SCOLITIDI (lat. scient. Scolytidae o Ipidae)
Athos GOIDANICH
Insetti Coleotteri di piccola o piccolissima statura, tozzi, variamente sculturati, con livrea oscura. Quasi tutti vivono e si moltiplicano [...] più o meno regolare, che aumenta gradatamente di diametro e termina con una cella pupale, da dove l'adulto, compiuta la metamorfosi, si apre direttamente la via all'esterno. Le specie lignicole continuano il vestibolo nel legno, ed è in questo che si ...
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LICANTROPIA (dal gr. λύκος "lupo" e ἄνϑρωπος "uomo")
Ernesto LUGARO
Raffaele CORSO
Delirio per il quale il malato (licantropo o "lupo mannaro" dal basso lat. lupus hominarius; fr. loup garou, ted. [...] o si nasce nella notte di Natale, a mezzanotte in punto), oppure si diventa (per arte magica: v. fattura). In varî luoghi, la metamorfosi si ritiene conseguenza del "mal di luna": chi ne è affetto, nel plenilunio si precipita fuori di casa, urlando e ...
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GARETH, Benedetto, detto il Cariteo
Carlo Calcaterra
Poeta, nato verso il 1450 a Barcellona, morto a Napoli nel 1514. Verso il 1467-1468 venne a Napoli allora dominata dagli Aragonesi. Valentissimo [...] ; nelle rime d'argomento storico e politico inneggiò agli Aragonesi. Nei poemetti in terza rima, la Pasca e le Metamorfosi (1509), congiunse elementi sacri e profani, antichi e moderni, con forma ingegnosa e studiata. Nei suoi versi recò molte ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] italiana degli anni Venti e Trenta, a cura di F. Mattesini, Milano 1989; su Luzi cfr. G. Quiriconi, Il fuoco e la metamorfosi. La scommessa totale di Mario Luzi, Bologna 1980; S. Verdino, La poesia di Mario Luzi. Studi e materiali 1981-2005, Padova ...
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Anomia
Philippe Besnard
Introduzione
Negli anni sessanta l'anomia acquisisce lo status di concetto sociologico per eccellenza, divenendo il segno dell'autonomia e della specificità della disciplina [...] fattori propri della disciplina.
Di fatto, il ciclo di vita dell'anomia, le avventure del termine così come le metamorfosi del concetto, si possono comprendere solo tenendo conto delle funzioni cui ha adempiuto nelle strategie di posizione interne al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’attore teatrale del Novecento fonda il senso della propria identità artistica e della [...] una vera performer. La Fuller, americana, inventa un tipo di spettacolo con forti aspetti di ritualità e basato sulla metamorfosi in scena: danzando assume forme mutevoli, grazie all’artificio di un elaborato costume e al sapiente uso delle fonti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabio Tricomi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nato nel 1600 come velleitaria restaurazione del teatro dell’antichità, il melodramma [...] IV di Francia, viene rappresentata l’Euridice, favola pastorale di Ottavio Rinuccini (fondata sul mito di Orfeo derivato dalle Metamorfosi di Ovidio) con musiche di Jacopo Peri e Giulio Caccini.
La realizzazione e la messa in scena dell’Euridice ...
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BRUNELLI, Gustavo
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Roma il 18 giugno 1881 da Enrico e da Antonietta Favilli-Bacci; si laureò in scienze naturali a Roma con una tesi che aveva preparato, sotto la [...] - che rischiarono di indurlo a formulare asserti contraddittori.
Il B. morì a Roma il 25 dic. 1960.
Opere: Sul significato della metamorfosi negli Insetti, in Riv. ital. di scienze nat., XX(1902), pp. 100-106; Intorno alla fisiogenia del letargo dei ...
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FRANGIPANE, Federico (in religione Paraclito)
Laura Fortini
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, intorno al 1530 da Giovanni Battista del ramo dei signori di Castello e Tarcento e da Antea di Girolamo [...] , della salamandra, della sirena, del salice. Vi è contenuto anche Ad Michaelem Angelum Bonarotam, che ha per argomento la metamorfosi dal marmo in statua. Vi si registrano inoltre forti influenze catulliane, come nel componimento De basiolo (c. 15r ...
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ciclopi
Giorgio Padoan
. Personaggi della mitologia classica. I c. erano raffigurati come uomini giganteschi, con un unico occhio posto al centro della fronte.
La tradizione mitologica riferisce due [...] i vulcani), e perciò quei mostri sono detti " aetnaei " (Aen. III 678, XI 263; cfr. anche Met. XIV 188, ecc.). Nelle Metamorfosi sono altresì narrati l'innamoramento di Polifemo per Galatea e la conseguente barbara uccisione di Aci a opera del geloso ...
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metamorfosi
metamòrfoṡi s. f. [dal gr. μεταμόρϕωσις, der. di μεταμορϕόω «trasformare», comp. di μετα- «meta-» e μορϕή «forma»]. – 1. Trasformazione, e in partic. trasformazione di un essere o di un oggetto in un altro di natura diversa, come...
metamorfico
metamòrfico agg. [tratto da metamorfosi] (pl. m. -ci). – Di metamorfosi, relativo a metamorfosi, soggetto a metamorfosi: sviluppo m., di organismi animali o vegetali; o modificato per metamorfismo: rocce metamorfiche. In petrografia,...