Chirurgia ortopedica
Oreste Moreschini
Andrea Palmesi
Simone Pelle
Piero Piciocco
La pratica dell’ortopedia risale a epoche molto lontane. I primi dispositivi ortopedici, tra i quali una tavola di [...] più colpito dal processo di metastatizzazione, dopo polmone e fegato. In ordine di frequenza le sedi primitive di origine della metastasi sono la mammella, la prostata, il polmone e il rene, più raramente la tiroide e l’apparato gastrointestinale.
L ...
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TNM Sigla di tumor (lymph) node metastasis, che in oncologia indica un sistema di classificazione dei tumori maligni elaborato a livello internazionale per uniformare l’interpretazione clinica dello sviluppo [...] definiscono in tal modo l’estensione del tumore primitivo (T), il coinvolgimento dei linfonodi regionali (N) e la presenza delle metastasi a distanza (M). È un sistema di facile lettura e consente un impiego computerizzato di immediata applicazione. ...
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Krukenberg, Friedrich Ernst. – Oftalmologo e ginecologo tedesco (n. Halle 1871 - m. 1946). Nato in una famiglia con una lunga tradizione di studi medici, nipote del patologo Peter e fratello dell'ortopedico [...] , che affiancò nelle sue ricerche sul cancro ovarico, e laureandosi infine in Oftalmologia. K. ha legato il suo nome alle metastasi nell'ovaio di carcinomi primitivi dello stomaco o dell'intestino, detti appunto tumori di Krukenberg e da lui per la ...
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Modalità di biopsia nella quale il prelievo del materiale viene effettuato mediante ago cavo. A seconda della quantità di tessuto necessario si differenziano una biopsia con ago sottile, per esame esclusivamente [...] nodulo iperfunzionante della tiroide (adenoma tossico di Plummer) con l’alcolizzazione, o il mirare su focolai multipli di metastasi epatiche con l’alcolizzazione o la cauterizzazione (ipertermia ‘focale’ sulla punta dell’ago per corrente alternata o ...
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epitelioma spinocellulare
Nicolò Scuderi
Neoplasia maligna costituita da cellule e clonalità di tipo spinocellulare cheratinizzanti con insorgenza cutanea o mucosa. Il carcinoma spinocellulare, infatti, [...] lesioni precancerose e raramente può insorgere su cute sana. È ;localmente infiltrante e rapidamente destruente, capace di dare metastasi per via linfatica e per via ematica. Il carcinoma spinocellulare è la seconda neoplasia cutanea per frequenza e ...
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Chirurgo statunitense (Halifax, Canada, 1901 - Chicago 1997). Perfezionatosi in chirurgia all'univ. del Michigan, divenne nel 1927 membro della facoltà chirurgica di Chicago, dove, nel 1951, fu nominato [...] in campo oncologico. Fu merito di H., infatti, aver dimostrato che i carcinomi della prostata e le loro metastasi ossee possono regredire sotto l'azione degli estrogeni o dopo orchiectomia, mentre il testosterone può esplicare l'effetto opposto ...
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Primo elemento di parole composte che si riferiscono all’anatomia, fisiologia o patologia del rene dei Vertebrati o di apparati escretori di Invertebrati.
In anatomia, legamento nefrocolico, legamento [...] del rene proprio dell’età infantile; viene indicato anche come tumore di Wilms; è di natura maligna e dà metastasi per via ematica. Nefrocalcinosi Lesione caratteristica del rene provocata da deposizione nel suo parenchima di sali di calcio; è ...
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seminiferi, canali (o tubuli) Lunghi e sottili canalicoli, ripetutamente e irregolarmente avvolti su sé stessi, che costituiscono la maggior parte della sostanza propria del testicolo e sono destinati [...] Tumore maligno del testicolo che origina dall’epitelio dei canali s.; insorge, per lo più, nel corso dell’età matura o presenile e ha un decorso di durata variabile. Le metastasi avvengono generalmente per via linfatica. La terapia è chirurgica. ...
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RADIOLOGIA medica
Carissimo BIAGINI
La radiologia medica, intesa come campo di applicazione all'uomo di sorgenti di radiazioni ionizzanti a scopo diagnostico o terapeutico, ha compiuto negli ultimi [...] permanenti (semi di Au-198 o di Y-90 infissi nell'ipofisi per ottenere la inibizione funzionale della ghiandola in casi di metastasi di neoplasie, specialmente mammarie) oppure temporanei (fili di Ta-182, fili e tubi di Co-60; tubi di Ir-192); fanno ...
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Si definisce a. il calo dei valori emoglobinici al di sotto dei 13 g/dl nell’uomo e di 12 g/dl nella donna. Il mantenimento di tali valori e della massa eritrocitaria dipende da un complesso equilibrio [...] produzione eritrocitaria rientrano: a) a. da occupazione dello spazio midollare (localizzazioni midollari di tumori ematologici o metastasi da tumori solidi); questa forma di a. definita come mieloftisica è indicativa di una patogenesi con due ...
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metastasi
metàstaṡi s. f. [dal gr. μετάστασις «spostamento», comp. di μετα- «meta-» e tema di ἵστημι «porre, collocare»]. – 1. In medicina, riproduzione, nel medesimo organismo, di un processo infettivo o, soprattutto, tumorale, per distacco...
metastasiano
metastaṡiano agg. – Del poeta Pietro Metastasio (1698-1782), forma grecizzata del vero cognome Trapassi: i melodrammi m.; le odi m.; che ha la maniera e lo stile proprî del Metastasio: ariette, strofette m.; idillî m.; musicalità...