Costruzione di tessuti e organi: adesione e riconoscimento tra cellule
Guido Tarone
(Dipartimento di Genetica, Biologia e Chimica Medica Università di Torino, Torino, Italia)
Nei vertebrati sono presenti [...] . In particolare, in alcuni carcinomi, la capacità delle cellule tumorali di invadere i tessuti circostanti e di generare metastasi in tessuti distanti richiede la perdita di espressione della caderina E da parte delle cellule tumorali (Birchmeier e ...
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Biopsia
Gaetano Thiene
Marialuisa Valente
Il significato letterale di biopsia (dal greco béoq, "vita", e çyiq, "vista") è osservazione di frammenti di organo o tessuto prelevati da un essere vivente. [...] del patologo (p) individua le dimensioni del tumore (T), l'eventuale presenza di metastasi linfonodale (N), l'infiltrazione venosa e le metastasi a distanza (M), nonché il grado istologico di differenziazione. Con tecniche di immunoistochimica è ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] di 3 cm), che tende lentamente a espandersi, di colorito dal bruno-pallido al bruno-nerastro; manifesta una minore tendenza a produrre metastasi a distanza; 4) melanoma lentigginoso, che è la forma più rara (2-8%) nelle razze bianche mentre nei neri ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] . È stato dimostrato che le interazioni con la m. extracellulare sono eventi chiave nel processo di formazione delle metastasi di cellule tumorali.
M. nucleare (o impalcatura nucleare) Materiale insolubile che rimane nel nucleo dopo una serie di ...
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VARMUS, Harold Eliot
Claudio Massenti
Microbiologo statunitense, nato a Oceanside (New York) il 18 dicembre 1939. Inizialmente si dedicò allo studio della lingua e letteratura inglese, acquisendo il [...] permetterebbe alle cellule di abbandonare la posizione già occupata e di insediarsi altrove, inducendo la formazione di una metastasi.
Tra gli scritti di V. si ricordano: Molecular biology of tumor viruses (1982); Readings in tumor virology (1983 ...
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Pigmento nero o bruno elaborato in molti animali da particolari cellule (melanofori o melanociti).
Caratteri generali
Le m. sono insolubili in acqua e negli acidi. Si formano per ossidazione enzimatica [...] di crescita che, una volta reinoculati, possono esplicare la loro citotossicità. Per il trattamento delle metastasi degli arti si è dimostrata efficace la metodica della perfusione ipertermica, in circolazione extracorporea, con chemioterapici ...
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Microarray
Armando Felsani
È nozione acquisita che migliaia di geni e i prodotti da essi codificati (RNA e proteine) partecipano in maniera complessa e coordinata ai meccanismi che sono alla base della [...] probabilità di essere curate totalmente dalla sola chirurgia e quali invece hanno un alto rischio di recidiva e di sviluppo di metastasi distanti nel corso dei successivi cinque anni. I due test hanno dimostrato di avere un’accuratezza di più del 90 ...
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Paratiroide
Patrizia Vernole
Red.
Le paratiroidi (v. cap. Collo, Tiroide e paratiroidi) sono ghiandole endocrine che con il loro secreto, il paratormone, intervengono nella regolazione del metabolismo [...] nello sviluppo normale del tessuto osseo e, a livello patologico, nelle capacità di diverse cellule tumorali, di formare metastasi ossee; essa svolge inoltre altre funzioni: per es., è coinvolta nell'inibizione dello sviluppo delle ghiandole mammarie ...
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Come i parassiti inattivano la sorveglianza Immunitaria: il caso del protozoo Leishmania
Pascal Launois
(World Health Organization, lmmunology Research and Training Center, lnstitut de Biochimie, Université [...] sede della puntura, di lesioni cutanee che guariscono spontaneamente; la leishmaniosi mucocutanea che si ritiene sia dovuta a metastasi dei microrganismi che, dalle lesioni cutanee iniziali, si estendono alle mucose e sono in grado di produrre un ...
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Peritoneo
Daniela Caporossi e Red.
Il peritoneo (dal greco περιτόναιον, propriamente "disteso intorno" ) è la membrana sierosa che nei Vertebrati riveste la cavità centrale del corpo; nei Tetrapodi [...] un secondo tempo si infetta. I tumori primitivi del peritoneo (mesoteliomi o sarcomi) sono rari: più frequenti sono le metastasi peritoneali da tumori endoaddominali.
Bibliografia
W.J. Hamilton, J.D. Boyd, H.W. Mossman, Human embryology, Cambridge ...
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metastasi
metàstaṡi s. f. [dal gr. μετάστασις «spostamento», comp. di μετα- «meta-» e tema di ἵστημι «porre, collocare»]. – 1. In medicina, riproduzione, nel medesimo organismo, di un processo infettivo o, soprattutto, tumorale, per distacco...
metastasiano
metastaṡiano agg. – Del poeta Pietro Metastasio (1698-1782), forma grecizzata del vero cognome Trapassi: i melodrammi m.; le odi m.; che ha la maniera e lo stile proprî del Metastasio: ariette, strofette m.; idillî m.; musicalità...