(dal tardo lat. aciarium, cfr. acies ferri "tempratura"; fr. acier; sp. acero; ted. Stahl; ingl. steel).
Definizione e classificazione. - I prodotti ferrosi commerciali contengono quantità più o meno grandi [...] ciascun grano è costituito, sono orientati in modo diverso da grano a grano, e perciò non sono attaccabili dai reattivi metallografici in uguale misura e riflettono la luce incidente con intensità diversa gli uni dagli altri.
Il ferro γ ed il ferro ...
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TRAFILATURA (fr. tréfilage, étirage; sp. estirado, tiraje; ted. Ziehen; ingl. drawing)
Mario Tomassetti
Operazione tecnologica, che ha principalmente lo scopo della fabbricazione dei fili metallici (v. [...] gas e a olio pesante (fig. 8) o elettricamente. La struttura perlitica dell'acciaio diviene a un dipresso troostitica (v. metallografia) e si ha un sensibile ritorno della trafilabilità del filo ai valori necessarî per proseguire nella trafilatura.
β ...
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Sostanza che, interposta fra altri corpi, è atta a riunirli saldamente fra loro.
Medicina
Tessuto che riveste la radice dei denti, proteggendone la dentina. Analogo al tessuto osseo, è costituito di una [...] con tali fibre ha orientato la ricerca verso fibre sostitutive (di grafite o di vetro).
C. intercristallino In metallografia, secondo un’ipotesi (Tammann, Rosenhain e Ewen), c. omogeneo, costituito dello stesso metallo allo stato amorfo, che circonda ...
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I cementi liquidi hanno avuto crescente diffusione per una serie di vantaggi che presentano: rapidità di cementazione, riscaldamento rapido dei pezzi, con che si evita il loro surriscaldamento, omogeneità [...] ,55% Si, 0,50% Al, 2,20% Ni, 3,90% Ti. (Per quanto riguarda la maturazione o tempra per segregazione, vedi metallografia: Relazione fra microstruttura e proprietà meccaniche, XXIII, p. 43, e tempra, XXXIII, p. 481).
Negli ultimi tempi si è introdotta ...
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Scientifica, cinematografia
Virgilio Tosi
Negli ultimi decenni del 20° sec. l'espressione cinematografia scientifica ha assunto significati più ampi rispetto al passato, quando si riferiva a film di [...] esclusivamente per merito delle tecniche speciali della c. s., così come campi specializzati quali la cristallografia, la metallografia, lo studio dei processi di corrosione ecc. Particolari applicazioni hanno avuto, in tutti questi settori, le ...
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METALLI (XXIII, p. 23)
Francesco MAZZOLENI
Leo CAVALLARO
Giulio CERADINI
Plasticità-Incrudimento-Ricristallizzazione. - Un metallo è un aggregato di grani cristallini, orientati a caso, macroscopicamente [...] ) la notevole resistenza anticorrosiva; c) operando le suddette aggiunte che possono agire anche in quanto variano la struttura metallografica dei materiali ch'è, d'altra parte, funzione del trattamento termico.
In modo analogo a quanto sopra la ...
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Botanica
Nome comune del genere Triticum (famiglia Poacee) e delle sue cariossidi, la cui coltivazione risale a epoca preistorica.
Caratteristiche
Al genere Triticum appartengono piante annue con radici [...] g. del valore di 1/10 di carlino fu anche coniato dai gran maestri dell’Ordine di Malta.
Tecnica
In metallografia, ciascuno dei singoli individui cristallini che compongono un aggregato policristallino (per es., un metallo allo stato di getto), resi ...
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Caratteristiche. - Le caratteristiche fisiche e meccaniche dell'alluminio variano sensibilmente, a parità di trattamento termico e plastico (temperatura di ricottura, grado di incrudimento), con la purezza, [...] Metalle; Herstellung, Eigenschaften, Verwendung, Berlino 1939; C. Panseri, in L'alluminio e le sue leghe: vol. I, Metallurgia e metallografia, tomo I, Metallurgia e teoria delle leghe, Milano 1945; J. B. De Mille, in Strategic Minerals, New York 1947 ...
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MICROSCOPIO (XXIII, p. 221)
Vasco RONCHI
Carlo CASTAGNOLI
Mentre l'avvento della microscopia elettronica e protonica (v. appresso) portava a prevedere per il microscopio ottico una utilizzazione modellata [...] per trasparenza. Esistono anche microscopî a riflessione, soprattutto per studî metallografici.
Il microscopio elettronico ha trovato larghe applicazioni in fisica, metallografia, chimica dei colloidi, ma è soprattutto in biologia e batteriologia ...
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DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] rinnovamento didLittico di detta facoltà, a Roma, operò attivamente affinché, accanto all'insegnamento di metallurgia e metallografia, fossero istituiti corsi di materie affini atte a favorire la formazione di un ragionevole orientamento metallurgico ...
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metallografia
metallografìa s. f. [comp. di metallo1 e -grafia nel senso di «scienza, trattazione» per il sign. 1, e di «scrittura» per il sign. 2]. – 1. Scienza che studia la struttura dei metalli in relazione alle loro proprietà chimico-fisiche...
metallografico
metallogràfico agg. [der. di metallografia] (pl. m. -ci). – Che concerne la metallografia, spec. con riferimento alla scienza dei metalli: ricerche, analisi m.; metodo m.; microscopio m., speciale tipo di microscopio visuale...