Elemento chimico, simbolo B, numero atomico 5, peso atomico 10,82 (costituito per l’81,17% dall’isotopo 115B e per il 18,83% da quello 105B, densità variabile da 1,73 (b. amorfo) a 2,34 g/cm3 (b. cristallino), [...] si deposita 105B, è costituito da una lamina di nichel e rame.
Utilizzi. Il b. comune si usa in metallurgia perché, in piccole quantità, aumenta negli acciai lo spessore degli strati di tempra, facilita la malleabilizzazione di ghise legate, accelera ...
Leggi Tutto
In fisica, il d. di un sistema si riferisce, di volta in volta, alla violazione di una simmetria, alla distribuzione casuale di una variabile, alla localizzazione delle componenti microscopiche ecc. In [...] di sostituzione, che si possono avere con molti elementi diversi sia fra i metalli (proprietà di grandissima rilevanza nella metallurgia), sia fra i semiconduttori (proprietà che è alla base dell’importante possibilità di drogare il solido). In un ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, simbolo Ga, numero atomico 31, peso atomico 69,714, di cui sono noti due isotopi stabili, 6931Ga (60,4%) e 7131Ga (39,6%), e numerosi isotopi instabili. Scoperto da P.-É. Lecoq de Boisbaudran [...] 0,6%) è la germanite. Prima della Seconda guerra mondiale il g. era ottenuto principalmente come sottoprodotto della metallurgia del rame, mentre attualmente lo si ottiene soprattutto come sottoprodotto dell’estrazione dell’allumina dalle bauxiti con ...
Leggi Tutto
Medicina
F. vasale Abnorme tendenza dei capillari e delle piccole vene a rompersi sotto l’azione di piccoli traumi o dell’aumento della pressione interna. Si ha f. vasale nel morbo di Werlhof, nella peliosi [...] , per cui l’acciaio è corroso e decarburato con peggioramento delle caratteristiche meccaniche e aumento notevole della fragilità. In metallurgia, si chiama f. al bianco la f., associata a una forte riduzione della fucinabilità, che alcuni acciai ...
Leggi Tutto
Settore della termodinamica che riguarda lo studio della distribuzione dell’innalzamento della temperatura in un materiale, a seguito dell’assorbimento della luce o, più in generale, della radiazione elettromagnetica.
Analisi [...] superficiali, con risoluzione micrometrica (microscopia a riflettività modulata), trova applicazione nella fisica dello stato solido, in metallurgia, nello studio dei film sottili sia per l’ottica sia per l’elettronica nell’analisi degli sforzi ...
Leggi Tutto
È una lega a base di alluminio che ha assunto grande importanza nella tecnica odierna, specie nelle costruzioni aeronautiche. Ha la seguente composizione base:
Fu scoperta da A. Wilm nel 1909; i diritti [...] vantaggio, almeno finché altri coefficienti, come quelli aerodinamici negli aeroplani, non limitino l'aumento in volume.
Bibl.: A. Wilm, in Metallurgi, 1911, pp. 8, 225, 656; P. D. Merica,Waltenberg e W. W. Scott, in Engineering, sett. 1919; id., in ...
Leggi Tutto
PLEVNA (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Una delle città più importanti della Bulgaria settentrionale e capoluogo della provincia (okrăg) omonima (7637 kmq., con 432.160 ab. nel 1926). Il [...] è stato dei più rapidi fra i grossi centri della Bulgaria, ed è dovuto in parte all'attività industriale (metallurgia, tabacchi, molitorie) che vi ha prosperato, ma soprattutto alla sua funzione di mercato (cereali, e in primo luogo grano ...
Leggi Tutto
Le Americhe e l'Oceania: dal popolamento alla formazione delle società complesse
Duccio Bonavia
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Krzysztof Makowski Hanula
Gaetano Cofini
Il popolamento delle [...] sfruttamento e l'esportazione delle conchiglie Spondylus sp. nelle isole di Salango e di La Plata, così come lo sviluppo della metallurgia dell'oro nel II millennio a.C. La formazione della rotta di scambio di conchiglie durante il III millennio a.C ...
Leggi Tutto
fornaci
Andrea Carobene
Fuoco e calore per la produzione industriale
Con il termine fornace si indicano i forni usati per la produzione dei materiali da costruzione come cemento o calce, o i forni impiegati [...] a.C. si diffusero le leghe del rame come il bronzo, e successivamente, verso gli ultimi secoli del 2° millennio, ebbe inizio la metallurgia del ferro.
Tra i forni utilizzati nell'antichità per la fusione del rame, vi era quello a tino, formato da due ...
Leggi Tutto
Nella tecnologia chimica, l’operazione, detta anche estrazione solido-liquido, consistente nella separazione di uno o più componenti da una massa solida mediante un solvente. Si distingue dalla dissoluzione [...] , di elevatori a tazze forate o di ruote munite di pale.
Il processo di l. è particolarmente impiegato nella metallurgia di numerosi metalli: argento, rame, manganese, vanadio, uranio, nichel ecc. A volte alcuni minerali vengono sottoposti a l. in ...
Leggi Tutto
metallurgia
metallurgìa s. f. [der. del gr. μεταλλουργέω «lavorare metalli», comp. di μέταλλον «metallo1» e ἔργον «opera, lavoro»]. – La scienza e la tecnica che si occupano dell’estrazione dei metalli dai minerali (o dai composti) che li...
metallurgico
metallùrgico agg. e s. m. (f. -a) [der. di metallurgia] (pl. m. -ci). – Che concerne la metallurgia o ha rapporto con essa: industrie m.; attività, produzione m.; coke m., v. coke. Riferito a persone: operaio m., che lavora in...