Con questo termine si designano oggi tutti i tumori maligni (v.). Questi sono costituiti da proliferazioni cellulari atipiche, apparentemente spontanee, ad accrescimento progressivo, senza capacità di [...] caso veramente probativo e capace di resistere alla critica; c) che i tumori nel riprodursi, localmente o a distanza (metastasi), conservano sempre lo stesso tipo cellulare del tumore primigenio. E siccome i tipi cellulari dei tumori sono tanti ...
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STREPTOTRICOSI
Cesare FRUGONI
Nino BABONI
. Malattie provocate da microrganismi vegetali appartenenti alla classe degli Schizomiceti, famiglia Actinomycetaceae, genere Actinomyces. Oggi la distinzione [...] progressive (che si possono estendere al tessuto muscolare e tendineo) e da trombosi dei vasi della cute, a cui conseguono metastasi viscerali, specie al polmone. L'esito è di solito infausto. La cura chirurgica delle forme esterne, colte nello stato ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] 1980; v. Aiuti e altri, Placebo..., 1984). Qualche dato incoraggiante nella letteratura su un'azione diretta al controllo delle metastasi in particolari tumori non sembra aver avuto un'ulteriore conferma. Nelle malattie autoimmuni l'uso è quanto mai ...
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Come i parassiti inattivano la sorveglianza Immunitaria: il caso del protozoo Leishmania
Pascal Launois
(World Health Organization, lmmunology Research and Training Center, lnstitut de Biochimie, Université [...] sede della puntura, di lesioni cutanee che guariscono spontaneamente; la leishmaniosi mucocutanea che si ritiene sia dovuta a metastasi dei microrganismi che, dalle lesioni cutanee iniziali, si estendono alle mucose e sono in grado di produrre un ...
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DECIO, Cesare Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque il 7 sett. 1885, da Francesco ed Enrichetta Galbiati, ad Arcore (Milano), dove il padre era segretario comunale.
Compiuti gli studi medi al liceo G. Parini [...] ., XII (1931), pp. 372-382; A proposito di tumori peritoneali, ibid., Suppl. al vol. XVIII (1935), pp. 1-17; Metastasi omerale di sarcoma uterino, ibid., XXII (1939), pp. 640-646; Fisiologia del sistema genitale femminile, in Trattato di ginecologia ...
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Membrana nervosa che costituisce la tunica interna dell’occhio e si estende dal nervo ottico all’orifizio pupillare.
Anatomia
Anatomia umana. Nella r. si distinguono tre porzioni: una posteriore (porzione [...] r., geneticamente determinato da mutazioni cromosomiche, spesso ereditario; ha tendenza a invadere l’orbita e a dare metastasi, e solo raramente regredisce spontaneamente. Il gene responsabile, RB1, mappato sul braccio lungo del cromosoma 13 (13q14 ...
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Con questo termine s'intende, in senso generale, la fuoriuscita di sangue in massa dai vasi sanguigni (e quindi non la fuoruscita isolata d'elementi costitutivi del sangue). L'emorragia si dice interna, [...] (carotide esterna, linguale, mascellare interna) da invasione di carcinomi della bocca, lingua, guancia e delle relative metastasi sottomascellari e della catena giugulare. Sono pure notevoli le emorragie secondarie o tardive nelle ferite settiche ...
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Tecniche chirurgiche
Fabrizio Consorti
Le innovazioni nella chirurgia di inizio millennio
Il continuo e rapido sviluppo tecnologico iniziato negli anni Cinquanta del 20° sec. ha consentito alla chirurgia [...] il primo della catena di drenaggio del tumore. Esso è perciò il primo candidato a essere raggiunto da eventuali metastasi. La sua escissione con esame istologico intraoperatorio consente di conoscere in anticipo il grado di estensione della malattia ...
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Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] Due quesiti di oncologia cerebrale: esiste il sarcoma primitivo dell'encefalo? Quali sono i fattoriche inibiscono la formazione delle metastasi nei gliomi dell'encefalo?, ibid., II (1934), pp. 3541; Gliosi del nervo ottico, in Rass. ital. di Ottalm ...
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L’antisemitismo
Stefano Levi Della Torre
1. Nel 19° sec. il termine «semita» riguardava la linguistica e distingueva il ceppo dell’ebraico, dell’arabo o del maltese da quello «indo-europeo». Ma «antisemitismo» [...] invasi dagli ebrei, che, rotto l’involucro dei ghetti e acquisiti i diritti di cittadinanza, si espandevano «come per metastasi» nella società civile.
Tuttavia, il luogo comune che definisce l’antisemitismo come «ostilità al diverso» ne coglie sì l ...
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metastasi
metàstaṡi s. f. [dal gr. μετάστασις «spostamento», comp. di μετα- «meta-» e tema di ἵστημι «porre, collocare»]. – 1. In medicina, riproduzione, nel medesimo organismo, di un processo infettivo o, soprattutto, tumorale, per distacco...
metastasiano
metastaṡiano agg. – Del poeta Pietro Metastasio (1698-1782), forma grecizzata del vero cognome Trapassi: i melodrammi m.; le odi m.; che ha la maniera e lo stile proprî del Metastasio: ariette, strofette m.; idillî m.; musicalità...