Termodinamica molecolare
Sergio Carrà
La termodinamica classica macroscopica è stata definita come un insieme di utili relazioni fra diverse grandezze, ciascuna delle quali può essere misurata in modo [...] costituiti da gas monoatomici, sebbene si possano considerare 'semplici' anche quei fluidi, quali l'ossigeno, l'azoto e il metano, le cui molecole sono relativamente piccole e compatte. In questo caso il potenziale intermolecolare u(r) è descritto da ...
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Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] elettrico di un miscuglio di ossido di a. e coke; cristalli gialli che in acqua si decompongono con sviluppo di metano e con formazione di idrossido di alluminio. Si usa in sintesi organiche (produzione d’idrocarburi alifatici ecc.).
Fluoruro di a ...
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Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] idrogeno solforato. Inoltre, per es. nei metanobatteri, è l’anidride carbonica che viene utilizzata e ridotta a metano; mentre in Streptococcus è il fumarato ad accettare gli elettroni riducendosi a succinato.
Una differenza importante riscontrabile ...
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Depurazione. - La depurazione delle acque viene praticata con scopi ben distinti: 1. Per rendere potabili o atte a usi industriali acque che per le loro qualità (principalmente per il contenuto di sostanze [...] a base alcalina, per il quale le sostanze organiche complesse sono profondamente modificate, ottenendosi abbondante sviluppo di gas (principalmente metano) e come residuo un fango non putrescibile, in massima, privo di cattivo odore. Il gas in molti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti di sintesi
Anthony S. Travis
I prodotti di sintesi
Prima del 1918, lo stimolo principale per lo sviluppo della chimica organica derivava [...] -Wilhelm-Institut für Kohlenforschung di Mülheim, sulla riva destra del fiume Ruhr, realizzarono idrocarburi alifatici, compreso il metano e gli idrocarburi liquidi, per utilizzarli come combustibili per motori, mediante il passaggio di gas d'acqua ...
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GEOCHIMICA (XVI, p. 586)
Mario Fornaseri
Introduzione. - La g. ha come obiettivo lo studio chimico e chimico-fisico della Terra, in relazione con gli altri corpi del sistema solare e dell'universo conosciuto. [...] quelli relativi alla frazione carbonatica di condriti carbonacee. Il carbonio isotopicamente più leggero è quello del metano naturale. Particolarmente interessanti sono gli effetti di frazionamento isotopico nel carbonio biogenico.
Anche per lo zolfo ...
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Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] di un tetraedro si dirigono verso i suoi vertici (v. fig. 3A). Questo risultato giustifica la struttura del metano e di tutti i composti della chimica organica alifatica. Sviluppando questa analisi è possibile individuare altre forme di ibridazione ...
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Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] della Terra proposto da H. Urey (1952), l'atmosfera primordiale era fortemente riducente e consisteva di un miscuglio di metano, idrogeno, ammoniaca e vapore acqueo. Questa ipotesi, già proposta da A.l. Oparin (1924), pioniere in questo campo, ispirò ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] dando origine a una rete di interconnessioni di elevata complessità. Il processo apparentemente semplice di combinazione del metano con l'ossigeno, per esempio, che porta alla formazione di acqua e anidride carbonica con sviluppo di quantità ...
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Ozono atmosferico
Bruno Carli
Giorgio Fiocco
L'ozono (O3) è una forma allotropica dell'ossigeno: la molecola è costituita da tre atomi di ossigeno, a differenza dell'ossigeno molecolare, uno dei componenti [...] da specie quali H, OH, NO, NO2, Cl e Br, presenti nell'atmosfera in quantità ridottissime. I gas OH e H hanno origine dal metano e dal vapor d'acqua, gli NOx (NO e NO2) dallo N2O prodotto dalla biosfera, il Cl e il ClO prevalentemente da prodotti ...
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metano
s. m. [der. di met(ile), col suffisso chim. -ano]. – Composto organico di formula CH4, primo termine della serie degli idrocarburi alifatici saturi (o delle paraffine), gas inodore, incolore, non tossico, che si forma nella decomposizione...
metato
s. m. [lat. metatus, der. di meta «catasta»], tosc. – Casotto in un castagneto, destinato all’essiccazione delle castagne che, accumulate su graticci, vengono sottoposte a moderato calore. ◆ Dim. metatèllo: In cima al colle un nero...