CORNACCHIOLI, Giacinto
Alessandra Cruciani
Nato ad Ascoli Piceno intorno al 1599 da famiglia di agiate condizioni, ricevette la sua prima educazione musicale nella città natale e dal 1607 entrò a far [...] del barone Giovanni Rodolfo di Hohen-Rechberg. Il lavoro, una favola boschereccia in cinque atti, ispirato ad un episodio delle Metamorfosi di Ovidio su libretto dell'ascolano G. F. Parisani e pubblicato a Roma nello stesso anno presso G. B. Robletti ...
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GRATAROLO (Grattarolo), Bongianni
Paola Cosentino
Nacque a Salò intorno al 1530, stando all'ipotesi formulata dallo Zaniboni. Con il titolo di socio protettore, fece parte della locale accademia letteraria, [...] . Agli anni giovanili risale l'Altea (Venezia, F. Marcolini, 1556), in versi sdruccioli, sul mito di Meleagro tratto dalle Metamorfosi di Ovidio.
L'opera è incentrata sulla figura di Altea, che, rispetto agli altri personaggi del dramma, ha una ...
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Pola, Isa
Stefania Carpiceci
Nome d'arte di Maria Luisa Betti di Montesano, attrice cinematografica, nata a Bologna il 19 dicembre 1909 e morta a Milano il 15 dicembre 1984. Incarnazione di un divismo [...] il primo film sonoro italiano, diretto nel 1930 da Gennaro Righelli, in cui era l'antagonista di Dria Paola. Ma la metamorfosi da donna inquieta a ragazza romantica avvenne con La telefonista (1932) di Nunzio Malasomma, nel quale, moderna Cenerentola ...
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CARRERA, Giuseppe
Michele Cordaro
Nacque a Trapani, ma non è nota la data precisa della sua nascita. Fu figlio dello scultore Andrea e fratello minore di Vito, al seguito del quale probabilmente iniziò [...] animali e figure umane, simili ad altre sette pezze di panno "imbordite seu recamate" con rappresentazioni di episodi tratti dalle Metamorfosi di Ovidio, già in possesso della principessa.
Fonti e Bibl.: P. M. Rocca, Docc. relativi a pitture di G. C ...
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Pseudonimo (assunto nel 1937) del pittore, disegnatore e incisore Wolfgang Schultze (Berlino 1913 - Parigi 1951). Tra le figure più affascinanti della pittura del dopoguerra, influenzato inizialmente da P. [...] le associazioni angosciose dettate dai suoi mali fisici e dalla sua situazione; le forme della natura subiscono una metamorfosi radicale, mentre la scrittura diviene del tutto automatica. Dal 1946 la sua pittura non è più rappresentazione, ma ...
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Scultore indiano (n. Mumbai 1954). Formatosi a Londra; partecipe della cultura orientale e della contemporanea ricerca occidentale, K. ha realizzato sculture e installazioni di vari elementi, capaci di [...] nel 2011 le installazioni Dirty corner e My red homeland, da cui emana l’effetto di lenta e impercettibile metamorfosi. Tra le esposizioni più recenti si segnalano Painting (Oxford, Modern Art, 2021) l'ampia retrospettiva Anish Kaapor (Venezia ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] a Milano, porta Vercellina, in Raccolta Vinciana, 2001, n. 29, pp. 143-190; L. e il mito di Leda. Modelli, memorie e metamorfosi di un'invenzione (catal., Vinci), a cura di G. Dalli Regoli - R. Nanni - A. Natali, Firenze 2001; P.C. Marani, Luca ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] cui registrazioni giunsero fino alla vigilia della morte. Il 21 dic. 1956 al teatro Olimpia di Milano andò in scena Le metamorfosi di un venditore ambulante, farsa all'antica da un tema dell'"arte", con musiche dell'autore a partire dall'edizione del ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] il giovane Ercole Ciofani si lamenta poi delle condizioni fattegli dal D. per la stampa di un suo commento alle Metamorfosi d'Ovidio. Il Ciofani avrebbe dovuto dare un contributo di venti scudi, ricevendone in cambio cento copie dell'edizione. Questi ...
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PIERINI, Andrea
Rita Randolfi
– Scarse risultano le notizie biografiche relative a questo pittore, che nacque a Firenze nel 1786. Il 16 luglio del 1818 la Gazzetta di Firenze pubblicò la notizia della [...] (Morandi, 1990). La fama arrivò con il quadro raffigurante Pluto e Proserpina porgono a Psiche il vaso letale, ispirato alle Metamorfosi di Ovidio, che il granduca di Toscana, Leopoldo II, acquistò nel 1828 per la sua villa di Poggio Imperiale ...
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metamorfosi
metamòrfoṡi s. f. [dal gr. μεταμόρϕωσις, der. di μεταμορϕόω «trasformare», comp. di μετα- «meta-» e μορϕή «forma»]. – 1. Trasformazione, e in partic. trasformazione di un essere o di un oggetto in un altro di natura diversa, come...
metamorfico
metamòrfico agg. [tratto da metamorfosi] (pl. m. -ci). – Di metamorfosi, relativo a metamorfosi, soggetto a metamorfosi: sviluppo m., di organismi animali o vegetali; o modificato per metamorfismo: rocce metamorfiche. In petrografia,...