La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] dal Ruscello dei sogni il concetto di 'stranezza' deriva dalla nozione più generale di 'cambiamento' (bianhua, metamorfosi, trasformazione, ecc.) proveniente da varie tradizioni magiche, religiose e di folclore nelle quali esseri immortali, spiriti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] e nazista – fanno crescere le nazioni.
I casi di Morandi e Chabod ci aiutano a capire a quali complesse metamorfosi vadano incontro, durante la guerra e subito dopo, queste premesse ideologico-politiche. Morandi (1904-1950) fu uno dei principali ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Capitale (1447-1527), a cura di S. Gensini, Roma 1994, s.v.
M. Mafrici, Mezzogiorno e pirateria, Napoli 1995, s.v.
Metamorfosi delle città, a cura di L. Benevolo, Milano 1995, pp. 229-71 passim.
L. Freedman, Titians' Portraits Through Aretino's Lens ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] Franchetti Pardo, Da Bisanzio a Costantinopoli. Profilo storico-urbanistico della capitale imperiale: dalle origini a Giustiniano, in Metamorfosi della città, a cura di L. Benevolo, Milano 1995, pp. 3-72 (ora, aggiornato, in Bisanzio, Costantinopoli ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] nell’Aula Leonina del Laterano, contempla per l’atrio di San Pietro, in nome della massima generica della ‘Metamorfosi’ – ΜΕΤΑΜΟΦωCIC / petri /c(aroli)magni / const(antin)i –, alcune rappresentazioni di Pietro, Carlo Magno e Costantino26, trova la ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] 1986, pp. 701-727; F. Piazza, La politica interna di G. e i socialisti, Bologna 1986; F. Menichetti, Concezioni e metamorfosi dello Stato nell'età giolittiana, Milano 1987; A. Aquarone, L'Italia giolittiana, Bologna 1988; S. Romano, G.: lo stile del ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] 4 (giugno 1989), pp. 53 ss.; Id., Giulio Romano..., in Annali di architettura, I (1989), pp. 20-26; F. Haskell, Le metamorfosi del gusto..., Torino 1989, pp. 297 s.; F. Basaldella, Giudecca..., Marcon 1989, ad vocem; A. Romano, Un... profilo ... di P ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] si veda il contributo di D. Whitford in questa stessa opera.
3 A. Rotondò, Anticristo e chiesa romana. Diffusione e metamorfosi d’un libello antiromano del Cinquecento, Firenze 1991, ora in Id., Studi di storia ereticale del Cinquecento, Firenze 2008 ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] gara con gli antichi scritti, e si manifesta nelle traduzioni, alcune delle quali meritatamente famose (l’Eneide di A. Caro; le Metamorfosi di G.A. dell’Anguillara; B. Davanzati in gara di concisione con Tacito; A. Firenzuola che rifà Apuleio); ma ...
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metamorfosi
metamòrfoṡi s. f. [dal gr. μεταμόρϕωσις, der. di μεταμορϕόω «trasformare», comp. di μετα- «meta-» e μορϕή «forma»]. – 1. Trasformazione, e in partic. trasformazione di un essere o di un oggetto in un altro di natura diversa, come...
metamorfico
metamòrfico agg. [tratto da metamorfosi] (pl. m. -ci). – Di metamorfosi, relativo a metamorfosi, soggetto a metamorfosi: sviluppo m., di organismi animali o vegetali; o modificato per metamorfismo: rocce metamorfiche. In petrografia,...