FONTANA, Lanfranco
Luis Bertoni
Nato a Modena intorno al 1530 da ricca e potente famiglia, fu tra i protagonisti di una lunga faida tra alcune eminenti famiglie cittadine.
Un odio secolare contrapponeva, [...] descrive, dove tratta del tradimento di Medea e della morte di Creusa "oltre il foco hanno rinchiusi in una palla di metallo con fuochi artificiali alcuni piccoli scoppietti, che feriscono da tutte le parti" (p. 130).
A questo punto la reazione del ...
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BORGOGNONI (Borgognon), Annibale
Marcello Terenzi
Figlio di Pietro da Trento, bombardiere (Cesarini Sforza; Angelucci, 1868, p. 462; Zippel, p. 30), seguì il mestiere paterno.
Di famiglia di origine [...] 74 di lunghezza ed aveva mm 218 di calibro. Alla fine del sec. XVIII questa bocca da fuoco venne fusa per trarne il metallo: nel Museo di Artiglieria di Torino se ne conserva una incisione del 1766 trovata dall'Angelucci a Villa d'Este a Varese; essa ...
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GINORI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1473 da Leonardo di Francesco e da Maddalena (alias Margherita) di Antonio Martelli.
La famiglia, originaria di Calenzano, oggi nel suburbio [...] . Intanto il Davanzati aveva iniziato a praticare la "tosatura", cioè la limatura, delle monete per sottrarre parte del metallo prezioso. Scoperto e arrestato, fu interrogato sotto tortura e in quell'occasione confessò anche i precedenti misfatti ai ...
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DELLO MONACO (Lo Monaco, Monaco, Monacus), Guglielmo (Guglielmo Monaco)
Felicita De Negri
Nacque a Parigi da Gualtiero nella prima metà del sec. XV; di lui non abbiamo notizie fino al 1443, anno in [...] da Riccardo Filangieri l'ipotesi che l'intervento del D. non si sia limitato alla semplice fusione del metallo, ma abbia interessato anche la progettazione della composizione plastica della porta, nella quale Ferrante volle eternare il ricordo ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] furono tutti "creati nobili et membri del Sacro Romano Imperio, con potestà et facoltà di fare et far fare moneta di ogni metallo in Bologna et altrove, ove a loro piacerà, della lor stampa e cunio nella zecca per loro ordinata ad essaltazione della ...
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DORIO, Durante
Massimo Ceresa
Nacque a Leonessa (Rieti) da Dario nell'anno 1571 circa.
Contrasse matrimonio, sempre a Leonessa, nel 1595, e dalla moglie Costanza ebbe due figli, uno dei quali, Massimino, [...] e descritti) e di oggetti d'arte, con alcune particolarità come i "segni da mercante", cioè probabilmente i sigilli di metallo o di legno di cui si servivano i mercanti per attestare l'autenticità degli atti o per ratificare accordi e contratti. Tale ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra IV, detto il Vecchio)
Mario Marrocchi
Ottavo di questo nome, figlio del conte Guido (VII, detto anche Guido Guerra III) e di Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani, [...] che mostrano uno spaccato della dimensione più quotidiana della famiglia: l'eredità del G. comprendeva, infatti, vasellame di metallo prezioso, scodelle, saliere, salsiere, calici, catini per lavarsi le mani con il fondo ornato di pesci dorati ...
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LOMELLINI, Leonardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1510, unico figlio di Gerolamo di Tobia e di Brigida di Pier Francesco Lomellini.
Con il padre, nonché con lo zio paterno Battista, [...] divine, naturali, canoniche e civili alla nobiltà devesi deferir molto", e che vecchi e nuovi erano diversi, essendo il "metallo della nobiltà vecchia senza dubbio di liga migliore, più perfetto e più purgato da ogni soggezione" (in Bitossi, I, 1992 ...
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CAPRIATA, Pier Giovanni
Mirella Giansante
Nacque a Genova negli ultimi anni del sec. XVI. Studiò diritto e, dopo aver esercitato l'avvocatura, si dedicò ben presto alla storiografia "perché poco gli [...] avrebbe danneggiato l'obiettività: "le penne degli scrittori bisognosi sono come l'ago dei naviganti che sentendosi vicini all'amato metallo a quello immantinente si rivolge e più non mostra il vero "ed ancora: "la vostra penna venale somiglia alla ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] il G. era un ragazzo "alto, magro, con una gran testa di capelli scaruffati biondo-castani, un paio di occhiali di metallo sul naso aguzzo, e occhi vivacissimi e penetranti dietro le lenti": la descrizione di C. Levi e le parole di Barbara Allason ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...