COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] (G. Carli Ballola). Nello stesso anno egli affrontò l'opera di carattere drammatico con l'Achille in Sciro (libretto di P. Metastasio, Napoli, teatro del Fondo); il lavoro, che il C. diresse poi nel 1832 al teatro S. Carlo di Napoli con grande ...
Leggi Tutto
GRASSO, Giovanni
Franco Ruffini
Nacque a Catania il 19 dic. 1873 da Angelo, puparo, e da Ciccia (Francesca) Tudisco, sua seconda moglie, anche lei pupara, secondogenito di quattro figli (Marietta, Domenico [...] ., impedito dal tornare a Catania da una malattia del fratello Micio, proseguiva con strepitoso successo le recite romane al teatro Metastasio.
Di nuovo a Catania, ritornò al Machiavelli, che, però, il 22 febbr. 1903, fu distrutto da un incendio. Nel ...
Leggi Tutto
MARTOGLIO, Nino
Paola Daniela Giovanelli
– Nacque a Belpasso, presso Catania, il 3 dic. 1870 dall’avvocato e giornalista Luigi e dalla maestra elementare Vincenza Zappalà Aradas.
Avviatosi a quattordici [...] nel marzo del 1908.
Anche il successivo esperimento tentato dal M. nel 1910, l’istituzione del teatro Minimo a sezioni presso il Metastasio di Roma, vera e propria «iniziativa d’avanguardia» (Zappulla, 1985, p. 10), durò lo spazio di un solo anno. A ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] di Roma, p. 119). Sempre al teatro Valle fu rappresentato il melodramma serio Didone abbandonata, una riduzione dall'opera di P. Metastasio su musica di V. Fioravanti. L'11 febbr. 1811 presentò all'Argentina il primo lavoro di un certo impegno, il ...
Leggi Tutto
BADINI, Carlo Francesco
Giovanni Busino
Nacque nel primo quindicennio del 1700 in Piemonte, forse a Mondovì. Poche notizie si hanno sulla prima parte della sua vita: da alcuni libelli dello stesso B. [...] Versi (Londra, 1777): "... il vero al falso mischia / Non solo quando parla, ma sino quando fischia / E che del Metastasio la sgangherata lingua / Colle sue frasi svizzere corregge, abbella, e impingua".
Nel 1776 il B. scrive la Vestale (una seconda ...
Leggi Tutto
GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] e linguistiche: alla difesa della lingua italiana si accompagnava una moderata (e non priva di distinzioni) difesa del teatro di Metastasio. A questo proposito va ricordato l'interessante Piano di riforma pe' teatri d'Italia (17 luglio 1786), che ...
Leggi Tutto
GRADIZZI, Pietro
Constantin Malinovski
Nacque secondo Zanetti a Verona intorno al 1700. Si trasferì, verso il 1725, a Venezia, dove figura nel libro della fraglia dei pittori dal 1726 al 1744. A Venezia [...] di aiutare Valeriani in occasione della rappresentazione dell'opera Alessandro nell'Indie di F. Araia su libretto di Metastasio il 18 dicembre successivo. In particolare era necessario occuparsi delle decorazioni e di costruire nel nuovo palazzo d ...
Leggi Tutto
NICOLINI, Fausto
. –
Maria Toscano
Nacque a Napoli il 20 gennaio 1879 da Nicola e da Rachele Nicolini. Avo di entrambi i genitori – tra loro cugini – era Niccola Nicolini (1772-1857), insigne giurista [...] di numerosi volumi, dedicati ad autori profondamente diversi tra loro come Pietro Aretino, Giambattista Marino, Pietro Metastasio, Vincenzo Cuoco.
L'allestimento della collana rese più intenso il rapporto con Gentile, per insistenza del quale ...
Leggi Tutto
PORSILE (Porcile, Porsille, Persile), Giuseppe Antonio Gennaro Giovanni
Danièle Lipp
PORSILE (Porcile, Porsille, Persile), Giuseppe Antonio Gennaro Giovanni. – Nato a Napoli il 5 maggio 1680 da Carlo, [...] teatrali e con 13 «azioni sacre» in vent’anni (queste ultime anche su versi di Apostolo Zeno e del Metastasio), Porsile fu uno dei musicisti prediletti di Carlo VI. Gli spettò in particolare la composizione di quattordici feste teatrali per ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giovanni Battista (Giambattista)
Angela Romagnoli
Nacque ad Ascoli Piceno il 1( genn. 1714. Dopo aver subito l'evirazione, a 12 anni fu mandato a Napoli a studiare professionalmente la musica [...] almeno di pagare le spese. Inoltre fu proprio il M. a smistare gli esemplari del volume che Martini aveva mandato per Metastasio e altri importanti personaggi del panorama politico e musicale dell'Europa di lingua tedesca.
Nel 1772 il M. incontrò a ...
Leggi Tutto
metastasi
metàstaṡi s. f. [dal gr. μετάστασις «spostamento», comp. di μετα- «meta-» e tema di ἵστημι «porre, collocare»]. – 1. In medicina, riproduzione, nel medesimo organismo, di un processo infettivo o, soprattutto, tumorale, per distacco...
metastasiano
metastaṡiano agg. – Del poeta Pietro Metastasio (1698-1782), forma grecizzata del vero cognome Trapassi: i melodrammi m.; le odi m.; che ha la maniera e lo stile proprî del Metastasio: ariette, strofette m.; idillî m.; musicalità...