La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] (come la giraffa, ritenuta un incrocio tra varie specie animali come, per es., il leopardo e il cammello); la metamorfosi delle specie; l'idea secondo cui uno stesso animale assume caratteristiche differenti a seconda dell'ambiente in cui vive; o ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] : è quella che in Francia e in Gran Bretagna diverrà in seguito nota come "anatomia trascendentale".
Il motivo della metamorfosi si riallaccia a un'altra vecchia idea che conosce rinnovata fortuna in questo periodo: quella dell'uomo come microcosmo ...
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GENÈ, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 9 dic. 1800 a Turbigo, in provincia di Milano, da Francesco e da Petronilla Cormani. Seguì i corsi di latino, lettere umane e retorica a Busto Arsizio [...] G. pubblicò i risultati di una ricerca condotta sui Coleotteri, le cui uova e larve riuscì ad allevare fino alla metamorfosi, per conoscere il processo e il materiale usato dalle femmine per costruire gli involucri protettivi delle uova nel momento ...
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Phylum di organismi Metazoi; vermi a simmetria bilaterale, non metamerici, cilindrici, filiformi o fusiformi, di dimensioni da frazioni di millimetro a qualche decimetro; parassiti o a vita libera nelle [...] dei N. è ovipara; pochi sono ovovivipari, alcuni vivipari. Lo sviluppo larvale è diretto nelle forme libere, indiretto, con metamorfosi, in quelle parassite. Le forme larvali possono svilupparsi nell’acqua, sul terreno o in un ospite intermedio. In ...
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ZANZARE (lat. scient. Culicidae; fr. moustiques; sp. mosquitos; ted. Stechmücken o Schnaken; ingl. gnats o mosquitoes)
Athos Goidanich
Piccoli e delicati Insetti dell'ordine dei Ditteri, ben noti per [...] sifone nei canali aeriferi delle radici di varie piante acquatiche, estraendolo solo per eventuali spostamenti e per le mute e metamorfosi, e non ha bisogno di riaffiorare. Lo stesso si dica delle trasparenti larve dei Caoborini (o Coretrini), le cui ...
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CAMERANO, Lorenzo
Baccio Baccetti
Nacque a Biella il 9 apr. 1856 da Angelo e Angiolina Bagnasacco. Studiò a Brescia, a Bologna e infine a Torino, dove ebbe come professore di scienze al liceo il paleontologo [...] serie di memorie che costituirono una importante base sistematica e biologica (famose le ricerche sperimentali sulle metamorfosi) per la erpetologia italiana. Dopo alcune indagini fisiologiche sulla forza assoluta dei muscoli (condotte misurando la ...
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farfalle
Giuseppe M. Carpaneto
Variopinte ali squamose
Ali coperte di squame, corpo peloso e bocca fornita di una spiritromba: sembra la descrizione di un essere fantastico con la testa d'elefante; [...] bruchi, volgarmente detti 'rughe'. Infatti i Lepidotteri fanno parte degli insetti olometaboli , vale a dire caratterizzati da una metamorfosi completa (v. fig.). Ciò significa che dall'uovo nasce una larva completamente diversa dall'adulto, il bruco ...
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tritoni e salamandre
Giuseppe M. Carpaneto
Gli Anfibi Urodeli come i tritoni e le salamandre conservano un aspetto arcaico, simile a quello degli Anfibi primordiali, caratterizzato dalla presenza di [...] metamorfosati. Nelle specie vivipare terrestri, come la salamandra alpina (Salamandra atra), l’incubazione delle uova e la metamorfosi avvengono all’interno del corpo materno.
L’eterna giovinezza
Si chiama neotenia quel fenomeno per cui nell’adulto ...
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tegumento botanica T. dell’ovulo Involucro che avvolge la nocella; può essere semplice o doppio, e in questo secondo caso distinto in primina e secondina. Origina il t. seminale (➔ spermoderma). In alcuni [...] cellule cromatofore.
Negli Anfibi diversa è la condizione del t. durante la vita larvale e nell’adulto: soltanto dopo la metamorfosi l’epidermide pluristratificata si distingue in uno strato malpighiano e in uno strato corneo; nel derma hanno sede le ...
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La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] , il Sole, le erbe, il bestiame, le verdure, altri animaletti e il cuore dei fiori. Gli animali che subiscono una metamorfosi possono vivere nell'acqua, nel composto, nel legno, nei cereali e infine nelle erbe; per classificarli Li Su utilizza le ...
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metamorfosi
metamòrfoṡi s. f. [dal gr. μεταμόρϕωσις, der. di μεταμορϕόω «trasformare», comp. di μετα- «meta-» e μορϕή «forma»]. – 1. Trasformazione, e in partic. trasformazione di un essere o di un oggetto in un altro di natura diversa, come...
metamorfico
metamòrfico agg. [tratto da metamorfosi] (pl. m. -ci). – Di metamorfosi, relativo a metamorfosi, soggetto a metamorfosi: sviluppo m., di organismi animali o vegetali; o modificato per metamorfismo: rocce metamorfiche. In petrografia,...