Filologo e critico letterario italiano (Lizzano in Belvedere 1924 - Bologna 2014). Indagatore inquieto e acuto dell'opera letteraria (Petrarca, Alfieri, Machiavelli, Tasso, ecc.) nelle sue radici culturali, [...] 1989; Il volto nelle parole, 1988 e 2003; Romanticismo italiano e romanticismo europeo, 1997; Il Novecento e dopo, 2003; Le metamorfosi della parola. Da Dante a Montale, 2004; Prime lezioni. Scipio Slataper, Giovanni Boine, 2004). Ha dedicato a Dante ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] seconda era uno dei più antichi istituti di credito napoletani, noto anche come Banca Filangieri, che aveva subito varie metamorfosi dall'anno della sua fondazione avvenuta nel 1824 e da ultimo era passata dalle mani di una sclerotica aristocrazia a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] , fresca, profondamente onesta, tale è l’uomo» (Rocco 1931, p. XIX).
Anomalie e consonanze metodologiche di un giurista nelle metamorfosi del liberalismo italiano
Gli anni Ottanta dell’Ottocento si aprono all’insegna di una spinta fortissima e quasi ...
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LICOPOLI, Gaetano
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque ad Acquaro, comune di Cosoleto in Calabria Ultra, il 3 ag. 1833 da Giuseppe, medico, e da Rosaria Galatti. Dopo una prima istruzione ricevuta dal [...] L. alla morfologia generale degli organismi viventi si manifestò anche nel tentativo di suffragare con prove la teoria della metamorfosi delle piante, enunciata da J.W. Goethe e ripresa anche dai botanici italiani come F. Delpino, secondo la quale ...
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GALLO, Caio Domenico
Rosario Contarino
Nacque a Messina il 28 febbr. 1697. Allievo del giurista Francesco Castelli, non esercitò tuttavia la carriera forense, ma dovette accontentarsi dell'incarico [...] della città di Messina, V, Messina 1892, pp. 225 s.; L. Lizio-Bruno, C.D. G. e il suo geniale travestimento delle Metamorfosi in ottava rima siciliana ancora inedito, in Arch. stor. messinese, VII (1906), pp. 171-222; Id. Andrea Gallo e i suoi tempi ...
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BIANCOLELLI, Giuseppe Domenico, detto Dominique
Ada Zapperi
Nacque a Bologna verso il 1637 da Francesco e da Isabella Franchini, detta Colombina, ambedue comici. Morto Francesco dopo il 1640, la vedova [...] Arlecchino entrarono in un processo di affinamento che finì col conferire una nuova caratterizzazione alla maschera. Tale metamorfosi si rese evidente anche nelle modifiche introdotte dal B. al costume tradizionale di Arlecchino, una volta ricavato ...
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Cohl, Émile
Lorenzo Dorelli
Nome d'arte di Émile Courtet, regista e disegnatore del cinema d'animazione e regista francese, nato a Parigi il 4 gennaio 1857 e morto a Orly il 20 gennaio 1938. Considerato [...] al disegno, le riprese e la regia), il suo primo cortometraggio, Fantasmagorie, disegno animato bidimensionale, giocato sulle metamorfosi di una linea continua. L'assenza di scenografia e l'impiego di una grafica infantile caratterizzarono anche i ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] in parallelo gli interessi letterari e la poesia.
A questo periodo risalgono il disegno di un vasto poema ispirato alle Metamorfosi ovidiane, interrotto al canto XXIII, gli studi per un’edizione riformata del Furioso e le indagini sul Ricciardetto di ...
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PINELLI, Ferdinando Augusto
Piero Del Negro
PINELLI, Ferdinando Augusto. – Nacque a Roma il 29 dicembre 1810, terzo e ultimogenito maschio di Antonio Ludovico Maria e Angela Carelli.
Il padre era un [...] capitano nel 9º reggimento: fu fatto prigioniero dagli austriaci a Mortara nella fase iniziale della campagna.
La metamorfosi dell’assolutista e reazionario Regno di Sardegna in un regime costituzionale protagonista del Risorgimento nazionale favorì ...
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GALLI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque a Roma il 14 febbr. 1804 da Giovanni e da Teresa Del Bufalo. Ereditò dal padre la passione per la scultura e la tramandò al proprio figlio Alberto, autore di una [...] per l'impianto plastico del palazzo e nel 1838 il G. li tradusse in opera: bassorilievi con soggetti tratti dalle Metamorfosi di Ovidio, dai miti di Diana, di Amore e Psiche (alcuni stucchi sono conservati nella ricostruita alcova Torlonia al Museo ...
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metamorfosi
metamòrfoṡi s. f. [dal gr. μεταμόρϕωσις, der. di μεταμορϕόω «trasformare», comp. di μετα- «meta-» e μορϕή «forma»]. – 1. Trasformazione, e in partic. trasformazione di un essere o di un oggetto in un altro di natura diversa, come...
metamorfico
metamòrfico agg. [tratto da metamorfosi] (pl. m. -ci). – Di metamorfosi, relativo a metamorfosi, soggetto a metamorfosi: sviluppo m., di organismi animali o vegetali; o modificato per metamorfismo: rocce metamorfiche. In petrografia,...