. Metastasio (C. Guasti, La stamperia Guasti, in Arch. stor. pratese, III [1920], pp. 141-144).
Primogenito di sei figli, tra cui due ...
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GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] a Savona del nuovo vescovo A. De Mari gli fornì nel 1833 l'occasione per un componimento ispirato ai poemetti sacri di P. Metastasio, dato alle stampe con il titolo di Omaggio poetico a mons. Agostino De Mari (Savona 1833). L'anno dopo il G. passò a ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] (B. Vitturi, Venezia 1744); Amare e fingere (Napoli 1745); Il concerto (P. Trinchera, ibid. 1746); Adriano in Siria (Metastasio, ibid. 1747); Catone in Utica (Id., Roma 1747); Ciascheduno ha il suo negozio (Madrid 1747); Il barone di Vignalunga (A ...
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CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] vivace), e certo dovette buona parte del suo successo alla scelta di librettisti di prim'ordine, quali il Metastasio e il Bertati, abilissimi nello sceneggiare le vicende drammatiche e collaboratori dei maggiori operisti dell'epoca. Collaborarono con ...
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CIAMPI, Vincenzo Legrenzio
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Nacque nel Piacentino nel Mq e a Piacenza, ove egli studiò probabilmente col maestro di cappella Rondini, successore di F. M. Bazzani, vennero rappresentate le sue prime [...] Bartolomeo Grifeo e del duca di Ciminnà e altri nella stagione 1746-47, durante la quale erano stati rappresentati drammi dei Metastasio, in occasione dei quali il C. era stato scritturato come suonatore al cembalo e aveva poi messo in scena la sua ...
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metastasi
metàstaṡi s. f. [dal gr. μετάστασις «spostamento», comp. di μετα- «meta-» e tema di ἵστημι «porre, collocare»]. – 1. In medicina, riproduzione, nel medesimo organismo, di un processo infettivo o, soprattutto, tumorale, per distacco...
metastasiano
metastaṡiano agg. – Del poeta Pietro Metastasio (1698-1782), forma grecizzata del vero cognome Trapassi: i melodrammi m.; le odi m.; che ha la maniera e lo stile proprî del Metastasio: ariette, strofette m.; idillî m.; musicalità...