GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] catena universale degli esseri". In una tale natura "tutto è attivo, tutto è vivente […]; la morte non è che metamorfosi, una trasfigurazione, ed è così necessaria per la conservazione degli esseri com'è necessaria le generazione". Il metodo empirico ...
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CAVAGNI, Filippo (Filippo da Lavagna)
Lorenzo Ferro
Nacque da Giacomo nella prima metà del sec. XV.
Le fonti (documenti ufficiali, atti notarili, gli stessi colophon delle sue edizioni) indicano quasi [...] del C. fu intensa: uscirono il 18 marzo il De variis loquendi regulis di Agostino Dato, il 5 giugno le Metamorfosi di Ovidio, il 27 dello stesso mese, il Compendium Elegantiarum Laurentii Vallae dello stesso Bonaccorso. Rispettivamente il 20 luglio ...
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LAMBARDI
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Camillo nacque a Napoli nel 1560 circa; compositore e organista, iniziò la sua attività come "sopranino" alla Ss. Annunziata di Napoli, sotto la guida [...] , lasciano intravedere la loro stretta parentela con il coevo madrigale, abbracciando tutte le sfumature del genere nella sua metamorfosi verso l'apice espressivo dei primi due decenni del Seicento. Parallelamente i suoi madrigali a poche voci si ...
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SCINZENZELER, Giovanni Angelo
Luca Rivali
– Nacque probabilmente a Milano in data non nota dal tipografo di origini tedesche Ulrich e forse, come ipotizzava già Konrad Haebler, da madre italiana.
Che [...] Legnano, a nome anche dei fratelli Bernardino e Giovanni Giacomo, accusò Gorgonzola di aver sottratto alcuni fascicoli delle Metamorfosi di Ovidio, uscite dai torchi di Scinzenzeler il 28 luglio precedente (CNCE 49825), e di averne commissionato un ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] : tuttavia, dopo l'uscita, il 2 apr. 1801, del primo numero, tutto dedicato alla confutazione dell'opera del Bolgeni, Metamorfosi del dott. G. Marchetti da Penitenziere mutato in penitente ... (s.l. 1800), e alla continuazione della polemica sul ...
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PRAMPOLINI, Enrico
Marco Pierini
PRAMPOLINI, Enrico. – Nacque a Modena il 20 aprile 1894 da Vittorio, capotecnico alla Manifattura tabacchi, e da Anita Mezzani.
Il fratello maggiore Alessandro (Venezia, [...] l’arte surrealista, come sembrano indicare i dipinti Forme forze nello spazio del 1932 (Lugano, collezione privata), Metamorfosi cosmica del 1935 circa (Roma, collezione privata), Rarefazione solare del 1940 (Roma, Galleria nazionale d’arte moderna ...
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VALLI, Romolo
Paolo Puppa
– Nacque il 7 febbraio 1925 a Reggio Emilia, ultimo di tre figli (un fratello poi ginecologo e l’altro architetto), da Giuseppe, ingegnere civile, e da Matilde Mazzelli.
Dal [...] la Maschera d’argento per il pirandelliano L’amica delle mogli e Plaza suite di Neil Simon, qui in funamboliche metamorfosi assieme a Elsa Albani.
Nel 1972 la sua vena organizzativa, la vocazione manageriale e civile lo spinsero ad accettare sino ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] Monferrato, in Bollettino della Società piemontese di archeologia e belle arti, XIX (1965), pp. 46-48; A. Griseri, Le metamorfosi del barocco, Torino 1967, pp. 40, 43, 167; N. Carboneri, La Madonna santissima del santuario di Mondovì a Vico, Mondovì ...
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MINUZIANO, Alessandro
Paolo Pellegrini
– Nacque a San Severo (oggi in provincia di Foggia) intorno alla metà del Quattrocento. Ignoti sono i nomi dei genitori e scarsissime le notizie sulla sua giovinezza.
Da [...] Meschino (entrambe del 1518; ibid., nn. 221, 225; Sander, nn. 7339, 345); la Spagna, cantare cavalleresco, e le Metamorfosi di Ovidio volgarizzate e istoriate (entrambe del 1519; Sandal, 1978, rispettivamente nn. 229 e 230; Sander, rispettivamente nn ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] s., n. 8411).
A D. sono inoltre attribuiti (cfr. Ossinger, Bibl. aug.) commenti a Virgilio, Ovidio (Metamorfosi), Seneca (tragedie), Aristotele (Poetica, Politica e Retorica), s. Paolo (Lettera ai Romani).
Fonti e Bibl.: Chartularium Universitatis ...
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metamorfosi
metamòrfoṡi s. f. [dal gr. μεταμόρϕωσις, der. di μεταμορϕόω «trasformare», comp. di μετα- «meta-» e μορϕή «forma»]. – 1. Trasformazione, e in partic. trasformazione di un essere o di un oggetto in un altro di natura diversa, come...
metamorfico
metamòrfico agg. [tratto da metamorfosi] (pl. m. -ci). – Di metamorfosi, relativo a metamorfosi, soggetto a metamorfosi: sviluppo m., di organismi animali o vegetali; o modificato per metamorfismo: rocce metamorfiche. In petrografia,...