Elemento chimico che ha simbolo As, numero atomico 33, peso atomico 74,91, di cui è conosciuto in natura un solo isotopo stabile 3375As.
Generalità
Noto fin dall’antichità, l’a. fu isolato per la prima [...] lucentezza submetallica. L’a. si prepara per riduzione con carbone dell’anidride arseniosa, ottenuta come sottoprodotto della metallurgia di minerali arsenicali di rame, nichel, cobalto, argento ecc. Si presenta in diverse forme allotropiche. Oltre ...
Leggi Tutto
Medicina
Immersione in un liquido o in altro mezzo esplicante azione termica o chimica.Di largo impiego sono i b. freddi, caldi o raffreddati in acqua comune, minerale o mineralizzata (➔ idroterapia), [...] e le soluzioni che si adoperano successivamente per ottenere la desiderata deposizione elettrolitica.
In metallurgia la massa di metallo o lega fusa, presente nei forni metallurgici; b. di sale, la massa di sale fuso (o la miscela di sali fusi ...
Leggi Tutto
Elemento chimico di numero atomico 83, simbolo Bi, peso atomico 209,00 appartenente al 5° gruppo del sistema periodico (sottogruppo dell’azoto, fosforo, antimonio, arsenico).
Caratteristiche
In natura [...] si trasformano prima in ossidi per arrostimento); gran parte del metallo del commercio si ottiene come sottoprodotto nella metallurgia del piombo, rame, stagno. Così si può separare dal piombo per cristallizzazione frazionata in quanto forma con esso ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, simbolo B, numero atomico 5, peso atomico 10,82 (costituito per l’81,17% dall’isotopo 115B e per il 18,83% da quello 105B, densità variabile da 1,73 (b. amorfo) a 2,34 g/cm3 (b. cristallino), [...] si deposita 105B, è costituito da una lamina di nichel e rame.
Utilizzi. Il b. comune si usa in metallurgia perché, in piccole quantità, aumenta negli acciai lo spessore degli strati di tempra, facilita la malleabilizzazione di ghise legate, accelera ...
Leggi Tutto
Chimica
Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalino-terrosi; simbolo Ca, numero atomico 20, peso atomico 40,08, di cui sono noti diversi isotopi stabili: 4020Ca, 4220Ca, 4320Ca, 4420Ca, 4620Ca, 4820Ca. [...] secondo la reazione:
CaH2+ 2H2O ⇄ Ca(OH)2+ 2H2.
L’idruro di c. è principalmente impiegato come riducente nella metallurgia del cromo e dello zirconio; a differenza dei comuni riducenti (magnesio, alluminio ecc.) può operare, in atmosfera di idrogeno ...
Leggi Tutto
Elemento chimico di numero atomico 15, peso atomico 30,98, di cui sono noti un isotopo stabile (di massa atomica 31) e 6 radioattivi, dei quali il più importante è quello di massa atomica 32, con vita [...] ossidi, i fosfuri metallici; entra inoltre nella composizione di alcune leghe (con ferro, con rame ecc.) usate in metallurgia. Il f. si usa anche nella fabbricazione dei fiammiferi, in pirotecnica, nell’allestimento di artifici fumogeni e incendiari ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] il filosofo sono il ferro e il grano che hanno civilizzato gli uomini e perduto il genere umano" (p. 141).
Metallurgia e agricoltura, infatti, richiedono una prima forma di divisione del lavoro ("dato che ci volevano uomini per fondere e forgiare il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] come aggiunto alla cattedra di mineralogia al Museum d’histoire naturelle, aveva accettato l’insegnamento di mineralogia e metallurgia all’Università di Napoli e poté iniziare a formare una nuova generazione di studiosi che verrà alla ribalta negli ...
Leggi Tutto
Nella tecnica, riscaldamento di un liquido a temperatura maggiore di quella a cui bolle a pressione atmosferica; si ottiene aumentando la pressione del liquido.
Riscaldamento a pressione costante di un [...] si trova a una temperatura superiore a quella di ebollizione del corrispondente liquido alla pressione in cui si trova il vapore.
In metallurgia, il s. è il raggiungimento di temperature maggiori di quella di colata di un metallo fuso. Nel caso della ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Le vie di comunicazione e i mezzi di scambio commerciale premonetali e monetali
Lo studio delle vie di comunicazione [...] agricola ‒ con la conseguente crescita di domanda e offerta di beni ‒; la crescita dell'industria nei settori della metallurgia (utensileria in ferro fuso intorno alla metà del VI sec.), dell'estrazione del sale, della ceramica, della lacca ...
Leggi Tutto
metallurgia
metallurgìa s. f. [der. del gr. μεταλλουργέω «lavorare metalli», comp. di μέταλλον «metallo1» e ἔργον «opera, lavoro»]. – La scienza e la tecnica che si occupano dell’estrazione dei metalli dai minerali (o dai composti) che li...
metallurgico
metallùrgico agg. e s. m. (f. -a) [der. di metallurgia] (pl. m. -ci). – Che concerne la metallurgia o ha rapporto con essa: industrie m.; attività, produzione m.; coke m., v. coke. Riferito a persone: operaio m., che lavora in...