BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] del suo tempo, specie di quelle del Regno di Napoli. La sua idea principale era che il valore delle monete metalliche, di oro o argento, fosse determinato, come attestavano le vicende storiche, dal mercato; e che Pintrinseco - cioè la quantità e ...
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BUSCA (Buschi)
Orietta Casaroli
Famiglia di fonditori milanesi operosa a Milano e a Pavia fra i secc. XIV e XVII. Fino al sec. XVI le notizie pervenuteci riguardano solo fusioni di campane e "bulzonalia" [...] memorie ci testimonia fra il 1603 e il 1615 il pagamento degli otto cherubini in bronzo del tabernacolo, della lampada di metallo e dei candelieri in bronzo dell'altare maggiore. Per la sacrestia nuova, per la cappella di S. Veronica (7ª a destra ...
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Pittore italiano (n. Morro d'Alba 1949). Si formò da autodidatta dedicandosi alla pittura e alla poesia. Dalla metà degli anni Settanta, trasferitosi a Roma, dopo una ricerca orientata verso il concettualismo, [...] ricorrente. Nelle sue opere, che tendono sempre più a una scala monumentale, C. ha utilizzato materiali diversi (metallo, legno, terracotta, neon), dislocati nello spazio espositivo o inseriti nel quadro. Autore di sculture destinate all'aperto ...
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CASCIAROLO (Casciorolo, Cascariolo), Vincenzo
Mario Gliozzi
Della sua vita si sa pochissimo, tanto che ne è incerto anche il nome. Pare sia nato a Bologna nel 1571 e ivi sia morto nel 1624. I contemporanei [...] , e precisamente a Monte Paderno, un minerale molto pesante che dava al sole vivi bagliori. Nella speranza di ricavarne metallo pregiato, ne mise un pezzo nella propria fornace di alchimista e lo calcinò con sostanze combustibili. Non ottenne il ...
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GIRARD (de Girardis), Claudio
Cristina Giudice
Figlio di Andrea, nacque a Pinerolo (presso Torino) nel 1683 e fu battezzato il 18 luglio nella parrocchia di S. Maurizio.
La prima notizia della sua attività [...] usata è particolare: l'opera, infatti, è realizzata su supporto cartaceo incerato ricoperto di fili di seta e di metallo. Si tratta di una forma apparentemente semplificata del ricamo a fili distesi e dell'agopittura; la sua esecuzione è, però ...
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LARDERA, Berto (Filiberto)
Raffaella Fontanarossa
Nacque a La Spezia il 18 dic. 1911 da Carlo e Eugenia Vittoria Mozzachiodi. Di famiglia agiata (il padre era direttore di un cantiere navale), il L. [...] Sud della Francia. Tra il 1941 e il 1942 realizzò due grandi bassorilievi che, fusi in bronzo tre anni dopo con il metallo ricavato dai bossoli della battaglia di Ponte a Ema, costituirono il Monumento ai partigiani caduti a Pian d'Albero. A queste ...
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Scultore romeno (Hobiţa-Peştişani 1876 - Parigi 1957). Dal 1904 a Parigi, dove studiò con A. Rodin, si classificò tra i più notevoli esponenti della scultura moderna. Del 1908 è il Bacio, una pietra squadrata [...] , il volto di una Musa dormiente, il ritratto di M.lle Pogany, l'Uccello o la Colonna senza fine, pietre, legno, metallo divengono la sostanza stessa della forma artistica. A Tîrgu-Jiu realizzò (1937-38) la Porta del bacio, la Colonna senza fine e ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] , di servitù; da cabotaggio e da lungo corso ecc.); ovvero del materiale di cui è fatto lo scafo (di legno, di metallo, di cemento armato ecc.); ovvero del sistema di propulsione (a remi, a vela, a motore).
Cenni storici
L’antichità. - Fin dai ...
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Mezzo di locomozione e di trasporto su neve o ghiaccio, formato normalmente da 2 pattini, opportunamente sagomati, collegati da una intelaiatura montante su cui poggiano spesso uno o più sedili. Nei paesi [...] da neve, costituita, nel tipo tradizionale, da 2 pattini di legno incurvati anteriormente e rinforzati sotto da listelli di metallo (acciaio o leghe), nonché da una serie di assicelle di legno fissate su elementi montanti così da costituire un piano ...
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Pittore e scultore russo (Char´kov 1885 - Mosca 1953). Esponente dell'avanguardia russa degli inizi del 20° sec., legò il suo nome alla realizzazione del progetto per il Monumento alla Terza Internazionale [...] e del cinema (Teokino) a Kiev e quindi, tra il 1927 e il 1929, a Mosca diresse la Facoltà dei lavori in legno e metallo al Vchutemas (presso la quale istitutì corsi di cultura dei materiali) e la Facoltà di ceramica. Dal 1929 al 1932 ancora a Mosca ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...