Elemento chimico bivalente, scoperto da L.-N. Vauquelin (1797), detto un tempo glucinio per il sapore dolciastro dei suoi sali; ha il simbolo Be, numero atomico 4, peso atomico 9,02; è un metallo leggero [...] (densità 1,85 g/cm3), grigiastro, con alto punto di fusione (1284 °C).
La metallurgia del b. comprende due fasi: preparazione dai minerali (soprattutto dal berillo) dell’ossido, BeO, e sua riduzione a metallo. L’ossido si prepara sinterizzando il ...
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Ambiente nel quale, con diversi sistemi (combustione, passaggio di corrente elettrica ecc.), è prodotto calore con lo scopo di riscaldare il materiale in esso caricato fino a raggiungere un prefissato [...] a usi tecnici
Classificazioni.
I f. possono essere classificati in base allo scopo in f. per fusione, impiegati soprattutto in metallurgia (per la riduzione dei metalli dai loro minerali, per portare a fusione i metalli e le leghe prima della colata ...
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Fenomeno presentato da alcuni minerali usati come gemme e principalmente dagli zaffiri. Consiste in una luminosità stellare a 6 raggi che si può osservare nell’interno delle gemme, opportunamente tagliate, [...] o d’inclusioni microscopiche ordinate a 120° e da altri a lamelle di geminazione pure ordinate a 120°.
In metallurgia, fenomeno che consiste in una tipica deformazione delle figure di diffrazione dei raggi X nell’analisi della struttura reticolare ...
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Geologia
Colata di fango Flusso di materiali tenuti insieme dall’azione coesiva del fango che scorre su un pendio per effetto della gravità.
Colata lavica Massa di lava più o meno fluida che, effondendosi [...] metalli fusi, vetro fuso ecc. vengono versate su superfici o in forme.
La c. in forme ha particolare importanza in metallurgia. Si hanno differenti tipi di c. a seconda delle modalità di esecuzione dell’operazione.
Colata centrifuga Il metallo fuso è ...
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Sistema di lavorazione seguito per alcuni tipi di materiali ridotti allo stato plastico, consistente nell’introdurre aria sotto pressione nella massa allo scopo di foggiarla, a mano o mediante stampi, [...] particolare negli altiforni.
L’effetto del soffiare, e quindi protuberanza prodotta da insufflamento. In particolare, in metallurgia, difetto dei getti di fusione (detto talvolta sbollitura) dovuto alla presenza di piccole cavità, diffuse nel getto ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] fatte proprie dal Romeo, la produzione industriale progredì del 4,6% annuo con un mutamento di composizione a favore della metallurgia e della meccanica; la rete ferroviaria si sviluppò fortemente arrivando nel 1886 a 8.342 chilometri.
In campo più ...
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Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] e la sperimentazione delle loro qualità fisiche e chimiche, unitamente al già menzionato uso del fuoco, danno vita alla metallurgia.
Nei confronti del tentativo dell'uomo di dominare la natura, che è stato anche oggetto di rappresentazioni simboliche ...
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Sali dell’acido ferrocianidrico. Sono composti cianici del ferro bivalente contenente lo ione [Fe(CN)6]4-. Tra i f. i più importanti sono quelli alcalini, quello di ferro e quello di rame.
F. ferrico Composto, [...] solforico concentrato sviluppa ossido di carbonio; si adopera industrialmente per produrre il f. ferrico; trova altresì applicazione in metallurgia, in chimica analitica, in fotografia come sviluppatore.
F. di sodio Composto, di formula Na4[Fe(CN)6 ...
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Termine («spegnimento»), usato nel linguaggio tecnico per indicare in genere il venir meno di un fenomeno o di un regime. fisica Diminuzione della luminescenza a seguito dell’aggiunta di una sostanza capace [...] di una trasformazione chimica, avente lo scopo di evitare l’insorgere di reazioni secondarie o successive.
In metallurgia, il q. di metallo portato ad alta temperatura trasferisce a temperatura ambiente lo stato termodinamico competente a temperatura ...
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Risorse minerali non combustibili
Jean Boissonnas
Philippe Bourdeau
sommario: 1. Introduzione. 2. Disponibilità fisica, approvvigionamento e dipendenza: a) disponibilità fisica; b) approvvigionamento [...] i costi di produzione (minor consumo di energia), migliorare le proprietà meccaniche delle leghe ad alta temperatura e sviluppare la metallurgia delle polveri per nuove leghe (Al-Li e Al-Ca).
Il magnesio è il metallo più leggero (peso specifico 1 ...
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metallurgia
metallurgìa s. f. [der. del gr. μεταλλουργέω «lavorare metalli», comp. di μέταλλον «metallo1» e ἔργον «opera, lavoro»]. – La scienza e la tecnica che si occupano dell’estrazione dei metalli dai minerali (o dai composti) che li...
metallurgico
metallùrgico agg. e s. m. (f. -a) [der. di metallurgia] (pl. m. -ci). – Che concerne la metallurgia o ha rapporto con essa: industrie m.; attività, produzione m.; coke m., v. coke. Riferito a persone: operaio m., che lavora in...