Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] Stato assoluto. Una cultura nella quale lo studio della matematica si accompagna a quello dell’ingegneria, della metallurgia, della meccanica, della fisica, dei moti celesti nonché delle tecniche amministrative e contabili, come pure dell’astrologia ...
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Località dell’isola di Creta, a E di Candia. Si conservano i resti di case medio-minoiche e di un grande palazzo dinastico, la cui pianta è assai simile a quella dei palazzi di Cnosso e di Festo, con grande [...] Fu sede di una fabbrica di ceramica. Numerose le iscrizioni minoiche, redatte secondo il sistema geroglifico e lineare. Di particolare interesse per lo studio dell’oreficeria e della metallurgia cretese-micenea, una spada con ricchissime decorazioni. ...
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Vedi TRIPODE dell'anno: 1966 - 1997
TRIPODE (v. vol. VII, p. 984)
P. Amandry
Il termine τρίπους è un aggettivo che può essere associato a sostantivi diversi e può applicarsi a varî tipi di mobilio (sedie, [...]
T. a bacino inchiodato. - Il tipo è attestato a Cipro, a Creta e nel Peloponneso in epoca micenea. Nella Grecia continentale la metallurgia del bronzo conobbe un'eclisse di circa un secolo, dalla fine dell'XI alla fine del X sec. a.C., che viceversa ...
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titanio Elemento chimico di transizione, di simbolo Ti, peso atomico 47,88, numero atomico 22, appartenente al gruppo IV A del sistema periodico, di cui sono noti gli isotopi stabili 4822Ti (74%), 4622Ti, [...] di questi elementi sotto forma di soluzione solida interstiziale: questa reattività costituisce tra l’altro una grave difficoltà per la metallurgia del t. e per l’ottenimento di metallo assai puro. È tuttavia notevole il fatto che il t. presenti una ...
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Sistema di lavorazione seguito per alcuni tipi di materiali ridotti allo stato plastico, consistente nell’introdurre aria sotto pressione nella massa allo scopo di foggiarla, a mano o mediante stampi, [...] particolare negli altiforni.
L’effetto del soffiare, e quindi protuberanza prodotta da insufflamento. In particolare, in metallurgia, difetto dei getti di fusione (detto talvolta sbollitura) dovuto alla presenza di piccole cavità, diffuse nel getto ...
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Nacque a Spantekow in Pomerania l'8 agosto 1732, studiò nei ginnasî di Anklam e di Klosterbergen e poi all'università di Halle. Dal 1759 al 1761 fu professore nel seminario evangelico di Erfurt, e dal [...] di cognizioni enciclopediche e pubblicò moltissimo in campi assai svariati (politica, letteratura, storia, diplomatica, filosofia, matematica, metallurgia, ecc.), avendo però come diretto scopo più l'utilità pratica e la divulgazione che la pura ...
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Ingegnere chimico, nato a Beaume-les-Dames il 10 luglio 1814, morto a Parigi il 31 marzo 1852. Studiò alla scuola politecnica, poi alla scuola delle miniere, di dove uscì nel 1836 per essere inviato a [...] di leggerezza e purezza di forma nei prodotti e notevole economia. Si occupò di studî e ricerche sulla chimica, sulla metallurgia, sulla mineralogia; tutti i suoi lavori sono riuniti in Recueil des travaux scientifiques de M. Ebelmen, Parigi 1855 e ...
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Vedi ELLADICA, Civilta dell'anno: 1960 - 1994
ELLADICA, Civiltà (v. vol. III, p. 312)
L. Vagnetti
Scavi recenti e nuove interpretazioni della documentazione già nota hanno notevolmente modificato il [...] principali in Attica e nell'isola di Ceo.
Il forte aumento nella circolazione dell'ossidiana di Milo e le tracce di metallurgia rilevabili in contesti di quest'epoca rivelano una sempre più intensa comunicazione fra le varie aree egee che escono, in ...
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chimica La ripetuta operazione di cristallizzazione di una sostanza allo scopo di ottenerla in uno stato di maggiore purezza. L’operazione si compie, per es., sciogliendo la sostanza in un solvente a caldo [...] solvente prescelto). Con la r. la maggior parte delle impurezze rimane nelle acque madri della cristallizzazione. tecnica In metallurgia, processo per il quale si ha variazione del numero, dimensioni e orientamento dei singoli cristalli (o grani) che ...
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(o BaLuba) Il più numeroso e importante gruppo etno-linguistico (bantu) della Repubblica Democratica del Congo sud-orientale, tra il Sankuru e il Lago Tanganika; verso S si spingono fino all’alto Zambesi. [...] ) accanto all’allevamento di bestiame di piccola taglia; i bovini sono poco numerosi. Fra le tecniche sono sviluppate la metallurgia, la tessitura della rafia e del cotone, e particolarmente la lavorazione del legno, che dà luogo a manufatti di ...
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metallurgia
metallurgìa s. f. [der. del gr. μεταλλουργέω «lavorare metalli», comp. di μέταλλον «metallo1» e ἔργον «opera, lavoro»]. – La scienza e la tecnica che si occupano dell’estrazione dei metalli dai minerali (o dai composti) che li...
metallurgico
metallùrgico agg. e s. m. (f. -a) [der. di metallurgia] (pl. m. -ci). – Che concerne la metallurgia o ha rapporto con essa: industrie m.; attività, produzione m.; coke m., v. coke. Riferito a persone: operaio m., che lavora in...